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Lobotka, architrave del bellissimo Napoli spallettiano, e Calha, riciclatosi in un ruolo non suo (fino a due anni fa era un trequartista/esterno) con grande efficacia, al netto del fatto che non sarà mai Brozo ma dà comunque tanto in termini di intensità.
Lobotka facilissimo, per me è stato un pelino sopravvalutato (ancora con le hot takes) perché come regista è limitato, non è velocissimo nel decidere dove smistare il pallone e difficilmente mette a segno passaggi difficilissimi, gli piace far girare la palla anche a ritmo molto lento, e quando va in verticale di solito è perché l'ha portata avanti col dribbling.
Penso che anche la composizione del nostro centrocampo, fatto da tre dribblatori che, tutti e tre, sanno manipolare il ritmo della partita a centrocampo fra strappi palla al piede, difese palla e palleggio corto, abbia aiutato Lobotka a far emergere le sue qualità migliori.
Rispetto al regista medio Lobotka ti fa esaltare: è ovunque, mangia gli avversari in anticipo, va a contrasto, dribbla davvero bene. Dal punto di vista fisico sembra tutt'altro giocatore rispetto a quello visto con Gattuso, non so se ci fossero problemi con l'allenamento o la scarsissima forma fosse dovuta anche al non essere mai chiamato in causa.
Per il secondo anche Calhanoglu abbastanza facile, ammetto che non mi fa impazzire da regista in questa Inter e che, specie all'inizio dell'esperienza nel ruolo, la discrepanza fra la sua natura spiccatamente verticale (che comunque anche Brozovic possiede, seppure in misura molto minore) e il gioco dell'Inter che spesso rallenta molto era evidente, al suo meglio l'Inter ha fatto impazzire i centrocampi avversari con le rotazioni sulla fascia e degli interni e un regista che sembravano impossibili da acchiappare, credo che anche Hakan abbia beneficiato dall'inserimento di Mkhitaryan, che continua a fare benissimo in Serie A. Calhanoglu alla fine non solo ha fatto girare l'Inter ma ha dimostrato di saper aggiungere dimensioni al suo gioco, solo pochi anni fa da interno col Milan giocò maluccio, ora ci si può permettere di schierarlo regista, è una crescita davanti alla quale posso solo togliermi il cappello. Specialmente per come ha imparato a gestire i movimenti senza palla.
Ah qua ci divertiamo, le mezze ali solitamente sono il ruolo con più competizione. Tre opzioni per utente, sondaggio su fino a domenica alle 23.
Per me Milinkovic migliore nel ruolo come tipo sempre, poi Rabiot quest'anno forse é maturato definitivamente nel giocatore che ha sempre potuto essere. Per l'ultimo un po' indeciso, numericamente dovrei dire Koopmeiners che é l'unico giocatore in doppia cifra, anche se la partita finale col Monza ha un po' drogato le stats. Anguissa per mezza stagione é parso un crack pazzesco, poi si é un po' normalizzato assieme a tutto il Napoli. Barella potrebbe essere il più forte del campionato, ma solo nei giorni pari.
Vado con Anguissa sulla fiducia, dai.
