24/05/2015 PROGRESS Chapter 19: Super Strong Style 16 Tournament Edition 2015 Day One; Mark Haskins vs Jack Gallagher
Stesso discorso di prima, ma con uno stile completamente diverso.
Ecco, un disclaimer che forse avrei dovuto fare ieri. Il torneo si chiama “Super Strong Style 16”, ma il nome è un omaggio al motto della federazione “Strong style pro wrestling”. Non è che tutti i match che vedremo sono improntati sullo strong style, it’s just a name.
Lo abbiamo visto ieri con un match high flying. Lo vediamo oggi con una chicca tecnica. Haskins stiamo imparando ad apprezzarlo in singolo, dopo un inizio in coppia. È invece il debutto per un altro grande talento del nord dell’Inghilterra, uno dei migliori lottatori tecnici di questa generazione, Gentleman Jack Gallagher.
Otto minuti di pura bellezza tecnica. Anche in questo caso, tanta azione compressa in poco tempo, con un occhio all’ordine nel match. La primissima sequenza, in questo senso, è quella che va a settare il tono della sfida: veloce, intensa, equilibrata, tecnicamente impeccabile.
Gran debutto di Gallagher, grande prova di Haskins e tutto, ripeto, in soli otto minuti. Altro piccolo tassello di quello che si prospetta un grande torneo.
24/05/2015 PROGRESS Chapter 19: Super Strong Style 16 Tournament Edition 2015 Day One; Rampage Brown vs Big Daddy Walter
Mi rendo conto che potrei fare il copia e incolla dei due match precedenti, cambiando solamente lo stile proposto.
Qua, infatti, abbiamo un altro incontro breve, ma molto denso, questa volta combattuto in pieno stile strong style.
Ho apprezzato come i due non si siano limitati a tirarsi bombe con ignoranza, ma anche qua è stato costruito un bel crescendo e con la storia di Brown che fatica ad effettuare le power moves sul più stazzato austriaco, al debutto in PROGRESS (qua in versione ancora superciccio).
Siamo al terzo match su otto e abbiamo già una masterclass di come si costruisce un torneo del genere, nonostante siano alla prima volta che propongono questo format. Match tutti diversi e da ricordare per qualche motivo, in questo caso per la varietà stilistica, ma con tratti comuni, identitari della federazione che li propone. E siamo appena all’inizio del primo turno.
Ah, un’avvertenza. Se avete in mente il WALTER fantastico del 2018/2019, questo inizio di stint potrebbe far storcere un po’ il naso, perchè non siamo ancora a quei livelli di eccellenza. Ci arriveremo, forse l’anno prossimo, ma ci arriveremo.