2024 IN GAMES - Official Thread

[The Prizefighter]

Iniziato Persona 3 Reload sul game pass. Il trucchetto della Nuova Zelanda funziona sempre

[Hard Is Ono]

Il primo come videogame a 360°per me resta ancora il migliore, ma la scrittura di Infinite è un qualcosa di visto molto raramente nel mondo dei videogiochi, e per questo lo amerò per sempre. Sono molto interessato a Judas, anche se apparentemente a livello di gameplay non sembra nulla di eccezionale, un po' come lo stesso Infinite, ma uscito più di 10 anni dopo.

Non saprei, a me la scrittura di Infinite non è piaciuta molto. Mi è piaciuta l'atmosfera, gli scenari, l'idea della città volante. Mi è piaciuto diciamo il worldbuilding. Ma la scrittura della trama in sé non la metterei in nessuna top che mi viene in mente in videogiochi in cui la trama è qualcosa di decisivo.

Lo stesso plot twist centrale di Infinite è un po' la versione sbiadita del plot twist del primo Bioshock, e la stessa natura metanarrativa è al meglio, in Infinite, troppo criptica.

[Colt877]

Non saprei, a me la scrittura di Infinite non è piaciuta molto. Mi è piaciuta l'atmosfera, gli scenari, l'idea della città volante. Mi è piaciuto diciamo il worldbuilding. Ma la scrittura della trama in sé non la metterei in nessuna top che mi viene in mente in videogiochi in cui la trama è qualcosa di decisivo.

Lo stesso plot twist centrale di Infinite è un po' la versione sbiadita del plot twist del primo Bioshock, e la stessa natura metanarrativa è al meglio, in Infinite, troppo criptica.

Se ragioniamo sul gioco a 360 gradi anche io considero il primo Bioshock superiore, ma come scrittura non concordo con la tua lettura. Chiaramente, è questione di gusti, ma pochissimi altri giochi come Infinite mi hanno trasmetto la voglia di andare alla ricerca delle registrazioni dei collezionabili perché si scoprivano anche dettagli della trama cruciali per capire esattamente quello che stava succedendo. Metto sotto spoiler per evitare guai se qualcuno non avesse giocato Infinite.

Spoiler:

Ripenso a quello in cui si parlava dell'invecchiamento precoce di Comstock a causa della macchina dei Lutece; oppure, anche scoprire che i due scienziati erano in realtà la stessa persona da due universi paralleli. Sono trascorsi anni dall'ultima volta che l'ho giocato, ma tutt'oggi fatico a ricordare un gioco con una storia sulle dimensioni parallele che mi desse quella sensazione di "giustezza" in ogni aspetto della trama.

[Colt877]

anche se apparentemente a livello di gameplay non sembra nulla di eccezionale, un po' come lo stesso Infinite, ma uscito più di 10 anni dopo.

Il gameplay mi ha dato molto una sensazione Starfield, nel senso che come i giochi di Bethesda si vede che non sono stati fatti grandi passi in avanti. Sarà inevitabilmente la nota dolente del gioco (già ora lo possiamo dire con certezza, speriamo almeno che sia ottimizzato bene lato pulizia tecnica), spero non troppo grave da compromettere l'esperienza.

[Hard Is Ono]

Ovviamente c'è una dimensione di gusto, e poi è troppo tempo che non gioco Infinite per ricordarmi tutti i buchi di trama e gli swervoni o, siamo onesti, le semplici scelte narrative che mi avevano infastidito.

Però la voglio comunque sparare.

A me è piaciuta di più la scrittura di Prey che di Infinite.

[Mystogan]

Ho finito Hogwarts Legacy, che sul Forum é passato relativamente sotto traccia (non ho visto troppi post con la funzione ricerca), bellino, ma non più di un tot. Sicuramente hanno c'entrato il feeling col mondo magico, le prime ore di gioco sono comodamente le migliori, si gode assai a imparare e usare gli incantesimi in modi che neanche la Rowling ha pensato. C'é tanto citazionismo dalla serie principale sia nei dettagli che negli elementi di trama, ma raramente é fine a sé stesso, alla fine non ha mai fatto il giro diventando stucchevole.
Combat System promosso, i nemici sono diversificati, il pool di incantesimi é più ampio di quanto avrei immaginato, la difficoltà (standard) é abbastanza bilanciata per avere un'esperienza agevole, ma non semplice. Artisticamente il gioco é molto solido, i character design, l'architettura, é tutto "credibile" nell'universo stabilito dalla Rowling, e tecnicamente il gioco é all'altezza dello standard moderno.
Dove la magia si perde però é nella trama, non così brutta ma veramente poco ispirata e memorabile, c'é una direzione indicata nella prime ore di narrazione, e quella rimarrà fino alla fine, senza particolari colpi di scena o momenti d'impatto granché forti. Non aiuta anche l'open world eccessivamente vasto per la qualità dei suoi mini-game, né le Prove di Merlino né i puzzle/cripte sono mai davvero divertenti da risolvere, e nemmeno così alla lunga più che arricchire l'offerta di esplorazione, annacquano tutta l'esperienza di gioco. Se non altro le tre sottotrame coi compagni di scuola (ma perché manca una quest con un Corvonero?) salvano la narrativa generale, chiaramente quella con il compagno Serpeverde é la migliore comunque la si guardi (più lunga, più ambiziosa, più utile anche nel gameplay), ma anche le altre due si difendono bene.

L'ho anche platinato, ma più per la relativa facilità (finita la storia, ho speso giusto due giorni a prendere i trofei che mi restavano) che per passione verso un gioco che alla sua conclusione non mi ha lasciato la sensazione di volerne di più (non é granché rigiocabile, le differenze tra case sono minime). Sicuramente come primo vero gioco del Wizarding World slegato da Harry Potter é un successo, non solo commerciale, ed é la prova (di cui in realtà nessuno aveva bisogno per convincersene) che quell'universo ha un enorme potenziale mai battuto da poter sfruttare. Anche per questo però in eventuali futuri titoli sarò più esigente soprattutto a livello narrativo.

[Trafalgar Law]

Ho finito Hogwarts Legacy, che sul Forum é passato relativamente sotto traccia (non ho visto troppi post con la funzione ricerca), bellino, ma non più di un tot. Sicuramente hanno c'entrato il feeling col mondo magico, le prime ore di gioco sono comodamente le migliori, si gode assai a imparare e usare gli incantesimi in modi che neanche la Rowling ha pensato. C'é tanto citazionismo dalla serie principale sia nei dettagli che negli elementi di trama, ma raramente é fine a sé stesso, alla fine non ha mai fatto il giro diventando stucchevole.
Combat System promosso, i nemici sono diversificati, il pool di incantesimi é più ampio di quanto avrei immaginato, la difficoltà (standard) é abbastanza bilanciata per avere un'esperienza agevole, ma non semplice. Artisticamente il gioco é molto solido, i character design, l'architettura, é tutto "credibile" nell'universo stabilito dalla Rowling, e tecnicamente il gioco é all'altezza dello standard moderno.
Dove la magia si perde però é nella trama, non così brutta ma veramente poco ispirata e memorabile, c'é una direzione indicata nella prime ore di narrazione, e quella rimarrà fino alla fine, senza particolari colpi di scena o momenti d'impatto granché forti. Non aiuta anche l'open world eccessivamente vasto per la qualità dei suoi mini-game, né le Prove di Merlino né i puzzle/cripte sono mai davvero divertenti da risolvere, e nemmeno così alla lunga più che arricchire l'offerta di esplorazione, annacquano tutta l'esperienza di gioco. Se non altro le tre sottotrame coi compagni di scuola (ma perché manca una quest con un Corvonero?) salvano la narrativa generale, chiaramente quella con il compagno Serpeverde é la migliore comunque la si guardi (più lunga, più ambiziosa, più utile anche nel gameplay), ma anche le altre due si difendono bene.

L'ho anche platinato, ma più per la relativa facilità (finita la storia, ho speso giusto due giorni a prendere i trofei che mi restavano) che per passione verso un gioco che alla sua conclusione non mi ha lasciato la sensazione di volerne di più (non é granché rigiocabile, le differenze tra case sono minime). Sicuramente come primo vero gioco del Wizarding World slegato da Harry Potter é un successo, non solo commerciale, ed é la prova (di cui in realtà nessuno aveva bisogno per convincersene) che quell'universo ha un enorme potenziale mai battuto da poter sfruttare. Anche per questo però in eventuali futuri titoli sarò più esigente soprattutto a livello narrativo.

Finito anche io qualche giorno fa, da fan cresciuto con i libri di Harry Potter (ricordo l'attesa ogni volta per gli ultimi 3 libri della saga) è un gioco bellissimo perchè ti fa entrare nel mondo magico e ti fa perdere nell'atmosfera Hogwarts è bellissima.

Sulla trama principale secondo me sono voluti andare sul "sicuro" con una trama abbastanza lineare senza colpi di scena, però io faccio un plauso per la terza prova, quella legata ai doni della morte, a livello visivo ed artistico bellissima.
MA anche alcune missioni secondarie erano interessanti (a volte più della principale) tipo quella di Sebastian, ma anche quella di Poppy legata ai bracconieri. Però altre missioni erano ripetitive oppure non avevano uno scopo finale che ti portasse a farle tutte (tipo le prove di merlino).

Possiamo dire che come primo "gioco" è un'ottima base per il futuro, se nel prossimo spingono un pò di più con la trama e se inseriscono missioni secondarie più interessanti (stile quelle di Sebastian o di Poppy), ed aggiungono anche nuove attività secondare ed anche le romance, può diventare un grandissimo gioco.

Diciamo è un pò come il primo Assasin Creed buona base per poi fare quel capolavoro del 2.
Sono fiducioso per il prossimo gioco legato ad Hogwarts

[The Prizefighter]

La storia secondaria di Sebastian l'ho trovata molto più interessante della main quest, davvero molto banalotta. Per il resto piaciuto tanto anche a me, peccato che lo finì prima che inserissero l'aggiornamento per l'aracnofobia. Mortacci loro il 90% dei nemici sono ragni, una pacchia quando ho sbloccato l'anatema che uccide con l'upgrade che lo estende a tutti i nemici maledetti. Almeno oneshottavo tutti.

Il castello figherrimo, davvero spettacolare, hanno catturato molto bene l'atmosfera. Il problema però è che a conti fatti le attività sono davvero pochine nel castello. Già il Quidditch è una mancanza enorme, però sarebbe stato figo avere tipo un "orario scolastico" da seguire con le varie lezioni ogni giorno, tipo Bully, per chi se lo ricorda.

Cioè la vita da scuola è ridotta veramente al lumicino

[Trafalgar Law]

La storia secondaria di Sebastian l'ho trovata molto più interessante della main quest, davvero molto banalotta. Per il resto piaciuto tanto anche a me, peccato che lo finì prima che inserissero l'aggiornamento per l'aracnofobia. Mortacci loro il 90% dei nemici sono ragni, una pacchia quando ho sbloccato l'anatema che uccide con l'upgrade che lo estende a tutti i nemici maledetti. Almeno oneshottavo tutti.

Il castello figherrimo, davvero spettacolare, hanno catturato molto bene l'atmosfera. Il problema però è che a conti fatti le attività sono davvero pochine nel castello. Già il Quidditch è una mancanza enorme, però sarebbe stato figo avere tipo un "orario scolastico" da seguire con le varie lezioni ogni giorno, tipo Bully, per chi se lo ricorda.

Cioè la vita da scuola è ridotta veramente al lumicino

Se non ricordo male la meccanica "orario scolastico" c'era nel gioco di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban.

Si la storia di Sebastian è la più intrigante perchè è "grigia", ti poni la domanda "fino a dove sei disposto a spingerti per qualcuno che ami?".

Il Quidditch è una mancanza enorme, però secondo me è anche difficile da trasportare in videoludico e non renderlo noioso e ripetitivo

[Colt877]

Che idee avete sulla ormai (quasi) certa notizia di Xbox che diventerà ufficialmente un publisher multipiattaforma, portando tutti i suoi giochi anche su Play?

Io, personalmente, non mi sono ancora fatto un'idea chiara: da un lato, credo possa essere un bene perché tutti i giochi saranno disponibili su un'unica piattaforma e questo è un innegabile vantaggio; dall'altro, però, credo che questa scelta segnerà definitivamente la morte di Xbox come console che non avrà più una sua ragion d'essere (se non come hub per giocare i giochi Gamepass, ma resta da vedere se il servizio rimarrà centrale nella strategia Microsoft). E senza console Xbox Sony si ritroverà ad avere un monopolio assoluto nel mercato delle home console (già ora la situazione era simile ad un monopolio perché in termini di unità vendute non c'era paragone, specialmente in Europa).

Sono curioso di sapere cosa ne pensate. Io voglio sperare che a lungo andare possa essere una cosa positiva, anche se la posizione da monopolista di Sony (ma in generale di chiunque in qualunque mercato) mi spaventa molto per il futuro.

[The Prizefighter]

Che idee avete sulla ormai (quasi) certa notizia di Xbox che diventerà ufficialmente un publisher multipiattaforma, portando tutti i suoi giochi anche su Play?

Io, personalmente, non mi sono ancora fatto un'idea chiara: da un lato, credo possa essere un bene perché tutti i giochi saranno disponibili su un'unica piattaforma e questo è un innegabile vantaggio; dall'altro, però, credo che questa scelta segnerà definitivamente la morte di Xbox come console che non avrà più una sua ragion d'essere (se non come hub per giocare i giochi Gamepass, ma resta da vedere se il servizio rimarrà centrale nella strategia Microsoft). E senza console Xbox Sony si ritroverà ad avere un monopolio assoluto nel mercato delle home console (già ora la situazione era simile ad un monopolio perché in termini di unità vendute non c'era paragone, specialmente in Europa).

Sono curioso di sapere cosa ne pensate. Io voglio sperare che a lungo andare possa essere una cosa positiva, anche se la posizione da monopolista di Sony (ma in generale di chiunque in qualunque mercato) mi spaventa molto per il futuro.

Una merdata per chiunque abbia comprato una console Xbox, senza se e senza ma. Perchè banalmente quando il giocatore ha dovuto scegliere a cosa rinunciare l'ha fatto tenendo bene in mente che certi giochi li puoi avere solo su una piattaforma, e se avesse saputo anzitempo della voglia di far diventare sti titoli multipiatta probabilmente (se non quasi certamente) avrebbe speso i suoi 500€ su una console Sony, che a conti fatti diventa la piattaforma dove giocare tutto

[Giant92]

Che idee avete sulla ormai (quasi) certa notizia di Xbox che diventerà ufficialmente un publisher multipiattaforma, portando tutti i suoi giochi anche su Play?

Io, personalmente, non mi sono ancora fatto un'idea chiara: da un lato, credo possa essere un bene perché tutti i giochi saranno disponibili su un'unica piattaforma e questo è un innegabile vantaggio; dall'altro, però, credo che questa scelta segnerà definitivamente la morte di Xbox come console che non avrà più una sua ragion d'essere (se non come hub per giocare i giochi Gamepass, ma resta da vedere se il servizio rimarrà centrale nella strategia Microsoft). E senza console Xbox Sony si ritroverà ad avere un monopolio assoluto nel mercato delle home console (già ora la situazione era simile ad un monopolio perché in termini di unità vendute non c'era paragone, specialmente in Europa).

Sono curioso di sapere cosa ne pensate. Io voglio sperare che a lungo andare possa essere una cosa positiva, anche se la posizione da monopolista di Sony (ma in generale di chiunque in qualunque mercato) mi spaventa molto per il futuro.

Non mi sorprende più di tanto, sembra che ormai a Micrsoft freghi pochissimo di vendere le proprie console ed invece si concentri totalmente sulla vendita del Pass, e già vi erano grosse avvisaglie di tale scelta di mercato sin dall'inizio della gen attuale.

Non ho dati e competenze per sapere quanto sia profittevole questa loro politica, ma capisco al 100% quanto possano girare i coglioni a chi ha comprato una console Xbox.

P.S.
Con i numeri della Switch non si può parlare di monopolio Sony, anche perché a differenza della Wii la Switch è molto più gamer friendly e non si basa al 90% sul pubblico casual. Inoltre al 99% quest'anno rilasceranno la nuova Switch, e potrebbe fare un gran bel botto, visto anche il momento di Sony non proprio totalmente positivo, a differenza della scorsa Gen.

[3:16]

Tekken 8

[The Prizefighter]

P.S.
Con i numeri della Switch non si può parlare di monopolio Sony, anche perché a differenza della Wii la Switch è molto più gamer friendly e non si basa al 90% sul pubblico casual. Inoltre al 99% quest'anno rilasceranno la nuova Switch, e potrebbe fare un gran bel botto, visto anche il momento di Sony non proprio totalmente positivo, a differenza della scorsa Gen.

Penso che non venga quasi mai "considerata" perchè Nintendo bene o male non compete direttamente con le altre due. Cioè la roba multipiatta che esce su PS e Xbox spesso e volentieri non esce su Switch, che ha un parco di titoli esclusivi (tra first party e non) sconfinato.

Alla fine la decisione si riduce sostanzialmente a PS5 e Xbox Series X perchè lì sopra escono i tripla A e la differenza la fanno i titoli esclusivi. Alla fine in quel segmento di mercato Sony sarebbe di fatto monopolista

[Giant92]

Penso che non venga quasi mai "considerata" perchè Nintendo bene o male non compete direttamente con le altre due. Cioè la roba multipiatta che esce su PS e Xbox spesso e volentieri non esce su Switch, che ha un parco di titoli esclusivi (tra first party e non) sconfinato.

Alla fine la decisione si riduce sostanzialmente a PS5 e Xbox Series X perchè lì sopra escono i tripla A e la differenza la fanno i titoli esclusivi. Alla fine in quel segmento di mercato Sony sarebbe di fatto monopolista

Vero, ma Nintendo con la Switch si è molto più aperta rispetto al passato a titoli ''esterni'', soprattutto Indy ed un po' di Tripla A, anche in straming, con le ovvie limitazioni dell'hardware. Ha anche totalmente recuperato, o iniziato da 0, grosse collaborazioni con studi come SE, CD Projekt, ed i Fifa ed NBA escono ogni anno pure su Switch, anche se fanno cagare come prestazioni per ovvie ragioni.

Se con la prossima Switch fanno un grosso salto in avanti con l'hardware, e da vari leak si sono delle concrete possibilità, e si avvicinano alle prestazioni della concorrenza console, hanno la strada spianata per diventare seria concorrenza per gli altri sui multipiattaforma, mantenendo i loro attuali punti di forza.