Chris Benoit

[Miky82]

Buongiorno a tutti.
Apro questo topic dedicato al leggendario wrestler canadese.

Detto che è stato tra i migliori di sempre nel lottato, capace di emozionare come pochi, credo avesse dei limiti piuttosto evidenti.
Purtroppo al microfono non era un granché, aveva un fisico palesemente gonfiato da steroidi e a mio parere non aveva una gran personalità.

Voi cosa pensate e cosa sapete di questo wrestler che purtroppo ha concluso carriera e vita come peggio non poteva.

[Emperador Horace]

L'ho sempre ritenuto di una noia mortale, manco adesso recuperando qualcosa ho cambiato idea.
In più era veramente brutto, sgraziato, con 'sta capoccia enorme, è un pugno in un occhio da guardare.

Di una cosa però son pentito, dopo la sua morta ancora si trovavano le vecchie confezioni dello shampoo WWE con la sua faccia, idem i suoi DVD nei cestoni dei supermercati.
Li avrei dovuti comprare, chissà quanto valgono oggi.

[Tigermask]

In generale a me piaceva, uno di quelli che ti piaceva vedere combattere, con una delle migliori Theme dell'epoca.
Ricordo ancora di un match visto a Heat (o Velocity) contro Regal che fu uno dei match migliori che vidi in quello show.

Purtroppo al microfono non era un granché,

Sta cosa del Mic a me non è mai andata a genio, son cresciuto con Wrestler che il Mic lo usavano pochissimo, quando c'è gente che lo fa per te, ovvero i manager.

Che poi sia diventata una cosa integrante per ogni wrestler sta cosa che debba saper parlare al microfono (Basterebbe lo stretto necessario) non l'ho mai mandata giù, mai trovata così fondamentale, anche se ora è così.

aveva un fisico palesemente gonfiato da steroidi

Discorso vecchio questo

e a mio parere non aveva una gran personalità.

su questo non so ma aveva cmq carisma, anche molta, perché bastava la sola presenza per farlo incitare dal pubblico.

[Colosso]

Inadatto in tutto. Daniel Bryan 1.0.
I suoi limiti sono sempre stati evidenti, ma aveva dei blindmark estremi che si rifiutavano di notarli.

[Caroto]

L'ho vissuto in questo forum da WM 19 fino alla sua morte. Ricordo ancora quando abbiamo scoperto cosa aveva combinato. Un vero dramma.

Difficile pensare al wrestler staccandolo dai fatti accaduti. Ma, ancora ad oggi, lui ed Angle sono i wrestler con la miglior tecnica e pulizia delle mosse che io abbia mai visto.

Un alieno in-ring. Alieno.

[Kazarian88]

Grandissimo atleta, capace di disputare incontri a cinque stelle praticamente con chiunque. Era scarso al microfono, ma aveva comunque presenza scenica e rimaneva impresso, era il classico wrestler "rognoso" la cui dimensione era l'upper card con qualche capatina nel main event. E' arrivato due volte al titolo (conto anche quello WCW, sebbene non venga contato), sempre con una costruzione dal basso, con alcune vittorie sfiorate prima della meritata affermazione. Non dimentichiamoci che arrivò alla Rumble 2004 dopo aver fatto cedere Brock Lesnar per ben due volte (una volta con l'arbitro a terra), quindi aveva subito quell'innalzamento di status che lo portò al trionfo. Anche a fine 1999, in WCW combatteva alla pari con Bret Hart, e lì mi sarebbe piaciuto vedere un suo regno titolato.

[LowRyder]

Inaspettato entrare in un topic di Benoit e sentire qualche "meh" pure per l'in-ring. Dopo 20 anni, e tra i performer in Nord America, io ancora non ho mai percepito uno che superi il primo Benoit ('94) come massimo apice della disciplina. Siamo nel 2024, si lastricano le strade di elogi per un Gunther; oltre alle differenze fisiche, Benoit per me è tutto Gunther, con la grazia e l'eleganza di Angle e -- praticamente -- un pari di Hart come psicologia e senso della contesa.



Comunque, Benoit fa poco notizia e suscita poco interessa perché è tutto noto: non così vecchio da essere dimenticato, né così mutevole da venir ripreso. Il consenso generale ha avuto modo di sedimentarsi dopo decadi dalla sua fine: giusto e sacrosanto che separandone il valore eccelso di atleta ci si distanzi pubblicamente; giusto ricordarne con orrore, tristezza e sgomento la tragica fine. Non necessariamente per osteggiare Benoit, ricordarlo con rabbia o altro, ma per rispetto di tutti quelli che hanno sofferto per la sua tragedia.

Ecco, a titolo personale, forse l'unica cosa che mi sorprende nel clima contemporaneo è che oggi non se ne parli come di un Hardcore Holly. Nel backstage pare fosse un tipo molto difficile, dai tratti dei personaggi Eastwoodiani, se non JBL'iani -- giusto i racconti di un Miz lo fanno rivivere e restituiscono quella parte della personalità. Evidente come l'omicidio-suicidio abbia oscurato anche questo.

Condivido anche il suggerimento di sopra che il Benoit WWE funzionasse -- ed esudesse a suo modo un innegabile carisma -- anche e soprattutto come personaggio hard-hitting/soft-spoken; e dopotutto, le arene non gli sono mai state indifferenti, anzi. Quello che poteva fare, in sostanza, da traghettatore verso un nuovo uomo immagine dopo la sua soddisfazione personale, perché poi al microfono e come pure intrattenitore è sempre stato così-così e su questi aspetti caratteristici non avrebbero potuto marciarci per anni.

[Hard Is Ono]

A Benoit sono legati alcuni dei miei ricordi di maggior coinvolgimento emotivo in un match di wrestling: non ho mai tifato per la sconfitta di qualcuno come a Wrestlemania XX, mi andava bene tutto, HBK, HHH col martellone, qualunque cosa pur che non vincesse Benoit.

Fu un match a suo modo coinvolgente per me, ma la delusione è paragonabile a Budapest e Benoit è letteralmente Monchi.

[Barrett Garage]

Una garanzia sul quadrato. Una garanzia di noia nell’ extra. Lo hanno utilizzato bene.

[Avantard]

Di una cosa però son pentito, dopo la sua morta ancora si trovavano le vecchie confezioni dello shampoo WWE con la sua faccia, idem i suoi DVD nei cestoni dei supermercati.
Li avrei dovuti comprare, chissà quanto valgono oggi.

I DVD che io sappia valgono nulla. Se ne trovano ancora tanti in giro, specie quello "Hard Knocks" di Silvervision. Per dirti, lo comprai qualche anno fa quando vivevo a Berlino, trovato a meno di 5 euro nel cestone di un mini-mall assieme a qualche WrestleMania.
Le action figures e merch vario non saprei dirti. Però posso dirti che magliette e felpe se ne trovano pochissime in giro e te le vendono su eBay a centinaia di euro, specie quella "4real".
Tempo fa ne presi una vecchissima e usata sempre su eBay che celebrava i suoi vent'anni di carriera, 1985-2005. Me la sono cavata con pochissimi spiccioli perché era un'asta poco visibile.

Comunque Benoit era uno dei pochi casi dove gimmick e abilità sul ring compensavano alla grande le sufficenti abilità al microfono. Sarebbe stato come chiedere a un Taker di fare comedy, avrebbe stonato. Fortuna vuole che dal debutto con i Radicalz, non abbiano mai veramente stravolto il suo personaggio, per questo funzionava.
Ma a dirla tutta, anche dalla nascita della gimmick del Canadian Crippler in ECW con quel promo post-infortunio di Sabu. Quello, assieme al promo "Squeal Rock squeal" contro Rocky e quello contro Edge dove diceva ai figli di spegnere la TV perché lo avrebbe massacrato, sono il picco del suo lavoro extra-ring.
Sulla abilità sul ring poi si va a gusti. Io mi annoio meno a vedere un Angle o un Benoit sul ring rispetto a un Bret Hart, per quanto rispetti quest'ultimo.

[Kazarian88]

A Benoit sono legati alcuni dei miei ricordi di maggior coinvolgimento emotivo in un match di wrestling: non ho mai tifato per la sconfitta di qualcuno come a Wrestlemania XX, mi andava bene tutto, HBK, HHH col martellone, qualunque cosa pur che non vincesse Benoit.

Fu un match a suo modo coinvolgente per me, ma la delusione è paragonabile a Budapest e Benoit è letteralmente Monchi.

Posso chiederti come mai hai tifato così intensamente contro di lui? C'era qualche ragione particolare?

[Camilloy2j93]

Un principe del ring

Un principe vero del ring

Fatto passare come tremendo al microfono quando non era proprio così

Ma davvero parlare delle skills al microfono di benoit, Chris benoit mi pare davvero ridicolo

Un principe della disciplina

[THEREALUNDERTAKER]

come scrissi nel vecchio forum: Chris Benoit non era un personaggio: era un wrestler nella vita, nel bene come nel male.

Era un'identità che metteva sè stesso sul quadrato e che trasferiva poi, nel backstage, ciò che mostrava sul quadrato nella vita reale.

Il wrestler tecnico, che viveva sul ring, che si emoziona sul ring, che piange Guerrero nel Backstage tanto quanto on screen, che vive la depressione, che mostra la sua instabilità per le troppe concussion, che getta il cuore oltre l'ostacolo, che cerca di soddisfare le aspettative del pubblico con quello che è realmente.

[Colosso]

Un principe del ring

Un principe vero del ring

Fatto passare come tremendo al microfono quando non era proprio così

Ma davvero parlare delle skills al microfono di benoit, Chris benoit mi pare davvero ridicolo

Un principe della disciplina

Non è che fosse tremendo, era peggio. Non ricordo un suo promo degno neppure dopo Wm 20.
Non sarà un caso se il focus da lui si è sempre spostato su altri, anche durante il suo regno, e non ha avuto vere rivalità che non fossero bassate sulla lotta al titolo o su "Io sono più bravo di te" (a parte quella con Kevin Sullivan in WCW, che nessuno ricorda).

Poi sul ring era davvero rozzo, grezzo, brutto da guardare proprio nello stile (stesso difetto che imputo a un Bryan). I wrestler eleganti sono un Angle, un Bret Hart o anche un Michaels.

[Miky82]

Secondo me la verità sta nel mezzo.

Era un wrestler puro al 100% ma non un total package.

Anche se alcuni non sono d’accordo, al Mic era sotto la sufficienza e come carisma probabilmente anche peggio.

Tutte le sue rivalità erano basate sul lottato, non è un caso se pure nel feud più importante della sua carriera contro il Triplo abbiano voluto/dovuto inserire anche Michaels.
Non è un caso se terminata la sua rivalità con questi due l’attenzione principale di Raw in quei mesi rimase sulla rivalità Michaels/Hunter e non sul titolo mondiale da lui detenuto.
Non è un caso se una volta perso il titolo non ebbe più occasione di rivincite contro Orton che andò subito contro Hunter e non contro Benoit, che in silenzio uscì dal giro del Main Event.

Per quanto mi piacesse e mi emozionasse come lottasse devo dire che fisicamente non era proprio bellissimo anzi, gambe corte e braccia più larghe che lunghe. Aveva una postura veramente strana tanto da far pensare avesse degli handicap.

Sul discorso del fisico palesemente bombato sarà pur vecchio ma evidentissimo nel suo caso, questo fenomeno penso avesse influito parecchio sulla insolita postura di cui parlavo prima.

In altre parole Benoit era un wrestler puro e vero dentro e fuori dal ring, grande tecnica ma con limiti evidenti sia caratteriali che fisici.

Scusate ma l’ accostamento ad Hart proprio non ci sta.
Bret di un altro livello.