Il topic definitivo su Ciro Immobile

[Fourcade]

Signore e Signori,
questo potrebbe far parte dei miei progetti di più grande spessore.
Voglio creare una discussione interessante su questo calciatore, Ciro Immobile.
Come tutti sappiamo, Immobile ha parecchi detrattori, ma io delle opinioni della gente in generale (condivise o meno) me ne sbatto i coglioni se non sono pertinenti.
Parliamo di Immobile.
In nazionale non è mai stato una furia, ma questo ha fatto 200 goal in serie (200 eh), più di Del Piero per dire.
Baggio sta solo 5 goal sopra.
Ok che i goal non sono tutto, però è l'ottavo marcatore della storia della Serie A.
Cosa ne pensate di lui?

[Dwight Schrute]

Che 200 gol in Serie A non li fai per caso, anche se ha giocato in un periodo effettivamente di basso livello per la nostra A (tra il 2013-2018 ma con 1 anno e mezzo dove ha giocato all'estero) ha vinto 3 volte la classifica cannonieri anche davanti a CR7, Higuain e altri nomi importanti.
Poi noi lo ricordiamo per la resa in nazionale ma siamo troppo spesso ingiusti con troppi giocatori perché vediamo il bianco o il nero in tutti.

[MacheteKowalski]

L'ultimo vero bomber italiano, dopo di vedo veramente il nulla assoluto a meno che non esploda qualcuno da qui a un paio di anni.
Peccato non sia riuscito a sfondare all'estero, avrebbe potuto avere una carriera di tutt'altro livello (e con tutt'altro palmares) però alla Lazio si è tolto grandi soddisfazioni.

E mi ha fatto vincere il fantacalcio quando stava a Torino per cui lo amerò per sempre.

[Evoluted]

Ti rispondo dicendoti che già solo le appena due risposte a questo topic fanno capire una cosa, ovvero che per quanto questo ragazzo abbia messo assieme dei numeri eccezionali non è riconosciuto nel percepito come uno dei grandissimi del nostro campionato. Questo può essere ricondotto a diversi fattori, dall'aver fallito con Borussia e Siviglia al non aver mai fatto il salto in una big italiana, dal non aver mai vinto uno Scudetto o simili al non essere stato protagonista con la Nazionale. Ci ricordiamo di più Vieri che in A ha segnato molto meno di Immobile, per esempio.

Il mio parere su di lui è che è stato un attaccante di grandissimo livello e ha le opportunità per esserlo ancora, visto che domani farà solo 34 anni. Anzi, rilancio dicendo che a memoria è stata la miglior prima punta italiana degli anni '10, ha mostrato un'efficacia sotto porta che di fatto ha carryato la Lazio in uno dei periodi migliori della sua storia. Ha pure fatto 36 gol nel 2020, ma questo comunque non è bastato a consacrarlo definitivamente nella memoria, e qui torniamo al cortocircuito di inizio post.

[Lieutenant Loco]

è stata la miglior prima punta italiana degli anni '10

Ma questo penso che letteralmente nessuno lo metta in dubbio. Il problema è: chi sarebbero precisamente le alternative? Escludendo Toni, Cassano e Di Natale direi che il loro meglio l'hanno dato nel decennio precedente, la rosa dei candidati è più o meno composta da Balotelli, Pellè, Zaza, Belotti e Raspadori, non credo di scordarmene altri. Chiaramente non è colpa sua, ma non è che serva precisamente Maradona per essere il migliore se la concorrenza è questa. E questo è già un primo fattore, perché chiaramente se la concorrenza è poco agguerrita viene più spontaneo farsi domande sul valore assoluto.
In secondo luogo, in Nazionale purtroppo non ha mai avuto granché senso perché nei ruoli dietro e attorno a lui i migliori sono sempre stati abbastanza poco compatibili con il suo modo di giocare. Tant'è che paradossalmente alcune delle migliori partite di Immobile in azzurro sono state con assenze importanti e seconde linee più adatte a lui tutt'attorno. Purtroppo non è che avessimo vagonate di talento tali da poter lasciare a casa 2-3 titolari per far rendere al meglio Immobile, quindi i vari CT hanno giustamente cercato una difficile convivenza con i risultati che sappiamo.
E perché pesa così tanto il rendimento di Immobile in Nazionale? Eh, banalmente la stragrande maggioranza della gente l'ha visto solo lì. E torniamo al motivo principale, ovvero "non ha mai giocato in una big". Fra l'altro, parere personale, a livello societario la Lazio di Lotirchio ha sempre fatto un lavoro discretamente orribile a livello di immagine e pubbliche relazioni, e anche questo secondo me incide. Per fare un paragone a livello storico, quanto ricordiamo i 5 anni di Miro Klose alla Lazio? Eppure non mi pare sia stato un bidone, tutt'altro (anche se ammetto di essere blindmark del crucco). Inoltre, questi sono stati letteralmente i runner up dello scorso campionato e boh, qualcuno se lo ricorda? Ecco, il fatto che Immobile giochi proprio con loro secondo me influisce, a momenti aveva più esposizione mediatica al Torino.
Per il resto, concordo con più o meno tutto. Non un campione che tutto il mondo ci invidia, ma un ottimo giocatore dalla costanza invidiabile, forse non bellissimo da vedere ma completo in tutto, con discrete doti anche dal punto di vista della leadership.

[The Prizefighter]

Sto stronzo doveva carryarmi al fanta e giustamente l'ho preso nella stagione peggiore alla lazio prima della scorsa. Fece "solo" 15 gol, l'anno prima 29 e l'anno dopo 36

482 crediti mannaggia a tutto, ci pigliavo Ronaldo quell'anno e avanzava pure il resto
Meno gol di Piatek e Caputo che pagai 6 in totale

[Latino Alex]

Posto che lo amerò sempre perché anche a me ha fatto vincere un fantacalcio e in un'altra occasione mi ha fatto comunque andare a podio, ma secondo me per una big non è mai stato adatto.

Per me è uno che il meglio lo dà se la squadra gioca per lui, e in questo senso ha trovato nella Lazio (e nel Torino prima) il suo ambiente ideale. Va benissimo per queste squadre.

Paga ovviamente il rendimento in nazionale a livello di percezione, ma se posso qui voglio spezzare una lancia in suo favore, perché se ancora oggi il miglior marcatore nella storia della nazionale è ancora Gigi Riva che ha giocato mezzo secolo fa dove si giocava la metà delle partite direi che il problema va anche aldilà del singolo.

[Fourcade]

Sì, direi che i punti sono stati centrati:
- non in una big
- in nazionale dimenticabile. Ha vinto l'europeo, ma anche lì è stato molto sotto tono. Ecco, avesse fatto una doppietta in finale la percezione sarebbe molto cambiata, alcune volte basta una partita.

Rimane comunque un attaccante con statistiche formidabili in Serie A, alcune volte fin troppo criticato.

[KaiserSp]

il migliore di una generazione mediocre/scarsa

[Colt877]

Il commento di Kaiser credo sintetizzi perfettamente chi è Ciro Immobile.

Comunque, io non lo paragonerei mai agli attaccanti storici solo per una questione numerica. Non sempre i numeri dicono la verità su un giocatore.

Immobile è tuttora un ottimo centravanti, se messo nel giusto contesto, e lo ha dimostrato anche qualche giorno fa contro il Bayern; allo stesso tempo, se lo schieri in un contesto con giocatori che non ne esaltano le qualità (ad esempio, in Nazionale) emergono tutti i suoi gravi limiti.

Un ultimo appunto: non me ne vogliano i laziali, ma avrebbe dovuto rischiare il salto in una big italiana. Non lo so per certo, ma le opportunità credo le abbia avute. Ha scelto di restare nella Lazio perché si trovava bene e veniva dalle esperienze negative con Borussia e Siviglia, però mi sarebbe piaciuto vederlo mettersi in gioco in una tra Juve, Milan e Inter.

[Latino Alex]

Un ultimo appunto: non me ne vogliano i laziali, ma avrebbe dovuto rischiare il salto in una big italiana. Non lo so per certo, ma le opportunità credo le abbia avute. Ha scelto di restare nella Lazio perché si trovava bene e veniva dalle esperienze negative con Borussia e Siviglia, però mi sarebbe piaciuto vederlo mettersi in gioco in una tra Juve, Milan e Inter.

Però a volte bisogna semplicemente accettare che le maglie delle big non sono per tutti. Ripeto, secondo me ha fatto bene perché ha potuto trovare la sua dimensione.

Il salto lo aveva già provato ai tempi del Borussia (che comunque non è il Barletta) ed è andata male, ora non dico che in una delle tre strisciate avrebbe fatto la stessa fine ma sicuramente non avrebbe avuto il rendimento della Lazio.

Magari avrebbe vinto qualche trofeo quello si, ma dubito lo avrebbe fatto da protagonista. In definitiva tra lui e la Lazio è stata una win-win per entrambi.

[Lieutenant Loco]

Però a volte bisogna semplicemente accettare che le maglie delle big non sono per tutti. Ripeto, secondo me ha fatto bene perché ha potuto trovare la sua dimensione.

Il salto lo aveva già provato ai tempi del Borussia (che comunque non è il Barletta) ed è andata male, ora non dico che in una delle tre strisciate avrebbe fatto la stessa fine ma sicuramente non avrebbe avuto il rendimento della Lazio.

Magari avrebbe vinto qualche trofeo quello si, ma dubito lo avrebbe fatto da protagonista. In definitiva tra lui e la Lazio è stata una win-win per entrambi.

Concordo.
Per carità, impressione personale senza controprova (se non le esperienze all'estero che era appunto l'estero), ma Immobile in una strisciata secondo me sarebbe diventato uno Iaquinta, né più né meno.

[Colt877]

Però a volte bisogna semplicemente accettare che le maglie delle big non sono per tutti. Ripeto, secondo me ha fatto bene perché ha potuto trovare la sua dimensione.

Il salto lo aveva già provato ai tempi del Borussia (che comunque non è il Barletta) ed è andata male, ora non dico che in una delle tre strisciate avrebbe fatto la stessa fine ma sicuramente non avrebbe avuto il rendimento della Lazio.

Magari avrebbe vinto qualche trofeo quello si, ma dubito lo avrebbe fatto da protagonista. In definitiva tra lui e la Lazio è stata una win-win per entrambi.

Concordo.
Per carità, impressione personale senza controprova (se non le esperienze all'estero che era appunto l'estero), ma Immobile in una strisciata secondo me sarebbe diventato uno Iaquinta, né più né meno.

Attenzione, forse mi sono spiegato male. Io non ho detto che avrebbe fatto sicuramente bene (anzi, anch'io credo che avrebbe fatto molta fatica), ma solo che avrebbe dovuto provarci. Sei il miglior centravanti italiano di questa generazione e non ti metti in gioco in una delle tre squadre più forti del campionato?

Persino un Harry Kane (non fraintendetemi, non sto paragonando la caratura del giocatore) ad un certo punto ha scelto di uscire dalla sua zona di comfort in una squadra dove era cresciuto, segnando tanto pur senza vincere niente e senza troppe pressioni. Così, già oggi ma figurarsi fra qualche anno, i gol di Immobile verranno derubricati con un semplice: ha segnato tanto in una Serie A sempre più povera di talento e giocando in una squadra di seconda fascia, senza troppe pressioni e con i compagni che giocavano solo per lui.

Sarà pur vero, ma una stagione in una big italiana secondo me se la sarebbe dovuta fare, fosse solo per scoprire che il suo livello era l'uppercard laziale e nulla di più o se poteva puntare ad andare anche più in alto.