Un giudizio razionale sull'Attitude

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Delphi
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Delphi »

Tra le tante cose che già avete detto voi, una di quelle che mi affascina dell'Attitude, anche se piccola, è l'atmosfera, l'estetica, le grafiche, i termini usati. Un'atmosfera da guerra, da ghetto, ruvida, grezza. Anche il tono del commento era più "pazzo", intenso.
Purtroppo oggi ormai sembra che non si voglia urtare la sensibilità del pubblico nemmeno su quell'aspetto.



Glass Shatters
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Glass Shatters »

Per me però si fa un errore a dire "con al sensibilità moderna l'Attitude non s potrebbe fare". Mi spiego: l'Attitude era sì politicamete scorretta, ma non è stato quello a renderla grande, perché anzi molti personaggi sulla carta volendo sarebbero possibili ancora oggi.

I punti di forza dell'Attitude erano i feud costruiti con maggior lungimiranza, la capaictà di far incrociare più feud in contemporanea, di ottimizzare il tempo televisivo, di dare spazio a quasi tutto il roster, e di pensare fuori dai soliti schemi predefiniti delle rivalità, così come i personaggi larger than life.

Alla fine i personaggi e le situazioni che oggi verrebbero rigettate (tipo Val Venis, Godfather, i bikini contest) erano elementi "di contorno", folkloristici, non il vero centro dell'Attitude. Infatti quando si parla dei momenti più trash dell'Attitude si parla quasi sempre di rivalitò secondarie (come la mano partorita da Mae Young, Hawk che si suicida, Big Boss Man al funerale di Big Show, ecc.) Steve Austin stesso era sì un redneck anarchico e rozzo, ma non era uno che urlava "froc*o, neg*o o tro*a" a destra e a manca, idem per The Rock, Mankind, Triple H, Kurt Angle, ecc. Giusto la DX proponeva uppercarder/main eventer in situazioni e promo volgari, ma la maggior parte dei main eventer non era così politicamnete scorretta come si tende a ricordare.

Ma il feud Austin-McMahon, la Corporation, la scalata di Triple H, Undertaker e Kane, la rinascita della divisione di coppia, ecc., sono tutte cose dove la volgarità e la sensibilitò non centravano nulla.

La vera forza dell'Attutide era la coerenza e la pianificazione, e se ne palra troppo poco in favore della volgarità (che c'era, ma che era meno "caratterizzante" di quanto si creda).

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Kazarian88
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Kazarian88 »

Avete già detto tutti voi, quindi rilancio con un'altra domanda: è invecchiata meglio l'Attitude o la WCW del periodo 1996-98?

Per me il periodo nWo resta indimenticabile e coincide con la cruiserweight division (Benoit, Guerrero, Jericho, Mysterio sono passati da lì), un solidissimo mid/uppercard (la faida Raven-DDP fu semplicemente strepitoso, ma anche l'ascesa di Booker T e Scott Steiner), uno star power eccellente arricchito dalla consacrazione delle nuove leve (Goldberg in primis, ma anche il già citato DDP, capace di scalare le gerarchie dal feud con Macho Man in poi). C'era meno trash tv di contorno, ma di contro, anche meno pianificazione, con la storyline del new World order tirata un po' troppo per le lunghe, il "match del secolo" col finale più sbagliato di sempre, la gestione infame di Bret Hart, tutto ciò che portò al famigerato Fingerpoke of Doom.

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Colosso
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Colosso »

La WCW del 1996-98 è probabilmente la federazione migliore di sempre per il connubio di starpower e lottato. Bisogna dire che però nel 1999 il prodotto calò molto di qualità e nel 2000 diventò inguardabile, ancora più trash della WWF del 1999 che già era caduta in eccessi memorabili.

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Barrett Garage
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Barrett Garage »

Colosso ha scritto: 07/05/2024, 17:43 La WCW del 1996-98 è probabilmente la federazione migliore di sempre per il connubio di starpower e lottato. Bisogna dire che però nel 1999 il prodotto calò molto di qualità e nel 2000 diventò inguardabile, ancora più trash della WWF del 1999 che già era caduta in eccessi memorabili.
Robocop :godimento:

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Kazarian88
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Kazarian88 »

Barrett Garage ha scritto: 08/05/2024, 7:22 Robocop :godimento:
Ma Robocop non è del '92? Roba pessima ce n'è anche lì comunque, come tutto lo stint di Warrior, i problemi personali di Scott Hall portati on screen, ecc.

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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Backbone Crusher »

Tempo fa, qualcuno ebbe a dire: "dall'Attitude hanno adottato le cose peggiori e hanno lasciato indietro quelle migliori".
Pensiero che spesso mi sono sentito di condividere, soprattutto nei periodi di scrittura turbomerdosi, che hanno visto il loro apice negli anni 2010, dove era ormai sempre più evidente quanto mancasse una scrittura più spalmata sull'intero roster, in favore di un intero roster piegato in favore del push di spesso e volentieri una sola persona, che fosse essa Cena o Reigns, a loro volta schiacciati da logiche di writing assurde e castranti.
L'Attitude ha un botto di difetti, è innegabile, ma è quel periodo che ha stabilito l'importanza della narrazione a più ampio respiro, dell'avere storie e personaggi oltre al workrate, ed ha al suo interno momenti storici tutt'ora annoverati tra i più memorabili della storia della fed.

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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Avantard »

Proprio perché ho l'impressione che qui dentro abbia scritto chi ha recuperato quel periodo solo a posteriori (come me, dato che sono del 92), mi piacerebbe tanto avere l'opinione di qualcuno che ha vissuto l'Attitude al 100%, all'epoca. Soprattutto un'opinione sul trend del cambio di titoli a cadenza regolare. Era una cosa ben accetta o irritante, a livello di percezione generale?

Comunque, sono convinto che anni 70 e ruthless saranno le epoche che invecchieranno meglio di tutte.

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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Tigermask »

Kazarian88 ha scritto: 08/05/2024, 12:41 Ma Robocop non è del '92? Roba pessima ce n'è anche lì comunque, come tutto lo stint di Warrior, i problemi personali di Scott Hall portati on screen, ecc.
Son andato a cercare, perché infatti mi sembrava una cosa errata, molto anni 80 (dato che il primo Robocop è del 1987) ed infatti compare nel 1990 (inizio e fine decennio son sempre periodo di transizione, alla fine), all'uscita del 2ndo film (ovviamente cercavo info nell'apparizione in WCW non l'anno di uscita dei film, cmq per correttezza, son andato a vedere invece quando uscì il 3rzo film, ed era 93)

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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Misterraza »

Per usare un francesismo, l'Attitude del 2000 vi capitasse davanti oggi stareste a farvi le seghe a quattro mani, altro che invecchiata.

L'Attitude degli eccessi e delle macchiette figlie del proprio tempo è quella precedente, quella di Russo e quindi fino al 99. E sono proprio due robe diverse, eh.

Però la WWF 97-99 è al contempo anche l'Attitude più visceralmente innovativa, quella dove può succedere di tutto e dove il ritmo è forsennato, con decine di segmenti racchiusi in un TV show di un'ora e mezza.

Chiaro, è wrestling pensato come appuntamento televisivo settimanale con cliffhanger finali, clickbait televisivo per tenerti incollato fino a fine trasmissione, dove personaggi e trame sono scritti in funzione dei momenti televisivi e non per il wrestling inteso come spettacolo live / per le arene (la frattura tra Russo e Cornette potrebbe essere ridotta anche semplicemente a questo).

In quel format, è uno show tutt'oggi imbattibile per ritmo, complessità dei percorsi, dei personaggi e delle storyline. Ci sarebbero pure alcuni grandi match, localizzati solo nel main eventing fino al 99 e dopo su tutta la card, ma richiederebbero di guardarsele le storyline, che è un concetto estraneo alla logica dei bangers.

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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Heart Break Kid »

La Ruthless è tutto quello che si critica dell'Attitude ma senza le cose fighe, oltre ad essere l'era del declino dopo il boom dell'Attitude
Non a caso, a quanto ho visto, in America non se la cagano moltissimo

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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Kazarian88 »

Tigermask ha scritto: 08/05/2024, 13:31 Son andato a cercare, perché infatti mi sembrava una cosa errata, molto anni 80 (dato che il primo Robocop è del 1987) ed infatti compare nel 1990 (inizio e fine decennio son sempre periodo di transizione, alla fine), all'uscita del 2ndo film (ovviamente cercavo info nell'apparizione in WCW non l'anno di uscita dei film, cmq per correttezza, son andato a vedere invece quando uscì il 3rzo film, ed era 93)
In compenso ci fu un promo di Chucky (sì, la bambola assassina) durante il feud tra i fratelli Steiner. Una roba a dir poco ridicola.

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Tigermask
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Tigermask »

Kazarian88 ha scritto: 08/05/2024, 14:35 In compenso ci fu un promo di Chucky (sì, la bambola assassina) durante il feud tra i fratelli Steiner. Una roba a dir poco ridicola.
Questa è una delle cose che avevo rimosso, tra l'altro, ho smesso di seguire NXT da parecchio, non è apparsa pure recentemente lì?

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Barrett Garage
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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Barrett Garage »

Kazarian88 ha scritto: 08/05/2024, 12:41 Ma Robocop non è del '92? Roba pessima ce n'è anche lì comunque, come tutto lo stint di Warrior, i problemi personali di Scott Hall portati on screen, ecc.
Oh beh il trash è trash, e a me piace, quindi esticazzi

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Re: Un giudizio razionale sull'Attitude

Messaggio da Colosso »

Tigermask ha scritto: 08/05/2024, 14:43 Questa è una delle cose che avevo rimosso, tra l'altro, ho smesso di seguire NXT da parecchio, non è apparsa pure recentemente lì?
Sì, aveva fatto addirittura da Guest Host a uno dei Takeover (o non mi ricordo se era semplicemente una puntata speciale a tema Halloween).

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