WWE Superstars: il roster dei lowcarders

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Alieus
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WWE Superstars: il roster dei lowcarders

Messaggio da Alieus »

Tra il topic su 205 di qualche settimana fa e il torneo di Inklings penso sia il momento buono per tirare fuori un argomento a cui sono affezionato.

Vi ricordate del periodo in cui Superstars (che era lo show dei lowcarders tra 2009 e 2016, di fatto il successore di Heat e Velocity) era di fatto un terzo show a tutti gli effetti, con tanto di wrestler fissi? Quasi un roster a sé (da cui il titolo del topic: non "show", ma "roster"), anche se il fatto che fosse ancora in vigore la Brand Extension impediva ai wrestler di Raw di affrontare quelli di SD e viceversa.

Nel 2011 circa, Superstars presentava storyline e feud coerenti. Alcuni derivavano da ciò che avveniva a SmackDown e a Raw (come la rivalità tra Ted DiBiase Jr., che all'epoca aveva Maryse come manager, e Daniel Bryan, US Champion), altri invece si verificavano SOLO a Superstars.



Purtroppo nella sigla comparivano perlopiù wrestler di SmackDown e Raw, cosa di cui Curt Hawkins si era lamentato.

In ogni caso, lo show presentava diverse storyline esclusive. Vi faccio tre esempi:

1. Zack Ryder e Curt Hawkins si trovavano rispettivamente a Raw e a SmackDown, e avevano trovato dei nuovi compagni fissi: Ryder lottava sempre insieme a Primo (e qualche retroscena di questo tag team era comparso in Z! True Long Island Story); mentre il secondo si era alleato con Tyler Reks (e i due avevano tirato fuori anche alcuni promo interessanti). Dopo il turn di Ryder in seguito alla sua crescente popolarità dovuta allo show di YT, il suo primo feud è stato proprio con l'ex compagno Primo.

2. Yoshi Tatsu e Tyson Kidd avevano avuto un feud partito da... Una figure di Tatsu, che il wrestler giapponese venerava come un idolo. Il canadese aveva distrutto il piccolo santuario che la custodiva, e allora Tatsu aveva cambiato gimmick, mostrando un attire più serio e uno stile più aggressivo sul ring... Mantenendo però la theme song che sembrava uscita dai Pokémon.

3. Heath Slater, nel periodo post-Corre, aveva inaugurato la sua gimmick da "One Man Band", aprendo spesso gli show con dei promo con cui aveva iniziato a mettere in mostro il proprio carattere e le proprie abilità al microfono. Il pubblico peraltro sembrava apprezzarlo, tanto da seguirlo quando diceva "One-Man-Band" scandendo le parole.

Sempre nello stesso show Michael McGillicutty dopo la fine del Nexus aveva iniziato a esibirsi in singolo prima di "trasformarsi" in Curtis Axel... Mentre Daniel Bryan aveva dichiarato che il suo match preferito in WWE fosse quello in cui aveva affrontato il suo mentore William Regal nel Regno Unito a Superstars nel 2011.

Lo show è stato poi rovinato dall'arrivo di Main Event, che tolto un inizio altisonante (la prima sconfitta televisiva dopo mesi di Sheamus WHC contro CM Punk WWE Champ nel primo episodio, Kofi Kingston che aveva vinto il titolo IC per far capire che anche a Main Event potevano accadere fatti importanti) è diventato un Superstars 2.0.

Con la Brand Extension del 2016 Superstars è diventato il B show di Raw (il nuovo Heat, insomma) e Main Event quello di SmackDown (nuovo Velocity, molto pertinente col logo che rimanda a entrambi i roster principali).

Superstars è stato chiuso A CASO a 398 episodi (ma aspettare il 400 no, eh?) per fare 205 e Main Event ha preso il suo posto come B show di Raw (perché si sa che in WWE hanno sempre tenuto in maggiore considerazione lo show rosso, mentre SD poteva anche stare senza).

La WWE del 2011 per me era piena di difetti, ma Superstars era una piccola perla che pochi consideravano davvero.



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Double_L
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Re: WWE Superstars: il roster dei lowcarders

Messaggio da Double_L »

Attualmente non ricordo proprio nulla di Superstars, mi pareva di ricordarlo soltanto come un altro Heat/Velocity a differenza di Main Event, che certamente dopo un non lungo periodo di tempo lo è diventato ugualmente, ma agli inizi non lo era affatto, come appunto già fatto notare con gli esempi del primo post, in particolare il match Champion VS Champion tra CM Punk e Sheamus all'epoca quasi degno del Super Cena di qualche anno addietro.

Ricordo il primo turn face di The Miz che di fatto è avvenuto in uno di questi show, quando dal tavolo di commento ha risposto per le rime a Cesaro facendo da patriota americano ed il pubblico lo ha acclamato. Non ricordo in quale dei due fosse avvenuto, ma visto l'andazzo presumo anche questo a Main Event.

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Alieus
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Re: WWE Superstars: il roster dei lowcarders

Messaggio da Alieus »

Double_L ha scritto: 11/01/2025, 23:58 Attualmente non ricordo proprio nulla di Superstars, mi pareva di ricordarlo soltanto come un altro Heat/Velocity a differenza di Main Event, che certamente dopo un non lungo periodo di tempo lo è diventato ugualmente, ma agli inizi non lo era affatto, come appunto già fatto notare con gli esempi del primo post, in particolare il match Champion VS Champion tra CM Punk e Sheamus all'epoca quasi degno del Super Cena di qualche anno addietro.

Ricordo il primo turn face di The Miz che di fatto è avvenuto in uno di questi show, quando dal tavolo di commento ha risposto per le rime a Cesaro facendo da patriota americano ed il pubblico lo ha acclamato. Non ricordo in quale dei due fosse avvenuto, ma visto l'andazzo presumo anche questo a Main Event.
Questi esperimenti tendono a partire forti per poi scemare man mano. Anche Superstars ha avuto come primo match Undertaker VS Matt Hardy, salvo poi figurare man mano solo i wrestler che non riuscivano a comparire negli show principali.

Oltre a Superstars e Main Event, se vogliamo anche l'ECW che era dichiaratamente un terzo roster con tanto di titolo ha fatto la stessa fine, divenendo il parcheggio per coloro che magari erano di buon livello ma non trovavano spazio a RAW e SD (Christian, Matt Hardy...), ricevendo sempre meno considerazione e meno slot in eventi come i PPV e i Draft.

Peraltro, per un breve periodo anche NXT si è trasformato in uno show dei lowcarders: la quinta stagione della versione reality non si era mai conclusa, e negli ultimi mesi prima del rebrand come territorio di sviluppo la sigla figurava SOLO i wrestler che vi partecipavano, sia ex partecipanti come Darren Young e Titus O'Neil sia wrestler del main roster come Tyson Kidd e Alex Riley.

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