Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Ti ringrazio per il commento.
Sì, poteva andare lo stesso nel RAW precedente, in effetti, ma volevo comunque creare un segmento che rendesse questa Wrestlemania memorabile.
Sì, poteva andare lo stesso nel RAW precedente, in effetti, ma volevo comunque creare un segmento che rendesse questa Wrestlemania memorabile.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Bella WM, soprattutto ho apprezzato che hai lasciato il Main Event come quello che è stato, con giusto un'aggiustatina sul timing.
I match per i quali avevo più hype hanno confermato le attese. Belli i momenti tra i fratelli Rhodes, il passaggio di consegne tra Dudleys e Usos, la revenge di Ziggler che ha rischiato di doversi ritirare.
La cosa più scioccante resta di sicuro l'annuncio shock di Vince che ha ceduto la federazione. Curiosissimo del prossimo Raw per vedere chi è il nuovo proprietario. Dico anche io Shane.
Molto da WTF Cesaro che turna contro la stable, roba che a WM ci sta sempre bene.
Bella WM, ben fatto. Ora attendo il prossimo Raw per scoprire il nuovo chairman.
I match per i quali avevo più hype hanno confermato le attese. Belli i momenti tra i fratelli Rhodes, il passaggio di consegne tra Dudleys e Usos, la revenge di Ziggler che ha rischiato di doversi ritirare.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Sì, scusate il ritardo ma in questi giorni ho avuto un pò da fare.
Rieccoci:
WWE RAW 04.04.2016
IN RING: Promo di The Undertaker.
Il Deadman, senza sbilanciarsi troppo, valorizza la performance di Owens e rivela che l’Hell in a Cell di Wrestlemania lo ha fatto pensare molto riguardo a se stesso. Il suo tempo in WWE sta volgendo al termine e sente di aver dato tutto in questo business. Anche il pubblico, benché lo ami, si sta rivolgendo sempre di più verso nuovi orizzonti e il becchino deve affrontare la realtà del fatto che la sua persona stia divenendo fuori luogo.
Egli è un cavaliere sul viale del tramonto: deve deporre le armi e consegnarle alle nuove leve. Ma, prima di abbandonare del tutto, sente di dovere ai fans un ultimo ruggito, un addio che sia speciale, qualcosa che lasci un' ultima impronta a coloro che hanno fatto nascere e consolidare la sua leggenda. A Wrestlemania 33...
Spoiler:
POST: Ziggler, visibilmente emozionato, ringrazia il pubblico del suo Wrestlemania Moment, la serata più emozionante della sua vita, una rinascita, e deve ringraziarlo, in particolar modo, perché è consapevole del fatto che il pubblico ha lottato al suo fianco. Ora inizia una nuova carriera per lui, una nuova linfa vitale e, da qui a un anno, sentiremo parlare di un Dolph Ziggler che avrà raggiunto vette importanti, che finalmente si sarà guadagnato un posto d’onore nella WWE... Arriva The Miz a interromperlo! L’Awesome One replica che Ziggler non deve gasarsi troppo per la vittoria di ieri, in quanto una sola serata positiva non vuol dire che tutte le altre saranno un trionfo. La condizione dello Show Off non è mutata, e lui possiede nel DNA il destino del mediocre, per cui, da qui a un anno saremo punto e da capo, e Dolph Ziggler tornerà ad elemosinare incontri, mentre The Miz resterà sempre lo stesso... Awesome! Lo Show Off risponde che potrebbe anche darsi, ma questa volta, però, ha imparato una lezione importante:
Mai commiserarsi, ma lottare sempre e comunque.
MATCH DUE: The Rhodes Brothers sconfiggono The Dudley Boys.
POST: Cody ringrazia il fratello per averlo salvato e afferma che, finalmente, dalla “polvere” è risalito alle “stelle”.
Dustin risponde che, ora che ha compiuto il suo dovere di fratello maggiore, e constatato che Cody sta bene ed è ritornato quello di sempre, può ritirarsi e lasciare la dinastia Rhodes in buone mani. Cody abbraccia il fratello e ribatte che non lo deluderà, dopodiché il duo ritorna nel backstage, con Dustin che saluta, commosso, il pubblico, e si bea dei “thank you Dustin”.
BACKSTAGE: Una limousine, scortata da un gruppo di poliziotti in motocicletta, viaggia per le strade di Arlington in direzione dell’arena.
MATCH TRE: Dean Ambrose sconfigge Sin Cara e difende il titolo Intercontinentale.
POST: Il Lunatic Fringe dice che, nonostante la sconfitta di ieri sera contro Brock Lesnar, si sente fiero per la sua performance, poiché lo ha imposto agli occhi del mondo come un badass e un iron man... Ma arriva Ryback a interrompere il suo promo! Ryback sostiene di essere stufo di squashare jobbers e combattere in match di poco conto. Egli vuole avversari al suo livello, e sceglie Ambrose come suo prossimo contender, perché se Ambrose si reputa un duro, allora dovrà vedersela contro una inarrestabile macchina da guerra come lui, e solo se gli sopravvivrà potrà definirsi un “iron man”.
MATCH QUATTRO: Becky Lynch sconfigge Cameron.
IN RING: Promo della League of Nations.
Alberto Del Rio sostiene che sia ingiusto il fatto che la stable sia costretta a sciogliersi, fregata dal nuovo Chairman della WWE e tradita da un impostore come Antonio Cesaro. Quest’ultimo li raggiunge e dice che si è sentito fuorviato dai principi della stable. Ha potuto valutare da vicino i metodi illeciti con cui la stable otteneva ciò che voleva, al soldo, tra l’altro, dell’Authority, pestando in numero impari i suoi avversari e denigrandoli.
Cesaro credeva di aver trovato dei fratelli, invece, si è trovato di fronte a dei vigliacchi, e lui non vuole questo, perché lui vuole trarre il meglio da questa disciplina onestamente. Per questa ragione ha scelto di parteggiare per i Dragons e aiutarli a smembrare la Nations.
Del Rio non ci sta e dice che non si scioglieranno finché non l’avranno fatta pagare all’unisono al traditore.
La Nations accerchia Antonio Cesaro...
Spoiler:
POST: AJ prende la parola e si dichiara molto deluso da Chris Jericho.
Il gesto di ieri sera rivela definitivamente che Styles aveva ragione su Jericho, e che quest’ultimo non accetti il fatto che Styles ce l’abbia fatta da solo ad emergere in WWE, senza alcun aiuto esterno, e sconfiggendo una leggenda del suo grado, impaurita dal fatto che lui possa offuscarla.
Ancora una volta, però, AJ vuol essere galantuomo e concedere a Y2J un’altra possibilità per ricredersi e stringere la mano a AJ, riconoscendo di averlo sconfitto. AJ attende, ma Jericho non si fa vedere e Styles conclude che Jericho merita il biasimo da parte del WWE Universe.
BACKSTAGE: La Young raggiunge Y2J e gli chiede come mai non voglia riconoscere a Styles il merito di essere stato migliore di lui a Wrestlemania.
Jericho risponde che Styles non ha ottenuto nulla e che ci sono altre persone che hanno dimostrato di essere ben più meritevoli della sua approvazione. La Young non capisce e chiede a Y2J a chi si stia riferendo. Jericho replica che presto lo vedremo.
MATCH SEI: Sasha Banks sconfigge Natalya e difende il titolo Women’s.
POST: Charlotte Flair raggiunge Sasha e dichiara che, a malincuore, deve accettare il fatto che lei è stata la migliore delle quattro a Wrestlemania e merita il successo che ha ottenuto. Le sarebbe piaciuto moltissimo uscire da Wrestlemania col titolo e poter dire che lei era la numero uno, che avesse raggiunto un primato importante per tutte le donne, ma a quanto pare Sasha è arrivata prima al traguardo, giusto un secondo prima di lei.
Ad ogni modo, non ha schienato direttamente Charlotte, The Queen, colei che resta uno dei capisaldi del movimento Women nel Wrestling, per cui presto otterrà un rematch contro la Banks, definendo una volta e per tutte chi sia la migliore tra le due.
Sasha conferma le parole di Charlotte e dice che non vede l’ora che questo match si faccia. Intanto, incomincia un nuovo ciclo per la divisione femminile, e sarà lei a portare avanti la rivoluzione,opponendo alle belle parole, la lotta concreta sul ring.
Charlotte e Sasha si stringono la mano e la Flair lascia che la campionessa si bei dei clamori del pubblico... Ma dalle prime file giunge Paige ad attaccare la campionessa! Charlotte torna sul ring e Paige scappa, ricordando alle due che lei resta in gioco.
IN RING: Promo di Kevin Owens.
Owens, sostenuto da un paio di stampelle, raggiunge il centro ring e rivela di aver vinto lo scetticismo generale del WWE Universe e di aver conquistato uno dei Wrestlemania Moment più belli della storia, oltre che l’aver dimostrato di competere ad armi pari, e senza paura, contro una leggenda come The Undertaker, mettendo in palio la sua incolumità fisica. Da adesso in poi la sua carriera sarà una scalata continua sino a vette importanti e il pubblico dovrà guardarlo con rispetto e accettare che presto sarà uno dei nomi di punta. Non appena avrà prontamente recuperato, egli si assicurerà di guadagnare una shot al titolo e concretizzare questa iniezione di “starpower” che Wrestlemania gli ha fornito… Ma attenzione, perché il microfono comincia a vacillare! La comunicazione si spegne e Owens s’interroga sull’accaduto. Sentiamo una voce provenire dal backstage che dice: “No, amico... Il tuo posto è qui con me!”, Owens non capisce e si guarda intorno...
Spoiler:
Il No Contest è determinato dall’intervento della Wyatt Family.
POST: Arrivano i Dudley Boys a sbloccare la situazione, battagliando insieme ai fratelli Usos e al New Day per scacciare i tre giganti.
MATCH OTTO: Finn Bàlor & Antonio Cesaro sconfiggono Alberto Del Rio & Bad News Barrett (wt The League of Nations).
Pin su Barrett, ancora.
POST: Alberto Del Rio fa i capricci e urla che è delusissimo da questa situazione, piantando in asso i suoi compari, e tornandosene nel backstage.
Sheamus, Rusev e Lana cercano di convincerlo a tornare e separarsi amichevolmente, ma il messicano è inamovibile. Sheamus prende la parola e dice che, comunque sia, è stato bello condividere un’avventura con la Nations, e che non è colpa sua o di Alberto o di Rusev se è finita così, ma di una sola persona, rea di tutti i fallimenti della stable. Alexander Rusev e Sheamus prendono di mira Bad News Barrett... Dopodiché lo attaccano!
Feroce pestaggio che lascia tramortito l’inglese, il quale, con questo, toglie le tende dalla WWE.
IN RING: Promo di Roman Reigns.
Il Big Dog è accolto da qualche fischio pesante e, come nel promo reale, riferisce di non essere né un bad guy né un good guy: lui è “the guy”, e questo perché, nonostante il pubblico non sia dalla sua parte, ha compiuto la monumentale impresa di sgominare l’Authority e imporsi come il volto numero uno della compagnia. Il pubblico potrà anche disprezzarlo per questo, ma grazie a lui tornerà a guardare una WWE dove vigerà il fighting spirit, anziché la politica dittatoriale della famiglia McMahon. Arrivano Brock Lesnar e Paul Heyman, i quali comandano, per l’ultimissima volta, di smetterla con le manfrine e concedere a The Beast la sua sacrosanta shot al titolo. Dal momento che Reigns ha parlato di fighting spirit, egli deve accettare la sfida di Lesnar, giacché questa filosofia si basa sull’affrontare sfide provenienti da ogni avversario. Reigns non fa in tempo a rispondere, che arriva Triple H, il quale decreta che lui sarà il prossimo avversario di Roman Reigns, poiché detiene ancora potere decisionale e sa di essere al momento la sola alternativa all’impopolarità dilagante e distruttiva del Big Dog. Reigns rifiuta entrambe le sfide, giustificando che il prossimo contender al titolo dovrà guadagnarsi la sua shot combattendo e senza sorpassare gli altri per meriti superficiali. Ma questa non è stata una decisione solo sua e saprà meglio spiegarla qualcun altro. Giunge sullo stage Vince McMahon che, a malincuore, conferma le parole di Roman Reigns e dice che questa è la decisione del nuovo Chairman della WWE... Ovvero...
Spoiler:
Ultima modifica di PuroIndyLove il 21/02/2020, 10:50, modificato 1 volta in totale.
Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Here comes the moneyyy!
Grandissimo Shane.
Debutti interessanti tipici del Raw post-Wm, vediamo come evolveranno i feud, tutti molto interessanti devo dire.
Qual è il prossimo PPV in programma?
Comunque sei sott'esame per come gestirai l'ultimo match di Taker.
Quello reale di WM33 ancora grida vendetta.
Grandissimo Shane.
Debutti interessanti tipici del Raw post-Wm, vediamo come evolveranno i feud, tutti molto interessanti devo dire.
Qual è il prossimo PPV in programma?
Comunque sei sott'esame per come gestirai l'ultimo match di Taker.
Quello reale di WM33 ancora grida vendetta.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Ti ringrazio.
Il prossimo PPV è Payback, come da schedule reale.
Ho già in mente quale sarà il suo avversario l'anno prossimo.
Spero di arrivarci a scrivere la 33 perché ho dei bei piani.
Il prossimo PPV è Payback, come da schedule reale.
Ho già in mente quale sarà il suo avversario l'anno prossimo.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Ottima puntata post WM che chiude le passate rivalità e ne crea di nuove anche grazie a qualche debutto. Vengono chiuse alcune storyline culminate a Mania ed iniziano a tessersi le prime trame per nuove storie.
Shane Ho veramente immaginato la faccia del Triplo in un mix tra lo sconcertato e l’incazzato.
L’ultimo match di Undertaker a Wrestlemania mi incuriosisce molto e spero che gli darai una lunga ed accurata costruzione, oltre che un esito per farlo rimanere nella storia.
Ottimo lavoro.
Shane Ho veramente immaginato la faccia del Triplo in un mix tra lo sconcertato e l’incazzato.
L’ultimo match di Undertaker a Wrestlemania mi incuriosisce molto e spero che gli darai una lunga ed accurata costruzione, oltre che un esito per farlo rimanere nella storia.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Ho molto da fare in questo periodo, dunque capiterà che sarò un pò lento nel postare.
WWE RAW 11.04.2016
IN RING: L’announcer tenta di fare un annuncio... Ma è interrotta da Samy Zayn!
Quest’ultimo giunge sparatissimo sul quadrato, truce in volto, sul piede di guerra e senza music entry, pretendendo di fronteggiare KO all’istante.
Zayn dà un ultimatum all’ex amico, che se questi non si presenterà, allora verrà a cercarlo per tutta l'arena.
KO non esce, costringendo così Zayn a prelevare un martello da sotto il ring e raggiungere il backstage con fare omicida.
MATCH UNO: Roman Reigns sconfigge Konnor (wt Viktor).
POST: Reigns prende la parola e dice che si è accordato con Shane McMahon riguardo al main event di questa sera.
Ebbene, vi sarà un 5 way match che decreterà il suo no 1 contender a Payback.
Ha scelto lui personalmente i contenders tra coloro che il pubblico ama di più, ben sapendo che saranno inneggiati affinché gli strappino il titolo.
Roman ha dichiarato di voler essere un campione competitivo e di cavalcare l’onda del dissenso, così da dimostrare di essere il top guy, amato o no.
I wrestlers coinvolti saranno quelli che più si sono distinti a Wrestlemania: AJ Styles, Dolph Ziggler, Antonio Cesaro, Kevin Owens e Cody Rhodes.
BACKSTAGE: Kevin Owens giunge in arena e guarda con circospezione intorno a sé, allertato circa le intenzioni di Samy Zayn.
IN RING: Vince McMahon ufficializza il passaggio di consegne al figlio, che lo raggiunge sul ring.
L’ormai ex Chairman della WWE prega il nuovo di continuare la sua opera degnamente, lasciando da parte rancori personali e vendette familiari, e lavorando a stretto contatto con Stephanie e Triple H. Shane ringrazia il pubblico per la calorosa accoglienza, segno che il WWE Universe apprezza il nuovo corso, evidentemente perché stufo dell’oligarchia dell’Authority. Ribatte, al padre, che egli non è tenuto a continuare la sua opera, giacché questa ha quasi portato la WWE sull’orlo del tracollo, costringendo Vince a vendergli le sue azioni. Ciò vuol dire che la federazione richiede un riassesto, un rimodernamento, una nuova visione delle cose che guardi ai fans e che valorizzi i talenti veri su basi meritocratiche e democratiche.
Vince mette in guardia Shane: egli non ha sufficiente esperienza per essere il leader di una grande multinazionale; in più non sempre si possono fare delle scelte giuste da un punto di vista democratico, poiché una grande compagnia deve rispondere a logiche che non sempre sono condivisibili.
Anzi, il più delle volte sono ingiuste, ma necessarie. Shane lo smentisce, asserendo che, negli ultimi anni, non ha fatto altro che investire, costruire nuove società e destreggiarsi nel mondo della finanza e dell’imprenditoria, accumulando capitali e dimostrando una grande capacità manageriale.
Ma per gestire la WWE, gli basterà fare come ogni bravo figliolo: imparare dagli errori paterni e fare l'esatto opposto.
E dato che questo segmento vuole essere un passaggio di consegne, la prima cosa che farà ufficialmente è rimuovere il vecchio per dare nuova linfa. Vince ha dato tutto alla compagnia, dunque è legittimato a ritirarsi e tornare a casa a godersi la vecchiaia. Il figlio deve perciò chiedere al padre di farsi da parte e lasciarlo continuare da solo. Vince comincia ad alterarsi e dice che Shane non può sbatterlo fuori così, dopo tutti questi anni, come un vecchio rincoglionito, dal momento che lui ha messo su questa baracca con le sue mani e pensa di essere ancora utile alla società. Shane è inamovibile. Le politiche del padre sono sorpassate e i fans non condividono più la visione che Vince ha del Wrestling odierno, per cui deve insistere: Vince McMahon è in pensione! Vince se ne torna, mogio mogio, nel backstage, arrendendosi; non prima, però, di aver fatto la Cassandra col figlio, profetizzando la sua caduta, ovvero che presto si accorgerà dei suoi metodi inappropriati, costringendolo a scelte estreme per tenere a galla la nave che affonda.
MATCH DUE: Ryback sconfigge Bo Dallas.
POST: Ryback desidera dare un piccolo assaggio a Dean Ambrose della sua forza.
Si porta fuori ring e preleva tre tavoli da sotto, che colloca poi sul quadrato. Mantenendo stretta la presa, Ryback scaglia Dallas contro i tre tavoli via Powerbomb. Ambrose giunge sullo stage e accetta la sfida di Ryback a Payback, dal momento che, come avversario, lo stuzzica parecchio e Ryback, effettivamente, ha avuto un ottimo ruolino per guadagnarsi una shot al titolo Intercontinentale. Aggiunge, però, che al momento nulla gli lascia intendere che Ryback sarà un avversario in grado di impensierirlo. Ryback allora propone un Gauntlet Match per il prossimo RAW: affronterà ben sei avversari e farà in modo che Ambrose lo tema più di chiunque altro, distruggendoli uno ad uno.
MATCH TRE: The Usos sconfiggono Fandango & Tyler Breeze (wt Summer Rae).
POST: Jey prende la parola e ricorda che la loro shot al titolo è ancora valida, nonostante il no contest della scorsa settimana, e sfidano il New Day in quel di Payback. Il New Day arriva e accetta la sfida, ma dice che nulla si risolverà finché non avranno tolto di mezzo la Wyatt Family, che sembra ancora ossessionata dalla conquista dei titoli di coppia. Jey dice che non ci sono problemi e sfida la Wyatt Family ad un match settimana prossima.
MATCH QUATTRO: Finn Bàlor sconfigge Aiden English (wt Simon Gotch).
POST: L’irlandese è intervistato a centro ring dalla Young, che lo presenta come l’atleta più promettente e futuribile di NXT.
Bàlor dice che aspettava solo il momento giusto per approdare nel main roster e che la League of Nations gliel’ha fornito.
La stable non ha fatto altro che rappresentare malamente i paesi da cui proviene, in particolar modo l’irlandese Sheamus, che egli rispettava, ma che si è rivelato una vergogna per il Wrestling di stampo “irish”. Proprio per questo, spera di incontrarlo molto presto sul ring one on one.
MATCH CINQUE: Alexander Rusev (wt Lana) sconfigge un jobber.
BACKSTAGE: Samy Zayn è ancora in cerca di Kevin Owens, armato fino ai denti.
Incappa in Chris Jericho, chiedendogli minacciosamente dove si trovi. Jericho chiede di calmare i bollori e dice che non l’ha visto in giro.
Zayn sta per andarsene, ma Jericho lo ferma, dicendo che il canadese farebbe meglio a chiedere un confronto ufficiale, invece che ingaggiare una rissa come un cretino che non sa risolvere i suoi problemi da uomo. Zayn non lo sta ad ascoltare e continua nella sua ricerca.
Intanto, Y2J raggiunge AJ Styles nello spogliatoio e si complimenta con lui, sempre sarcasticamente, per aver ottenuto un match per il no 1 contender. Styles sicuramente penserà di aver raggiunto una posizione di prestigio, ma la sua vittoria di Wrestlemania non certifica ancora nulla, ed è per questa ragione che non gli stringerà mai la mano, perché ha ancora tutto da far vedere e i fallimenti sono dietro l'angolo per rivelargli che aveva ragione lui.
Dice inoltre che questa sera guarderà con molta curiosità al main event, ma se ne va prima di spiegarne i motivi.
MATCH SEI: Sasha Banks sconfigge Summer Rae.
POST: Charlotte Flair raggiunge la campionessa sul ring e la sfida a Payback.
Sasha Banks dice che lei e Charlotte si affronteranno molto presto, ma che Payback non sarà il loro terreno di scontro, per cui la Flair dovrà attendere.
Sasha ha già scelto la sua avversaria a Payback, incontro avallato da Shane O’Mac, ed è colei che è rimasta più in sordina in questi due mesi, ma che si è rivelata un’avversaria tosta: Becky Lynch!
Quest’ultima raggiunge lo stage, lasciando Charlotte rassegnata a cederle il passo... Ma Becky è attaccata alle spalle da Paige!
Charlotte e Sasha la rincorrono, ma Paige riesce a defilarsi.
BACKSTAGE: Shane McMahon ascolta Alberto Del Rio blaterare riguardo al fatto che Shane ha fregato lui e la sua stable e che ora deve ripagare al torto riformandola. Shane dice che un patto è un patto e che Del Rio deve accettare la sconfitta. Del Rio se ne va, insoddisfatto.
Intanto sopraggiunge The Miz, che si lameta perché Ziggler è stato selezionato nel main event al posto suo.
Fino a due mesi fa costui elemosinava incontri, e ora ottiene una chance al titolo solo per un misero match in cui è stato fortunato e nient’altro, sorpassando l’Awesome One, un main eventer nato. Shane non definirebbe quella di Ziggler “fortuna”, bensì eccellenza, e proprio per questo ha accettato il suggerimento di Reigns di inserirlo nel main event, una scelta gradita anche al pubblico, al quale The Miz sta tremendamente antipatico e non vorrebbe vedere nel main event. The Miz, allora, chiede quali programmi ci siano per lui, dato che RAW non può rimanere senza una superstar di prima grandezza come l'Awesome One e che questo Shane deve saperlo. Shane risponde che il programma è lo stesso di quello di Ziggler due mesi fa: per ora nulla. The Miz lo lascia, indignato, manifestando il suo dissenso per il nuovo corso.
MATCH SETTE: Alberto Del Rio sconfigge Curtis Axel e difende il titolo USA.
BACKSTAGE: Kevin Owens prega Shane O’Mac di tenergli alla larga Zayn con un’ingiunzione di qualche tipo, altrimenti non potrà essere performante al cento per cento nel main event, se costretto a temere un attacco ogni cinque secondi. Shane dice che l’unica cosa che può fare è bandire Zayn dal bordo ring, ma che per il resto dovrà sbrigarsela con lui personalmente, poiché non può impedire a Samy Zayn di cercare una sfida.
Owens dichiara che non è intenzionato a combattere contro Zayn, perché quel capitolo, per lui, è chiuso, e lui ha altri progetti, e che Shane deve fare qualcosa di più concreto per tenerglielo lontano, dato che, dopo la settimana scorsa, dove l’ha attaccato a tradimento, mentre lui era ancora in fase di recupero, si sta rivelando un pazzo assassino. Shane è dolente ma, stasera a parte, Zayn è legittimato, entro i limiti, a cercare riscatto.
Owens se ne va, poco soddisfatto. Arriva Paul Heyman, che spiega a Shane come stanno le cose da queste parti: il suo cliente è il numero uno, l’anima della WWE, colui che fa girare l’economia, e senza titolo intorno alla sua vita, la WWE non esiste, per questo Shane deve concedergli una title shot. Shane rifiuta, dicendo che non farà trattamenti di favore e che se il suo cliente vuole un match per il titolo, ha tempo fino al main event per presentarsi e proporsi come avversario. Molto improbabile, visto che il suo cliente si gode il riposo a casa sua, con i loro soldi, invece di lavorare. Heyman non ci sta, in quanto il suo cliente non ha bisogno di dividere il ring con cinque falliti. Shane risponde allora che non ci può far niente e che il suo cliente per lui non è una “special attraction”, ma un dipendente come tanti e quindi deve guadagnarsi i titoli lavorando duro tutte le settimane.
IN RING: Roman Reigns presenta il main event di questa sera e dice che lo osserverà dal tavolo di commento.
A sorpresa arriva Triple H, che dichiara di non poter avallare questo match, che deve far valere le sue quote all’interno del team dirigenziale, per quanto minime. Non può restar qui mentre Roman Reigns mette in piedi un title reign che è la rovina della compagnia, per cui deve prendere in mano la situazione e riproporsi come avversario al titolo. Shane arriva e dice che, d’ora in poi, qualsiasi scelta di Triple H e Stephanie passa sotto la sua supervisione e che sarà egli stesso a porre il sigillo finale. Triple H ha fatto il comodo che gli pareva per troppo tempo, usurpando spazio a talenti di prim’ordine, dunque non avrà altre shot al titolo e svolgerà mero lavoro d’ufficio. Triple H non ci sta e minaccia Shane, dicendo che potrebbe scordarsi di essere il fratello di sua moglie. Shane ribatte che Triple H non avrà mansioni per le prossime due settimane e che, dato che è così nervoso, gli concede una vacanza per rilassarsi, confidando che ritorni più calmo e meno incline a minacciare quelli che possono facilmente sbatterlo fuori. Triple H non si muove, allora Shane chiama la security, invitando “gentilmente” HHH a lasciare l’arena e andare a bere mojito in qualche spiaggia. La security lo scorta fuori, mentre il pubblico gli canta: "na na na na, na na na na, hey hey, goodbye!".
Shane rivela che vuole mettere subito in chiaro una cosa: a lui non piace Roman Reigns! O meglio, è un buon atleta e un bravo ragazzo, ma non abbastanza da essere un grande campione e un volto rappresentativo. Ad ogni modo lo è, per cui farà in modo che possa svolgere il suo compito in modo corretto, senza abusi di potere, perché è questo che fa bene al business.
MATCH OTTO: Cody Rhodes sconfigge AJ Styles, Kevin Owens, Antonio Cesaro & Dolph Ziggler.
Match molto rocambolesco: nella fase finale, Cesaro è fuori ring a battagliare con Ziggler, quando viene sorpreso da un inaspettato Brogue Kick di Sheamus, che lo mette fuori gioco. Sul ring, AJ Styles connette con la Clash su Owens ma, prima del conteggio di tre, Y2J afferra il piede dell’arbitro e lo trascina fuori ring, interrompendolo. Jericho scappa, mentre Owens connette con la Pop Up su Styles, distratto dall’interferenza di Y2J. Owens si accinge a schienare The Phenomenal, ma risuona la musica di Zayn, che si ferma sullo stage, non abilitato a raggiungere il bordo ring. Ad ogni modo, la cosa distrae abbastanza Owens da permettere a Cody di lanciarlo fuori ring, connettere con la Cross Rhodes su AJ e vincere il match.
WWE RAW 11.04.2016
IN RING: L’announcer tenta di fare un annuncio... Ma è interrotta da Samy Zayn!
Quest’ultimo giunge sparatissimo sul quadrato, truce in volto, sul piede di guerra e senza music entry, pretendendo di fronteggiare KO all’istante.
Zayn dà un ultimatum all’ex amico, che se questi non si presenterà, allora verrà a cercarlo per tutta l'arena.
KO non esce, costringendo così Zayn a prelevare un martello da sotto il ring e raggiungere il backstage con fare omicida.
MATCH UNO: Roman Reigns sconfigge Konnor (wt Viktor).
POST: Reigns prende la parola e dice che si è accordato con Shane McMahon riguardo al main event di questa sera.
Ebbene, vi sarà un 5 way match che decreterà il suo no 1 contender a Payback.
Ha scelto lui personalmente i contenders tra coloro che il pubblico ama di più, ben sapendo che saranno inneggiati affinché gli strappino il titolo.
Roman ha dichiarato di voler essere un campione competitivo e di cavalcare l’onda del dissenso, così da dimostrare di essere il top guy, amato o no.
I wrestlers coinvolti saranno quelli che più si sono distinti a Wrestlemania: AJ Styles, Dolph Ziggler, Antonio Cesaro, Kevin Owens e Cody Rhodes.
BACKSTAGE: Kevin Owens giunge in arena e guarda con circospezione intorno a sé, allertato circa le intenzioni di Samy Zayn.
IN RING: Vince McMahon ufficializza il passaggio di consegne al figlio, che lo raggiunge sul ring.
L’ormai ex Chairman della WWE prega il nuovo di continuare la sua opera degnamente, lasciando da parte rancori personali e vendette familiari, e lavorando a stretto contatto con Stephanie e Triple H. Shane ringrazia il pubblico per la calorosa accoglienza, segno che il WWE Universe apprezza il nuovo corso, evidentemente perché stufo dell’oligarchia dell’Authority. Ribatte, al padre, che egli non è tenuto a continuare la sua opera, giacché questa ha quasi portato la WWE sull’orlo del tracollo, costringendo Vince a vendergli le sue azioni. Ciò vuol dire che la federazione richiede un riassesto, un rimodernamento, una nuova visione delle cose che guardi ai fans e che valorizzi i talenti veri su basi meritocratiche e democratiche.
Vince mette in guardia Shane: egli non ha sufficiente esperienza per essere il leader di una grande multinazionale; in più non sempre si possono fare delle scelte giuste da un punto di vista democratico, poiché una grande compagnia deve rispondere a logiche che non sempre sono condivisibili.
Anzi, il più delle volte sono ingiuste, ma necessarie. Shane lo smentisce, asserendo che, negli ultimi anni, non ha fatto altro che investire, costruire nuove società e destreggiarsi nel mondo della finanza e dell’imprenditoria, accumulando capitali e dimostrando una grande capacità manageriale.
Ma per gestire la WWE, gli basterà fare come ogni bravo figliolo: imparare dagli errori paterni e fare l'esatto opposto.
E dato che questo segmento vuole essere un passaggio di consegne, la prima cosa che farà ufficialmente è rimuovere il vecchio per dare nuova linfa. Vince ha dato tutto alla compagnia, dunque è legittimato a ritirarsi e tornare a casa a godersi la vecchiaia. Il figlio deve perciò chiedere al padre di farsi da parte e lasciarlo continuare da solo. Vince comincia ad alterarsi e dice che Shane non può sbatterlo fuori così, dopo tutti questi anni, come un vecchio rincoglionito, dal momento che lui ha messo su questa baracca con le sue mani e pensa di essere ancora utile alla società. Shane è inamovibile. Le politiche del padre sono sorpassate e i fans non condividono più la visione che Vince ha del Wrestling odierno, per cui deve insistere: Vince McMahon è in pensione! Vince se ne torna, mogio mogio, nel backstage, arrendendosi; non prima, però, di aver fatto la Cassandra col figlio, profetizzando la sua caduta, ovvero che presto si accorgerà dei suoi metodi inappropriati, costringendolo a scelte estreme per tenere a galla la nave che affonda.
MATCH DUE: Ryback sconfigge Bo Dallas.
POST: Ryback desidera dare un piccolo assaggio a Dean Ambrose della sua forza.
Si porta fuori ring e preleva tre tavoli da sotto, che colloca poi sul quadrato. Mantenendo stretta la presa, Ryback scaglia Dallas contro i tre tavoli via Powerbomb. Ambrose giunge sullo stage e accetta la sfida di Ryback a Payback, dal momento che, come avversario, lo stuzzica parecchio e Ryback, effettivamente, ha avuto un ottimo ruolino per guadagnarsi una shot al titolo Intercontinentale. Aggiunge, però, che al momento nulla gli lascia intendere che Ryback sarà un avversario in grado di impensierirlo. Ryback allora propone un Gauntlet Match per il prossimo RAW: affronterà ben sei avversari e farà in modo che Ambrose lo tema più di chiunque altro, distruggendoli uno ad uno.
MATCH TRE: The Usos sconfiggono Fandango & Tyler Breeze (wt Summer Rae).
POST: Jey prende la parola e ricorda che la loro shot al titolo è ancora valida, nonostante il no contest della scorsa settimana, e sfidano il New Day in quel di Payback. Il New Day arriva e accetta la sfida, ma dice che nulla si risolverà finché non avranno tolto di mezzo la Wyatt Family, che sembra ancora ossessionata dalla conquista dei titoli di coppia. Jey dice che non ci sono problemi e sfida la Wyatt Family ad un match settimana prossima.
MATCH QUATTRO: Finn Bàlor sconfigge Aiden English (wt Simon Gotch).
POST: L’irlandese è intervistato a centro ring dalla Young, che lo presenta come l’atleta più promettente e futuribile di NXT.
Bàlor dice che aspettava solo il momento giusto per approdare nel main roster e che la League of Nations gliel’ha fornito.
La stable non ha fatto altro che rappresentare malamente i paesi da cui proviene, in particolar modo l’irlandese Sheamus, che egli rispettava, ma che si è rivelato una vergogna per il Wrestling di stampo “irish”. Proprio per questo, spera di incontrarlo molto presto sul ring one on one.
MATCH CINQUE: Alexander Rusev (wt Lana) sconfigge un jobber.
BACKSTAGE: Samy Zayn è ancora in cerca di Kevin Owens, armato fino ai denti.
Incappa in Chris Jericho, chiedendogli minacciosamente dove si trovi. Jericho chiede di calmare i bollori e dice che non l’ha visto in giro.
Zayn sta per andarsene, ma Jericho lo ferma, dicendo che il canadese farebbe meglio a chiedere un confronto ufficiale, invece che ingaggiare una rissa come un cretino che non sa risolvere i suoi problemi da uomo. Zayn non lo sta ad ascoltare e continua nella sua ricerca.
Intanto, Y2J raggiunge AJ Styles nello spogliatoio e si complimenta con lui, sempre sarcasticamente, per aver ottenuto un match per il no 1 contender. Styles sicuramente penserà di aver raggiunto una posizione di prestigio, ma la sua vittoria di Wrestlemania non certifica ancora nulla, ed è per questa ragione che non gli stringerà mai la mano, perché ha ancora tutto da far vedere e i fallimenti sono dietro l'angolo per rivelargli che aveva ragione lui.
Dice inoltre che questa sera guarderà con molta curiosità al main event, ma se ne va prima di spiegarne i motivi.
MATCH SEI: Sasha Banks sconfigge Summer Rae.
POST: Charlotte Flair raggiunge la campionessa sul ring e la sfida a Payback.
Sasha Banks dice che lei e Charlotte si affronteranno molto presto, ma che Payback non sarà il loro terreno di scontro, per cui la Flair dovrà attendere.
Sasha ha già scelto la sua avversaria a Payback, incontro avallato da Shane O’Mac, ed è colei che è rimasta più in sordina in questi due mesi, ma che si è rivelata un’avversaria tosta: Becky Lynch!
Quest’ultima raggiunge lo stage, lasciando Charlotte rassegnata a cederle il passo... Ma Becky è attaccata alle spalle da Paige!
Charlotte e Sasha la rincorrono, ma Paige riesce a defilarsi.
BACKSTAGE: Shane McMahon ascolta Alberto Del Rio blaterare riguardo al fatto che Shane ha fregato lui e la sua stable e che ora deve ripagare al torto riformandola. Shane dice che un patto è un patto e che Del Rio deve accettare la sconfitta. Del Rio se ne va, insoddisfatto.
Intanto sopraggiunge The Miz, che si lameta perché Ziggler è stato selezionato nel main event al posto suo.
Fino a due mesi fa costui elemosinava incontri, e ora ottiene una chance al titolo solo per un misero match in cui è stato fortunato e nient’altro, sorpassando l’Awesome One, un main eventer nato. Shane non definirebbe quella di Ziggler “fortuna”, bensì eccellenza, e proprio per questo ha accettato il suggerimento di Reigns di inserirlo nel main event, una scelta gradita anche al pubblico, al quale The Miz sta tremendamente antipatico e non vorrebbe vedere nel main event. The Miz, allora, chiede quali programmi ci siano per lui, dato che RAW non può rimanere senza una superstar di prima grandezza come l'Awesome One e che questo Shane deve saperlo. Shane risponde che il programma è lo stesso di quello di Ziggler due mesi fa: per ora nulla. The Miz lo lascia, indignato, manifestando il suo dissenso per il nuovo corso.
MATCH SETTE: Alberto Del Rio sconfigge Curtis Axel e difende il titolo USA.
BACKSTAGE: Kevin Owens prega Shane O’Mac di tenergli alla larga Zayn con un’ingiunzione di qualche tipo, altrimenti non potrà essere performante al cento per cento nel main event, se costretto a temere un attacco ogni cinque secondi. Shane dice che l’unica cosa che può fare è bandire Zayn dal bordo ring, ma che per il resto dovrà sbrigarsela con lui personalmente, poiché non può impedire a Samy Zayn di cercare una sfida.
Owens dichiara che non è intenzionato a combattere contro Zayn, perché quel capitolo, per lui, è chiuso, e lui ha altri progetti, e che Shane deve fare qualcosa di più concreto per tenerglielo lontano, dato che, dopo la settimana scorsa, dove l’ha attaccato a tradimento, mentre lui era ancora in fase di recupero, si sta rivelando un pazzo assassino. Shane è dolente ma, stasera a parte, Zayn è legittimato, entro i limiti, a cercare riscatto.
Owens se ne va, poco soddisfatto. Arriva Paul Heyman, che spiega a Shane come stanno le cose da queste parti: il suo cliente è il numero uno, l’anima della WWE, colui che fa girare l’economia, e senza titolo intorno alla sua vita, la WWE non esiste, per questo Shane deve concedergli una title shot. Shane rifiuta, dicendo che non farà trattamenti di favore e che se il suo cliente vuole un match per il titolo, ha tempo fino al main event per presentarsi e proporsi come avversario. Molto improbabile, visto che il suo cliente si gode il riposo a casa sua, con i loro soldi, invece di lavorare. Heyman non ci sta, in quanto il suo cliente non ha bisogno di dividere il ring con cinque falliti. Shane risponde allora che non ci può far niente e che il suo cliente per lui non è una “special attraction”, ma un dipendente come tanti e quindi deve guadagnarsi i titoli lavorando duro tutte le settimane.
IN RING: Roman Reigns presenta il main event di questa sera e dice che lo osserverà dal tavolo di commento.
A sorpresa arriva Triple H, che dichiara di non poter avallare questo match, che deve far valere le sue quote all’interno del team dirigenziale, per quanto minime. Non può restar qui mentre Roman Reigns mette in piedi un title reign che è la rovina della compagnia, per cui deve prendere in mano la situazione e riproporsi come avversario al titolo. Shane arriva e dice che, d’ora in poi, qualsiasi scelta di Triple H e Stephanie passa sotto la sua supervisione e che sarà egli stesso a porre il sigillo finale. Triple H ha fatto il comodo che gli pareva per troppo tempo, usurpando spazio a talenti di prim’ordine, dunque non avrà altre shot al titolo e svolgerà mero lavoro d’ufficio. Triple H non ci sta e minaccia Shane, dicendo che potrebbe scordarsi di essere il fratello di sua moglie. Shane ribatte che Triple H non avrà mansioni per le prossime due settimane e che, dato che è così nervoso, gli concede una vacanza per rilassarsi, confidando che ritorni più calmo e meno incline a minacciare quelli che possono facilmente sbatterlo fuori. Triple H non si muove, allora Shane chiama la security, invitando “gentilmente” HHH a lasciare l’arena e andare a bere mojito in qualche spiaggia. La security lo scorta fuori, mentre il pubblico gli canta: "na na na na, na na na na, hey hey, goodbye!".
Shane rivela che vuole mettere subito in chiaro una cosa: a lui non piace Roman Reigns! O meglio, è un buon atleta e un bravo ragazzo, ma non abbastanza da essere un grande campione e un volto rappresentativo. Ad ogni modo lo è, per cui farà in modo che possa svolgere il suo compito in modo corretto, senza abusi di potere, perché è questo che fa bene al business.
MATCH OTTO: Cody Rhodes sconfigge AJ Styles, Kevin Owens, Antonio Cesaro & Dolph Ziggler.
Match molto rocambolesco: nella fase finale, Cesaro è fuori ring a battagliare con Ziggler, quando viene sorpreso da un inaspettato Brogue Kick di Sheamus, che lo mette fuori gioco. Sul ring, AJ Styles connette con la Clash su Owens ma, prima del conteggio di tre, Y2J afferra il piede dell’arbitro e lo trascina fuori ring, interrompendolo. Jericho scappa, mentre Owens connette con la Pop Up su Styles, distratto dall’interferenza di Y2J. Owens si accinge a schienare The Phenomenal, ma risuona la musica di Zayn, che si ferma sullo stage, non abilitato a raggiungere il bordo ring. Ad ogni modo, la cosa distrae abbastanza Owens da permettere a Cody di lanciarlo fuori ring, connettere con la Cross Rhodes su AJ e vincere il match.
Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Il nuovo corso di Shane che inizia con Cody nel main event.
Owens e Zayn pretendo che se le diano di brutto!
Molto curioso di sapere che ruolo potrà avere HHH con le sue quote, seppur minime.
Owens e Zayn pretendo che se le diano di brutto!
Molto curioso di sapere che ruolo potrà avere HHH con le sue quote, seppur minime.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Non sono mai stato un grande fan di Cody, ma gli sto facendo vivere un momentum molto favorevole, e penso sia il momento più opportuno per mandarlo nel main event, forse la prima volta in tutta la sua carriera in cui ha avuto più senso.
Nella realtà (credo) il feud contro il fratello gli avrebbe fatto guadagnare parecchia overness presso il pubblico, legittimandolo da face.
Come scelta tutto sommato è sensata, benché capisca che possa non essere totalmente condivisibile.
Nella realtà (credo) il feud contro il fratello gli avrebbe fatto guadagnare parecchia overness presso il pubblico, legittimandolo da face.
Come scelta tutto sommato è sensata, benché capisca che possa non essere totalmente condivisibile.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Mi piace tanto il cambio dirigenziale per come lo stai presentando. Tra l’altro capita proprio a fagiolo dopo il disastro di Super Shodowm di ieri a Riad, dato che offre tematiche molto condivisibili circa la gestione di Vince ed il suo modo di vedere il wrestling oggi.
Cody sta ricevendo un push importante ed essendo io un estimatore dell’american Nightmare, non può che farmi piacere.
Anche le dinamiche della divisione femminile mi sembrano sempre molto godibili. Un Sasha vs Becky decente lo attendo da tempo.
Interessanti anche i vari feud di contorno tra KO e Zayn, AJ e Y2J e Miz - Ziggler.
Insomma, tutto sembra seguire gli sviluppi delle storie che stai raccontando. Aspetto la prossima puntata con una buona dose di hype.
Cody sta ricevendo un push importante ed essendo io un estimatore dell’american Nightmare, non può che farmi piacere.
Anche le dinamiche della divisione femminile mi sembrano sempre molto godibili. Un Sasha vs Becky decente lo attendo da tempo.
Interessanti anche i vari feud di contorno tra KO e Zayn, AJ e Y2J e Miz - Ziggler.
Insomma, tutto sembra seguire gli sviluppi delle storie che stai raccontando. Aspetto la prossima puntata con una buona dose di hype.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
WWE RAW 18.04.2016
BACKSTAGE/IN RING: Kevin Owens accusa Shane O’Mac di non aver tenuto adeguatamente a bada Samy Zayn la scorsa settimana, costandogli caro un match molto importante. Shane assicura di aver fatto il possibile, ma che purtroppo Zayn era abilitato sullo stage. KO ribatte che il Chairman deve prendere provvedimenti più severi per tutelarlo, che egli non può vivere guardandosi costantemente alle spalle, alla mercé di un pazzo.
Owens s’interrompe, poiché dal ring giunge una voce. Accende la TV.
Samy Zayn, armato di spranga d’acciaio, asserisce minacciosamente di aver atteso lunghi mesi a casa, infortunato, il momento di mettere le mani addosso a Owens, e che è determinato a rendergli la vita infernale e mettere a soqquadro la WWE, se non otterrà di combattere contro di lui… Ora! Owens chiede a Shane di osservare a quale grado di follia sia arrivato Zayn e di compiere il suo dovere di datore di lavoro e proteggere il dipendente.
Shane tranquillizza Kevin Owens e dice che uscirà per decretare la scelta più giusta.
Raggiunge lo stage e afferma che non gli va che Zayn faccia la scheggia impazzita, armato fino ai denti e minacciando ripercussioni contro la compagnia per una vendetta personale. Dunque, per placare gli animi, concederà a Zayn il suo match contro Owens... Stasera!
Nel backstage, Shane è assalito verbalmente da Owens il quale ripete di non essere intenzionato a sfidare Zayn.
Shane ribadisce che questa è la sua unica alternativa per levarselo di torno e assicurare la pace nel backstage, scongiurando risse e attentati.
MATCH UNO: Dean Ambrose sconfigge R-Truth.
POST: Ryback raggiunge Ambrose sul ring e gli chiede di farsi da parte e accomodarsi al tavolo di commento, poiché è arrivato il momento di dargli un saggio di ciò che lo aspetterà a Payback, dove Ryback riconquisterà il titolo Intercontinentale.
MATCH DUE: Ryback sconfigge Zack Ryder, Mojo Rawley, Sin Cara, Viktor, Konnor & Bo Dallas in un Gauntlet Match.
POST: Ambrose dichiara di essere impressionato dalla forza di Ryback e che sicuramente quest’ultimo gli darà filo da torcere.
Il Lunatic Fringe propone una stretta di mano, che Ryback accetta. Il no 1 contender, però, inizia una gara a braccio di ferro col campione, stringendo molto forte la presa. Ambrose allora, nonchalance alla Roddy Piper, gli ficca due dita negli occhi e scappa fuori ring, ridendo di Ryback che si dimena prendendo a pugni l’aria in cerca del Lunatic Fringe, il quale dichiara che se Ryback si riduce a tutto muscoli e niente cervello, allora non sarà un avversario tanto temibile.
BACKSTAGE: Alberto Del Rio sostiene che non ha più importanza ormai se la League of Nations si è sciolta, giacché lui ha ancora il titolo degli Stati Uniti ed è quanto basta. Il messicano invita qualsiasi wrestler nel backstage a farsi avanti e affrontarlo per il titolo.
MATCH TRE: The Usos sconfiggono Luke Harper & Erick Rowan (wt Braun Strowman) per DQ.
In più di un’occasione, durante il match, i samoani fregano i giganti, tanto che alla fine questi s’incazzano e causano la squalifica picchiando duramente all’angolo i due fratelli.
POST: Sopraggiunge il New Day che, tentennando, cerca un assalto, ma è soggiogato dalla forza delle Wyatt Family, finché non sono i Dudley Boys a scacciare quest’ultima dal ring e salvare la situazione. Ray si fa carico di occuparsi della Wyatt Family e la sfida a Payback.
MATCH QUATTRO: Sheamus sconfigge Fandango (wt Tyler Breeze & Summer Rae).
POST: L’irlandese chiede soddisfazione ad Antonio Cesaro, reo di aver tradito la League of Nations.
Lo svizzero si presenta, pronto alla rissa... Ma è attaccato alle spalle da Rusev!
Azione combinata da parte del bulgaro e dell’irlandese... Ma sopraggiunge Finn Bàlor!
L’NXT Champion salva Cesaro dal pestaggio, mettendo in fuga i due heel.
BACKSTAGE: Dolph Ziggler rivela di non essere abbattuto per la sconfitta di settimana scorsa, nella quale ha perso un’opportunità titolata molto importante a Payback. Un’occasione busserà nuovamente alla sua porta, intanto... Arriva The Miz!
L’Awesome One dice che, quella di settimana scorsa, è la prova inconfutabile che Ziggler non è in grado di accedere a livelli di questo business più alti e che egli, al suo posto, a quest’ora, starebbe già gongolando per quella cintura che presto avrebbe conquistato. Lo Show Off comunica che, al contrario di Miz, però, lui ha ancora di che gongolarsi, poiché Shane McMahon lo ha inserito in un 4 Way match, questa sera:
In palio una shot al titolo USA a Payback, mentre per lui... C’è il nulla!
MATCH CINQUE: Dolph Ziggler sconfigge Curtis Axel, Kalisto & Jack Swagger.
IN RING: Becky Lynch chiama sul ring Paige e la sfida a un match.
L’ex campionessa non si fa attendere e accetta la sfida della no 1 contender.
MATCH SEI: Becky Lynch sconfigge Paige.
Paige è intenzionata ad abbandonare il match e farsi contare fuori, demoralizzata dai colpi della Lynch.
Arriva Charlotte da dietro, che la afferra e rigetta sul quadrato.
La Lynch esegue la sua finisher e vince il match.
Sasha ha osservato il match dal backstage.
MATCH SETTE: Kevin Owens sconfigge Samy Zayn.
Samy Zayn è il primo a fare il suo ingresso e si accovaccia in un angolo nascosto dello stage, aspettando in agguato Kevin Owens.
Un agguato che ha i suoi frutti... Giacché lo attacca una volta giunto sullo stage! Zayn si scatena pesantemente su Owens fin dentro il quadrato, ma il match non ha ancora inizio. Zayn prende la spranga d’acciaio e sembra non essere affatto interessato al match, ma solo a massacrare Owens, che supplica il direttore di gara di fermarlo...
IN RING: Promo di Cody Rhodes.
Cody definisce se stesso “man on a mission” e la sua missione è del tutto inedita: conquistare il primo titolo massimo WWE nella storia della famiglia Rhodes. La sua è una delle famiglie più prestigiose nel Wrestling, vittoriosa in ogni dove, ma mai nessuno dei componenti ha conquistato il titolo massimo WWE, neanche il più grande di tutti: suo padre. E' la prima volta in assoluto che Cody riceve una opportunità titolata in singolo, oltre che chiudere un PPV, un noviziato che lo rende nervosissimo. La tensione è alta e Cody è consapevole di caricarsi un fardello molto pesante: il fardello di una intera generazione di Rhodes. Egli potrebbe non avere un ulteriore chance. Del resto non è mai stato un main eventer fisso, così come suo padre e suo fratello prima di lui; ad ogni modo, sente di possedere la forza e la tradizione della famiglia Rhodes, che lo sosterrano in questa difficile battaglia, contro un avversario tutt'altro che semplice... Ma intervengono Paul Heyman e Brock Lesnar!
Paul E interviene per salutare, insieme al suo cliente, il WWE Universe una volta e per tutte. Che stiano pure a guardare, per decisione della new Authority, un roster di personaggi minuscoli tenere le redini della compagnia. The Beast condurrà il suo starpower in altro loco e questa volta non ci saranno obblighi contrattuali che terranno. Cody riprende la parola e riferisce di parlare a nome di tutto il roster, quando si dice stanco di ascoltare i deliri di onnipotenza di Brock Lesnar, il quale getta discredito su coloro che si fanno il mazzo ogni sera per neanche la metà della sua paga milionaria.
Cody si è guadagnato la sua shot lavorando, dunque Lesnar deve fare lo stesso, abbassandosi al livello di quei wrestler minuscoli che lui va additando.
Heyman sorride della stoltezza di Rhodes, dichiarando che il successo e la fama di Lesnar è dovuta proprio al fatto che lui non deve sporcarsi le mani tutte le sere con "personagetti" come lui, che Lesnar è una attrazione speciale, ed è il motivo per il quale Cody ha ancora un lavoro da queste parti.
Lesnar ha tutte le ragioni di pretendere una shot al titolo, perché non è lui a cercare la competizione; è la competizione a cercare lui, a meritare di affrontare The Beast. Cody allora dichiara di costituire la competizione in questo momento, e di aver trovato Brock Lesnar sul suo cammino.
Cody è in assetto da battaglia, ma Lesnar non sembra determinato ad affrontarlo. Fa per andarsene... Ma poi lo attacca a tradimento!
Serie di Suplex da parte di Lesnar, mentre Heyman grida che se questi sono i portabandiera della WWE, allora buona fortuna, perché il pubblico rimpiangerà le poche volte che ha avuto il piacere di vedere in azione Brock Lesnar... Ma sopraggiunge Roman Reigns a salvare Cody! Lavoro combinato da parte di Cody e Roman, che mettono fuori gioco The Beast... Intanto sopraggiunge anche Shane McMahon! Heyman urla che Shane può anche chiamare i suoi avvocati e fargli causa, loro stanno per abbandonare questa compagnia di merda e lasciarla in balia di nanerottoli che la manderanno allo scatafascio! Shane afferma di essere dispiaciuto del malcontento di Heyman e Lesnar, che li ritiene preziosi, ma non al punto di sacrificare tutti gli altri allo scopo di pagare l'oziosità del suo cliente, come faceva suo padre. Semplificherà le cose, lasciando da parte gli avvocati...
BACKSTAGE/IN RING: Kevin Owens accusa Shane O’Mac di non aver tenuto adeguatamente a bada Samy Zayn la scorsa settimana, costandogli caro un match molto importante. Shane assicura di aver fatto il possibile, ma che purtroppo Zayn era abilitato sullo stage. KO ribatte che il Chairman deve prendere provvedimenti più severi per tutelarlo, che egli non può vivere guardandosi costantemente alle spalle, alla mercé di un pazzo.
Owens s’interrompe, poiché dal ring giunge una voce. Accende la TV.
Samy Zayn, armato di spranga d’acciaio, asserisce minacciosamente di aver atteso lunghi mesi a casa, infortunato, il momento di mettere le mani addosso a Owens, e che è determinato a rendergli la vita infernale e mettere a soqquadro la WWE, se non otterrà di combattere contro di lui… Ora! Owens chiede a Shane di osservare a quale grado di follia sia arrivato Zayn e di compiere il suo dovere di datore di lavoro e proteggere il dipendente.
Shane tranquillizza Kevin Owens e dice che uscirà per decretare la scelta più giusta.
Raggiunge lo stage e afferma che non gli va che Zayn faccia la scheggia impazzita, armato fino ai denti e minacciando ripercussioni contro la compagnia per una vendetta personale. Dunque, per placare gli animi, concederà a Zayn il suo match contro Owens... Stasera!
Nel backstage, Shane è assalito verbalmente da Owens il quale ripete di non essere intenzionato a sfidare Zayn.
Shane ribadisce che questa è la sua unica alternativa per levarselo di torno e assicurare la pace nel backstage, scongiurando risse e attentati.
MATCH UNO: Dean Ambrose sconfigge R-Truth.
POST: Ryback raggiunge Ambrose sul ring e gli chiede di farsi da parte e accomodarsi al tavolo di commento, poiché è arrivato il momento di dargli un saggio di ciò che lo aspetterà a Payback, dove Ryback riconquisterà il titolo Intercontinentale.
MATCH DUE: Ryback sconfigge Zack Ryder, Mojo Rawley, Sin Cara, Viktor, Konnor & Bo Dallas in un Gauntlet Match.
POST: Ambrose dichiara di essere impressionato dalla forza di Ryback e che sicuramente quest’ultimo gli darà filo da torcere.
Il Lunatic Fringe propone una stretta di mano, che Ryback accetta. Il no 1 contender, però, inizia una gara a braccio di ferro col campione, stringendo molto forte la presa. Ambrose allora, nonchalance alla Roddy Piper, gli ficca due dita negli occhi e scappa fuori ring, ridendo di Ryback che si dimena prendendo a pugni l’aria in cerca del Lunatic Fringe, il quale dichiara che se Ryback si riduce a tutto muscoli e niente cervello, allora non sarà un avversario tanto temibile.
BACKSTAGE: Alberto Del Rio sostiene che non ha più importanza ormai se la League of Nations si è sciolta, giacché lui ha ancora il titolo degli Stati Uniti ed è quanto basta. Il messicano invita qualsiasi wrestler nel backstage a farsi avanti e affrontarlo per il titolo.
MATCH TRE: The Usos sconfiggono Luke Harper & Erick Rowan (wt Braun Strowman) per DQ.
In più di un’occasione, durante il match, i samoani fregano i giganti, tanto che alla fine questi s’incazzano e causano la squalifica picchiando duramente all’angolo i due fratelli.
POST: Sopraggiunge il New Day che, tentennando, cerca un assalto, ma è soggiogato dalla forza delle Wyatt Family, finché non sono i Dudley Boys a scacciare quest’ultima dal ring e salvare la situazione. Ray si fa carico di occuparsi della Wyatt Family e la sfida a Payback.
MATCH QUATTRO: Sheamus sconfigge Fandango (wt Tyler Breeze & Summer Rae).
POST: L’irlandese chiede soddisfazione ad Antonio Cesaro, reo di aver tradito la League of Nations.
Lo svizzero si presenta, pronto alla rissa... Ma è attaccato alle spalle da Rusev!
Azione combinata da parte del bulgaro e dell’irlandese... Ma sopraggiunge Finn Bàlor!
L’NXT Champion salva Cesaro dal pestaggio, mettendo in fuga i due heel.
BACKSTAGE: Dolph Ziggler rivela di non essere abbattuto per la sconfitta di settimana scorsa, nella quale ha perso un’opportunità titolata molto importante a Payback. Un’occasione busserà nuovamente alla sua porta, intanto... Arriva The Miz!
L’Awesome One dice che, quella di settimana scorsa, è la prova inconfutabile che Ziggler non è in grado di accedere a livelli di questo business più alti e che egli, al suo posto, a quest’ora, starebbe già gongolando per quella cintura che presto avrebbe conquistato. Lo Show Off comunica che, al contrario di Miz, però, lui ha ancora di che gongolarsi, poiché Shane McMahon lo ha inserito in un 4 Way match, questa sera:
In palio una shot al titolo USA a Payback, mentre per lui... C’è il nulla!
MATCH CINQUE: Dolph Ziggler sconfigge Curtis Axel, Kalisto & Jack Swagger.
IN RING: Becky Lynch chiama sul ring Paige e la sfida a un match.
L’ex campionessa non si fa attendere e accetta la sfida della no 1 contender.
MATCH SEI: Becky Lynch sconfigge Paige.
Paige è intenzionata ad abbandonare il match e farsi contare fuori, demoralizzata dai colpi della Lynch.
Arriva Charlotte da dietro, che la afferra e rigetta sul quadrato.
La Lynch esegue la sua finisher e vince il match.
Sasha ha osservato il match dal backstage.
MATCH SETTE: Kevin Owens sconfigge Samy Zayn.
Samy Zayn è il primo a fare il suo ingresso e si accovaccia in un angolo nascosto dello stage, aspettando in agguato Kevin Owens.
Un agguato che ha i suoi frutti... Giacché lo attacca una volta giunto sullo stage! Zayn si scatena pesantemente su Owens fin dentro il quadrato, ma il match non ha ancora inizio. Zayn prende la spranga d’acciaio e sembra non essere affatto interessato al match, ma solo a massacrare Owens, che supplica il direttore di gara di fermarlo...
Spoiler:
Cody definisce se stesso “man on a mission” e la sua missione è del tutto inedita: conquistare il primo titolo massimo WWE nella storia della famiglia Rhodes. La sua è una delle famiglie più prestigiose nel Wrestling, vittoriosa in ogni dove, ma mai nessuno dei componenti ha conquistato il titolo massimo WWE, neanche il più grande di tutti: suo padre. E' la prima volta in assoluto che Cody riceve una opportunità titolata in singolo, oltre che chiudere un PPV, un noviziato che lo rende nervosissimo. La tensione è alta e Cody è consapevole di caricarsi un fardello molto pesante: il fardello di una intera generazione di Rhodes. Egli potrebbe non avere un ulteriore chance. Del resto non è mai stato un main eventer fisso, così come suo padre e suo fratello prima di lui; ad ogni modo, sente di possedere la forza e la tradizione della famiglia Rhodes, che lo sosterrano in questa difficile battaglia, contro un avversario tutt'altro che semplice... Ma intervengono Paul Heyman e Brock Lesnar!
Paul E interviene per salutare, insieme al suo cliente, il WWE Universe una volta e per tutte. Che stiano pure a guardare, per decisione della new Authority, un roster di personaggi minuscoli tenere le redini della compagnia. The Beast condurrà il suo starpower in altro loco e questa volta non ci saranno obblighi contrattuali che terranno. Cody riprende la parola e riferisce di parlare a nome di tutto il roster, quando si dice stanco di ascoltare i deliri di onnipotenza di Brock Lesnar, il quale getta discredito su coloro che si fanno il mazzo ogni sera per neanche la metà della sua paga milionaria.
Cody si è guadagnato la sua shot lavorando, dunque Lesnar deve fare lo stesso, abbassandosi al livello di quei wrestler minuscoli che lui va additando.
Heyman sorride della stoltezza di Rhodes, dichiarando che il successo e la fama di Lesnar è dovuta proprio al fatto che lui non deve sporcarsi le mani tutte le sere con "personagetti" come lui, che Lesnar è una attrazione speciale, ed è il motivo per il quale Cody ha ancora un lavoro da queste parti.
Lesnar ha tutte le ragioni di pretendere una shot al titolo, perché non è lui a cercare la competizione; è la competizione a cercare lui, a meritare di affrontare The Beast. Cody allora dichiara di costituire la competizione in questo momento, e di aver trovato Brock Lesnar sul suo cammino.
Cody è in assetto da battaglia, ma Lesnar non sembra determinato ad affrontarlo. Fa per andarsene... Ma poi lo attacca a tradimento!
Serie di Suplex da parte di Lesnar, mentre Heyman grida che se questi sono i portabandiera della WWE, allora buona fortuna, perché il pubblico rimpiangerà le poche volte che ha avuto il piacere di vedere in azione Brock Lesnar... Ma sopraggiunge Roman Reigns a salvare Cody! Lavoro combinato da parte di Cody e Roman, che mettono fuori gioco The Beast... Intanto sopraggiunge anche Shane McMahon! Heyman urla che Shane può anche chiamare i suoi avvocati e fargli causa, loro stanno per abbandonare questa compagnia di merda e lasciarla in balia di nanerottoli che la manderanno allo scatafascio! Shane afferma di essere dispiaciuto del malcontento di Heyman e Lesnar, che li ritiene preziosi, ma non al punto di sacrificare tutti gli altri allo scopo di pagare l'oziosità del suo cliente, come faceva suo padre. Semplificherà le cose, lasciando da parte gli avvocati...
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Bello scossone nel finale con il licenziamento di Heyman e Lesnar. La posizione di Cody come uppercarder continua a piacermi e mi piace il coinvolgimento di Styles e Y2J nella faida tra Zayn e KO.
Anche per quanto riguarda il resto tutto mi sembra molto godibile con la costruzione della card di Payback che procede bene.
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Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
WWE RAW 25.04.2016
BACKSTAGE: Qualcuno bussa alla porta dell’ufficio di Shane McMahon. E’ sua sorella Stephanie.
- Sei in ritardo col tuo predicozzo, sorellina - Esordisce Shane, sorridendo.
Stephanie sembra poco incline, infatti, a manifestazioni di affetto fraterno: - Che cosa ti sei messo in testa, Shane? Tu non puoi pensare seriamente di mandare all’aria tutto quello che io e Hunter abbiamo costruito per tutto questo tempo, insieme a papà - Ribatte, rimproverandolo.
- Credimi, non sono qui per distruggere. Al contrario: io creo, getto delle fondamenta. Quello che avevate creato erano castelli in aria, pronti a cadere al primo soffio di vento - Risponde Shane, al quale il rimprovero non sortisce alcun effetto.
- Come sei ipocrita, fratellone. Perché non dici tutta la verità? Tu non vuoi solo dimostrare di essere un ottimo dirigente e di saper fare meglio di noi. C’è qualcos’altro sotto. La tua è una ripicca infantile, come un bambino cui è stato negato dagli altri amichetti di giocare con loro a pallone. Non è da interpretare in questo modo il misero colpo basso tirato a papà? - E qui lo sguardo di Shane si fa risentito, evidentemente colto nel segno.
- Ora non ho tempo. Ho uno show di cui occuparmi. La tua opinione, e quella di tuo marito, ricordate, è non solo secondaria, ma ininfluente -
Shane fa per andarsene, ma la sorella lo ferma.
- Mio marito sarà qui la settimana prossima. Ha deciso di prolungare le sue vacanze forzate su mio suggerimento, così da riflettere attentamente su quello che avrete da dirvi. Ci riuniremo tutti e tre insieme e cercheremo di intavolare un discorso civile. Ti prego solo di una cosa, Shane: di essere indulgente - Shane le si avvicina, guardandola con gran serietà: - La mia indulgenza dipenderà solo da voi. Dì a tuo marito di presentarsi con un atteggiamento consono, quello che si richiede a un sottoposto di rispettare alla presenza di un proprio superiore. Altrimenti, come lui stesso ha tenuto a precisare, dovrò scordarmi dei legami parentali e agire senza scrupoli - Shane abbandona l’ufficio.
MATCH UNO: Cody Rhodes sconfigge Jack Swagger.
POST: Cody Rhodes invita Roman Reigns a raggiungerlo sul ring. Reigns accetta e Cody afferma che, fino a qualche tempo fa, il Big Dog si sarebbe certo dimostrato più in gamba di lui e lo avrebbe sconfitto senza problemi. Ma Roman si trova ora di fronte un atleta del tutto differente, rinnovato di una nuova forza, e pronto anche a scalare il monte Everest senza bisogno di ossigeno. Domenica, a Payback, il pubblico guarderà un match affatto scontato, giacché le sue probabilità di vittoria sono ora molto alte. Cody ricorda di avere una missione da perseguire e che questo lo rinforza maggiormente. Reigns replica che spera di combattere un bel match domenica e di trovarsi di fronte un avversario che gli dia filo da torcere.
BACKSTAGE: Charlotte Flair, intervistata, sfida Paige a un match questa domenica in quel di Payback, allo scopo di chiudere i conti contro colei che sta mettendo in discussione le basi del nuovo movimento femminile in WWE, evidentemente poco incline a conformarsi con esso. Attenderà una sua risposta nel corso della serata.
MATCH DUE: Dolph Ziggler sconfigge Kalisto.
POST: The Miz raggiunge Ziggler sul quadrato e rinnova il suo disprezzo per il push che sta ricevendo, dichiarando che è solo frutto dell'incompetenza di Shane McMahon, il quale lo sta tenendo ingiustificatamente lontano dalle competizioni importanti, “raccomandando” al suo posto Ziggler, che lo sta derubando dei suoi traguardi. Ziggler replica che non c’è alcun accordo tra lui e Shane McMahon. Molto semplicemente lo Show Off si è dimostrato il più meritevole di queste opportunità. Meritocrazia, che parolaccia! The Miz ora può sperimentare ciò che lui ha sperimentato per anni: il sentirsi messo da parte, senza alcuno che vedesse in lui un talento. Che gli serva di lezione. Ha l'occasione di imparare molte cose di se stesso, come lui ha fatto. The Miz risponde che non vi è alcunché che lui debba imparare, dal momento che questa sua assenza negli show è solo dovuta ad una cattiva nuova gestione delle risorse presenti in WWE. Le risorse, quelle vere. Non gli scarti come lui. Ma The Miz non se ne starà da parte e reagirà.
MATCH TRE: The Dudley Boys & The Hype Bros sconfiggono The Vaudevillains & The Ascension.
IN RING: Promo di Chris Jericho e Kevin Owens.
Y2J spiega che, da un pò di tempo, stava tenendo d’occhio un ragazzo, il quale si rivelava ogni giorno di più un tipo con le palle.
Jericho ammette di aver sbagliato il tiro con AJ Styles, di aver solo perso tempo prezioso, perché la vera perla si trovava in Kevin Owens.
Dopo Wrestlemania, dove ha visto con che coraggio Owens si è lanciato dalla sommità dell’Hell in a Cell, spiattellando poi in faccia a The Undertaker uno sfrontato dito medio, mostrando di non aver paura, ha capito che il canadese era il ragazzo su cui puntare, quello a cui insegnare tutto.
Jericho invita dunque Owens a raggiungerlo sul ring. Quest'ultimo non si fa attendere e abbraccia il suo nuovo amico, ringraziandolo per l’aiuto datogli la scorsa settimana. Jericho aggiunge che vede in Owens il futuro del wrestling canadese, il suo successore e quello di Bret Hart, Edge e di tanti altri atleti canadesi, e lui è fiero di porselo sotto la sua ala e spingerlo a diventare un futuro world champion. Ma chi non sarà mai degno del suo rispetto è Zayn, il quale si è rivelato debole e preda delle emozioni, lasciando che la sua follia prendesse il sopravvento e si sfuriasse pericolosamente su Owens. Owens aggiunge che Zayn non riesce ancora ad accettare che quello che è accaduto a NXT faceva parte di un percorso. Owens ha intravisto un’opportunità e l’ha colta, così come con The Undertaker. Non poteva cedere il passo al suo amico e restare indietro. Zayn ha avuto la sua opportunità di rifarsi, ma ha fallito. Egli deve andare avanti e smettere di ossessionare lui e se stesso. Zayn appartiene al passato, è stata una pedina sulla grande scacchiera della carriera di Owens, adesso quest’ultimo deve muovere gli altri pezzi verso la vittoria... Risuona la musica di Styles!
AJ sostiene che Jericho lo ha deluso definitivamente, attaccando brutalmente Zayn. Jericho puntualizza di aver protetto il suo nuovo assistito e che il vigliacco è stato Zayn, il quale voleva massacrare Owens, invece di combattere un match regolare. Ma per Styles la vendetta di Zayn è legittima, e così anche la sua rabbia, siccome a cominciare è stato Owens, che lo attaccò a tradimento ai tempi di NXT. AJ continua affermando che desidera sfidare nuovamente Jericho a un match, e questa volta sarà un vero e proprio “grudge match”. Y2J declina l’offerta e dice che Styles può vedersela direttamente contro il suo nuovo protetto... Questa sera!
MATCH QUATTRO: Antonio Cesaro & Finn Bàlor sconfiggono Tyler Breeze & Fandango.
POST: Cesaro accusa Sheamus, Rusev e Lana di non essersi attenuti ai patti e di aver riformato la League of Nations.
Il trio si presenta sullo stage e Sheamus afferma, allegramente, che tecnicamente non è così: loro non costituiscono una stable, ma semplicemente un tag team con manager. I patti erano che i quattro membri della League of Nations non dovessero più riunirsi sotto il nome di stable. E poi loro non si chiamano più League of Nations, ma... (ci pensa su qualche secondo, inventandosi un nome di sana pianta) “The Nice Fellows”!
Bàlor prende la parola e sfida il duo a Payback.
MATCH CINQUE: Jimmy Uso (wt Jey Uso) sconfigge Xavier Woods (wt Big E Langston & Kofi Kingston).
BACKSTAGE: Dolph Ziggler sta per lasciare l’arena, quando incrocia Alberto Del Rio.
Il messicano intima allo Show Off di non mostrarsi troppo sicuro di sé, ricordando quello che è successo in un Payback passato, quando Del Rio causò una commozione cerebrale a Ziggler grazie al suo Superkick. Ebbene, la storia ci insegna che determinate cose sono destinate a ripetersi.
Ziggler replica che è cresciuto molto da quel Payback e così anche il suo Superkick, divenuto molto più potente e in grado di far danni.
MATCH SEI: Charlotte Flair sconfigge Summer Rae.
POST: Sullo Stage, una Charlotte festante è attaccata alle spalle da un colpo di kendo da parte di Paige.
Quest’ultima si fa poi passare un microfono e afferra per i capelli l’ex campionessa, sussurrandole un: “I accept!”.
MATCH SETTE: Luke Harper (wt Erick Rowan & Braun Strowman) sconfigge Dean Ambrose.
Durante il match avviene un ref-bump che stordisce l’arbitro per un paio di minuti. Strowman e Rowan erano stati precedentemente allontanati.
Ryback sale sul ring e si appresta ad attaccare Ambrose con la cintura Intercontinentale, ma alla fine ci ripensa, alzando entrambe le mani in segno di resa. Ryback scende dal ring, nel frattempo Harper ne approfitta per colpire Ambrose con il Lariat e vincere il match.
POST: Ryback esegue la Shell Shocked su Ambrose e, microfono alla mano, gli chiede se adesso pensa che il suo avversario sia furbo abbastanza. Ambrose, aggiunge, è sopravvissuto a Brock Lesnar, ma a Payback lui non si risparmierà di fargli quanto più male possibile.
MATCH OTTO: Sasha Banks & Becky Lynch sconfiggono Dana Brooke & Tamina Snuka.
POST: Becky prende la cintura e la passa a Sasha. Quest’ultima la afferra e fa per salire sulla terza corda per esporla ai fans; ma Becky la trattiene. Tra le due incomincia una piccola gara a braccio di ferro, strattonando un poco la cintura e osservandosi con aria di sfida.
Alla fine Becky le lancia un sorrisetto, concedendole di tenersi la cintura.
MATCH NOVE: Kevin Owens (wt Chris Jericho) sconfigge AJ Styles.
POST: Samy Zayn, fasciato intorno alla vita, raggiunge faticosamente il ring e battaglia contro Owens e Y2J, armato di sedia.
I due heel decidono di darsela a gambe e Zayn dichiara di aver parlato poco fa nel backstage con Shane McMahon e di aver ottenuto, data la sua precaria condizione fisica, un tag team match a Payback: lui e Styles contro Jericho e Owens. Insomma, Owens non si libererà facilmente di lui.
CARD DI PAYBACK:
- WWE Title: Roman Reigns (c) vs. Cody Rhodes
- Women's Title: Sasha Banks (c) vs. Becky Lynch
- Intercontinental Title: Dean Ambrose (c) vs. Ryback
- USA Title: Alberto Del Rio (c) vs. Dolph Ziggler
- WWE World Tag Team Titles: The New Day (c) vs. The Usos
- Singles Match: Charlotte Flair vs. Paige
- Tag Team Match: AJ Styles & Samy Zayn vs. Kevin Owens & Chris Jericho
- Tag Team Match: Antonio Cesaro & Finn Bàlor vs. Sheamus & Alexander Rusev (wt Lana)
- Tag Team Match: The Dudley Boys vs. The Wyatt Family (kick-off)
Entro domenica, se tutto va bene, posto anche il PPV.
BACKSTAGE: Qualcuno bussa alla porta dell’ufficio di Shane McMahon. E’ sua sorella Stephanie.
- Sei in ritardo col tuo predicozzo, sorellina - Esordisce Shane, sorridendo.
Stephanie sembra poco incline, infatti, a manifestazioni di affetto fraterno: - Che cosa ti sei messo in testa, Shane? Tu non puoi pensare seriamente di mandare all’aria tutto quello che io e Hunter abbiamo costruito per tutto questo tempo, insieme a papà - Ribatte, rimproverandolo.
- Credimi, non sono qui per distruggere. Al contrario: io creo, getto delle fondamenta. Quello che avevate creato erano castelli in aria, pronti a cadere al primo soffio di vento - Risponde Shane, al quale il rimprovero non sortisce alcun effetto.
- Come sei ipocrita, fratellone. Perché non dici tutta la verità? Tu non vuoi solo dimostrare di essere un ottimo dirigente e di saper fare meglio di noi. C’è qualcos’altro sotto. La tua è una ripicca infantile, come un bambino cui è stato negato dagli altri amichetti di giocare con loro a pallone. Non è da interpretare in questo modo il misero colpo basso tirato a papà? - E qui lo sguardo di Shane si fa risentito, evidentemente colto nel segno.
- Ora non ho tempo. Ho uno show di cui occuparmi. La tua opinione, e quella di tuo marito, ricordate, è non solo secondaria, ma ininfluente -
Shane fa per andarsene, ma la sorella lo ferma.
- Mio marito sarà qui la settimana prossima. Ha deciso di prolungare le sue vacanze forzate su mio suggerimento, così da riflettere attentamente su quello che avrete da dirvi. Ci riuniremo tutti e tre insieme e cercheremo di intavolare un discorso civile. Ti prego solo di una cosa, Shane: di essere indulgente - Shane le si avvicina, guardandola con gran serietà: - La mia indulgenza dipenderà solo da voi. Dì a tuo marito di presentarsi con un atteggiamento consono, quello che si richiede a un sottoposto di rispettare alla presenza di un proprio superiore. Altrimenti, come lui stesso ha tenuto a precisare, dovrò scordarmi dei legami parentali e agire senza scrupoli - Shane abbandona l’ufficio.
MATCH UNO: Cody Rhodes sconfigge Jack Swagger.
POST: Cody Rhodes invita Roman Reigns a raggiungerlo sul ring. Reigns accetta e Cody afferma che, fino a qualche tempo fa, il Big Dog si sarebbe certo dimostrato più in gamba di lui e lo avrebbe sconfitto senza problemi. Ma Roman si trova ora di fronte un atleta del tutto differente, rinnovato di una nuova forza, e pronto anche a scalare il monte Everest senza bisogno di ossigeno. Domenica, a Payback, il pubblico guarderà un match affatto scontato, giacché le sue probabilità di vittoria sono ora molto alte. Cody ricorda di avere una missione da perseguire e che questo lo rinforza maggiormente. Reigns replica che spera di combattere un bel match domenica e di trovarsi di fronte un avversario che gli dia filo da torcere.
BACKSTAGE: Charlotte Flair, intervistata, sfida Paige a un match questa domenica in quel di Payback, allo scopo di chiudere i conti contro colei che sta mettendo in discussione le basi del nuovo movimento femminile in WWE, evidentemente poco incline a conformarsi con esso. Attenderà una sua risposta nel corso della serata.
MATCH DUE: Dolph Ziggler sconfigge Kalisto.
POST: The Miz raggiunge Ziggler sul quadrato e rinnova il suo disprezzo per il push che sta ricevendo, dichiarando che è solo frutto dell'incompetenza di Shane McMahon, il quale lo sta tenendo ingiustificatamente lontano dalle competizioni importanti, “raccomandando” al suo posto Ziggler, che lo sta derubando dei suoi traguardi. Ziggler replica che non c’è alcun accordo tra lui e Shane McMahon. Molto semplicemente lo Show Off si è dimostrato il più meritevole di queste opportunità. Meritocrazia, che parolaccia! The Miz ora può sperimentare ciò che lui ha sperimentato per anni: il sentirsi messo da parte, senza alcuno che vedesse in lui un talento. Che gli serva di lezione. Ha l'occasione di imparare molte cose di se stesso, come lui ha fatto. The Miz risponde che non vi è alcunché che lui debba imparare, dal momento che questa sua assenza negli show è solo dovuta ad una cattiva nuova gestione delle risorse presenti in WWE. Le risorse, quelle vere. Non gli scarti come lui. Ma The Miz non se ne starà da parte e reagirà.
MATCH TRE: The Dudley Boys & The Hype Bros sconfiggono The Vaudevillains & The Ascension.
IN RING: Promo di Chris Jericho e Kevin Owens.
Y2J spiega che, da un pò di tempo, stava tenendo d’occhio un ragazzo, il quale si rivelava ogni giorno di più un tipo con le palle.
Jericho ammette di aver sbagliato il tiro con AJ Styles, di aver solo perso tempo prezioso, perché la vera perla si trovava in Kevin Owens.
Dopo Wrestlemania, dove ha visto con che coraggio Owens si è lanciato dalla sommità dell’Hell in a Cell, spiattellando poi in faccia a The Undertaker uno sfrontato dito medio, mostrando di non aver paura, ha capito che il canadese era il ragazzo su cui puntare, quello a cui insegnare tutto.
Jericho invita dunque Owens a raggiungerlo sul ring. Quest'ultimo non si fa attendere e abbraccia il suo nuovo amico, ringraziandolo per l’aiuto datogli la scorsa settimana. Jericho aggiunge che vede in Owens il futuro del wrestling canadese, il suo successore e quello di Bret Hart, Edge e di tanti altri atleti canadesi, e lui è fiero di porselo sotto la sua ala e spingerlo a diventare un futuro world champion. Ma chi non sarà mai degno del suo rispetto è Zayn, il quale si è rivelato debole e preda delle emozioni, lasciando che la sua follia prendesse il sopravvento e si sfuriasse pericolosamente su Owens. Owens aggiunge che Zayn non riesce ancora ad accettare che quello che è accaduto a NXT faceva parte di un percorso. Owens ha intravisto un’opportunità e l’ha colta, così come con The Undertaker. Non poteva cedere il passo al suo amico e restare indietro. Zayn ha avuto la sua opportunità di rifarsi, ma ha fallito. Egli deve andare avanti e smettere di ossessionare lui e se stesso. Zayn appartiene al passato, è stata una pedina sulla grande scacchiera della carriera di Owens, adesso quest’ultimo deve muovere gli altri pezzi verso la vittoria... Risuona la musica di Styles!
AJ sostiene che Jericho lo ha deluso definitivamente, attaccando brutalmente Zayn. Jericho puntualizza di aver protetto il suo nuovo assistito e che il vigliacco è stato Zayn, il quale voleva massacrare Owens, invece di combattere un match regolare. Ma per Styles la vendetta di Zayn è legittima, e così anche la sua rabbia, siccome a cominciare è stato Owens, che lo attaccò a tradimento ai tempi di NXT. AJ continua affermando che desidera sfidare nuovamente Jericho a un match, e questa volta sarà un vero e proprio “grudge match”. Y2J declina l’offerta e dice che Styles può vedersela direttamente contro il suo nuovo protetto... Questa sera!
MATCH QUATTRO: Antonio Cesaro & Finn Bàlor sconfiggono Tyler Breeze & Fandango.
POST: Cesaro accusa Sheamus, Rusev e Lana di non essersi attenuti ai patti e di aver riformato la League of Nations.
Il trio si presenta sullo stage e Sheamus afferma, allegramente, che tecnicamente non è così: loro non costituiscono una stable, ma semplicemente un tag team con manager. I patti erano che i quattro membri della League of Nations non dovessero più riunirsi sotto il nome di stable. E poi loro non si chiamano più League of Nations, ma... (ci pensa su qualche secondo, inventandosi un nome di sana pianta) “The Nice Fellows”!
Bàlor prende la parola e sfida il duo a Payback.
MATCH CINQUE: Jimmy Uso (wt Jey Uso) sconfigge Xavier Woods (wt Big E Langston & Kofi Kingston).
BACKSTAGE: Dolph Ziggler sta per lasciare l’arena, quando incrocia Alberto Del Rio.
Il messicano intima allo Show Off di non mostrarsi troppo sicuro di sé, ricordando quello che è successo in un Payback passato, quando Del Rio causò una commozione cerebrale a Ziggler grazie al suo Superkick. Ebbene, la storia ci insegna che determinate cose sono destinate a ripetersi.
Ziggler replica che è cresciuto molto da quel Payback e così anche il suo Superkick, divenuto molto più potente e in grado di far danni.
MATCH SEI: Charlotte Flair sconfigge Summer Rae.
POST: Sullo Stage, una Charlotte festante è attaccata alle spalle da un colpo di kendo da parte di Paige.
Quest’ultima si fa poi passare un microfono e afferra per i capelli l’ex campionessa, sussurrandole un: “I accept!”.
MATCH SETTE: Luke Harper (wt Erick Rowan & Braun Strowman) sconfigge Dean Ambrose.
Durante il match avviene un ref-bump che stordisce l’arbitro per un paio di minuti. Strowman e Rowan erano stati precedentemente allontanati.
Ryback sale sul ring e si appresta ad attaccare Ambrose con la cintura Intercontinentale, ma alla fine ci ripensa, alzando entrambe le mani in segno di resa. Ryback scende dal ring, nel frattempo Harper ne approfitta per colpire Ambrose con il Lariat e vincere il match.
POST: Ryback esegue la Shell Shocked su Ambrose e, microfono alla mano, gli chiede se adesso pensa che il suo avversario sia furbo abbastanza. Ambrose, aggiunge, è sopravvissuto a Brock Lesnar, ma a Payback lui non si risparmierà di fargli quanto più male possibile.
MATCH OTTO: Sasha Banks & Becky Lynch sconfiggono Dana Brooke & Tamina Snuka.
POST: Becky prende la cintura e la passa a Sasha. Quest’ultima la afferra e fa per salire sulla terza corda per esporla ai fans; ma Becky la trattiene. Tra le due incomincia una piccola gara a braccio di ferro, strattonando un poco la cintura e osservandosi con aria di sfida.
Alla fine Becky le lancia un sorrisetto, concedendole di tenersi la cintura.
MATCH NOVE: Kevin Owens (wt Chris Jericho) sconfigge AJ Styles.
POST: Samy Zayn, fasciato intorno alla vita, raggiunge faticosamente il ring e battaglia contro Owens e Y2J, armato di sedia.
I due heel decidono di darsela a gambe e Zayn dichiara di aver parlato poco fa nel backstage con Shane McMahon e di aver ottenuto, data la sua precaria condizione fisica, un tag team match a Payback: lui e Styles contro Jericho e Owens. Insomma, Owens non si libererà facilmente di lui.
CARD DI PAYBACK:
- WWE Title: Roman Reigns (c) vs. Cody Rhodes
- Women's Title: Sasha Banks (c) vs. Becky Lynch
- Intercontinental Title: Dean Ambrose (c) vs. Ryback
- USA Title: Alberto Del Rio (c) vs. Dolph Ziggler
- WWE World Tag Team Titles: The New Day (c) vs. The Usos
- Singles Match: Charlotte Flair vs. Paige
- Tag Team Match: AJ Styles & Samy Zayn vs. Kevin Owens & Chris Jericho
- Tag Team Match: Antonio Cesaro & Finn Bàlor vs. Sheamus & Alexander Rusev (wt Lana)
- Tag Team Match: The Dudley Boys vs. The Wyatt Family (kick-off)
Entro domenica, se tutto va bene, posto anche il PPV.
Re: Febbre da diario: da post-Rumble 2016 a Summerslam 2017 (forse!)
Ho recuperato ora le ultime due puntate postate.
Beh, che dire, praticamente i miei preferiti stanno tutti trovando spazi tutto sommato importanti (Shane, Cody, Y2J, Owens, Aj, Sasha, Becky) quindi seguo con molta attenzione la loro evoluzione.
La scelta di tenere fuori Lesnar in questo modo in un momento in cui magari non aveva molto da dire la trovo intelligente, così facendo puoi aver gettato le basi per il prossimo feud al suo ritorno.
Hype per il PPV e per il ritorno del Triplo.
Beh, che dire, praticamente i miei preferiti stanno tutti trovando spazi tutto sommato importanti (Shane, Cody, Y2J, Owens, Aj, Sasha, Becky) quindi seguo con molta attenzione la loro evoluzione.
La scelta di tenere fuori Lesnar in questo modo in un momento in cui magari non aveva molto da dire la trovo intelligente, così facendo puoi aver gettato le basi per il prossimo feud al suo ritorno.
Hype per il PPV e per il ritorno del Triplo.