Se devo fare l'elenco dei manga che sto leggendo/ho letto non la finisco più, ne ho una valanga (fra poco devo uscire di casa perché non c'ho più spazio).
Tra quelli che ho letto più recentemente (ovvero nell'ultima settimana) consiglio:
Il Mondo di Ran (Ran To Haiiro No Sekai) di Aki Irie
Disegni spettacolari, in giro su internet ho letto di gente che lo paragona graficamente a Jojo (personalmente non sono d'accordo), sfondi molto curati e character design azzeccatissimo. Unica pecca: serie ancora on going, in patria è arrivata al quarto volume e in Italia sono già editi i primi due. Essendo che la casa editrice è la J Pop, non proprio celebre per regolarità delle proprie uscite, seguire questa splendida opera potrebbe essere difficoltoso (nel senso che uscire esce, a differenza di altre case editrici, anche se non si sa bene quando)
Shamo di Akio Tanaka
Un signor manga di combattimento, crudissimo e assolutamente non per stomaci delicati, dopo una pausa di anni e una causa legale tra disegnatore e sceneggiatore, è ritornato e al momento, sotto l'egida della Panini, è arrivato al numero 24. Dopo una parentesi relativamente breve dove il fumetto a parer mio cala di qualità (tutta la storia del Grande Santo Empireo è davvero una stronzata, pare più una versione adulta di Dragonball che un manga che a lungo ha fatto del realismo dei combattimenti la propria bandiera) l'ultimo arco narrativo devo dire che mi ha colpito positivamente. Disegni buoni, molto particolari, il tratto non è pulitissimo, ma si adatta bene al genere del fumetto.
L'Uomo Tigre - Tigermask
Stranamente la Panini ha optato per un'edizione relativamente economica da 4,5 euro, con beneficio delle tasche e a discapito dell'edizione che ovviamente soffre delle limitazioni del caso (carta di bassa qualità, niente sovracoperta, copertina che si rovina facilmente). Comunque è un classico della mia infanzia e penso anche di quella di altri, e poi in un forum di wrestling non si può che consigliare (occhio che devono piacere i manga vintage, se no niet).
Liar Game di Shinobu Kaitani
Ragazzi, se vi è garbato Death Note (e mi pare di capire di sì) date una chance a questo fumetto che, finora (tre volumi letti) si preannuncia bello bello. Disegni belli (personaggi ben disegnati, sfondi talvolta un po' vuoti, ma essendo un manga molto "parlato" alle volte è funzionale al fine di lasciare spazio alle nuvolette dei dialoghi), trama SPETTACOLARE. Duelli psicologici, strategie e indovinelli matematici, per quando mi riguarda è stata la rivelazione del Lucca Comics. Se continua di questo passo
Toriko di Mitsutoshi Shimabukuro
A prima vista la solita "jumpata" di combattimento e forse un po' lo è, l'ambientazione però è originalissima. Disegni passabili (non eccezionali). Mi raccomando, non fate l'errore che ho fatto io, di incominciarlo praticamente in contemporanea con l'inizio di una dieta, perché è un manga che fa venire fame
Ovviamente Bakuman (in generale piacevole, una vera chicca se sei un appassionato dal momento che approfondiscono le dinamiche che stanno alla base della creazione dei manga, con tanto di citazioni sparse a Death Note e non solo)
E intanto sono due giorni che ho Yawara! tra le mani ed esito a incominciarlo per paura di rimanere deluso a causa delle altissime aspettative.
Per intanto due piccoli appunti, edizione tascabile MINUSCOLA (ma cazzarola, fallo del formato solito, no? Io che c'ho delle manone che sembrano badili manco riesco a girare le pagine)
e carta pessima, traslucida e sottilissima (facile da strappare e in più si vede l'immagine stampata dietro).