Gli Oscar più immeritati?
Re: Gli Oscar più immeritati?
Ah la storia di Up mi ha fatto venire in mente un altro scandalo
Wallace & Gromit: La maledizione del coniglio mannaro vincitore nel 2006 del oscar per il miglior film di animazione quando c'era il castello errante di Howl di Myazaki e la sposa cadavere di Burton.
Wallace & Gromit: La maledizione del coniglio mannaro vincitore nel 2006 del oscar per il miglior film di animazione quando c'era il castello errante di Howl di Myazaki e la sposa cadavere di Burton.
Re: Gli Oscar più immeritati?
Cavolo, l'avevo rimosso, scandaloso quel premio.Martoz ha scritto:Ah la storia di Up mi ha fatto venire in mente un altro scandalo
Wallace & Gromit: La maledizione del coniglio mannaro vincitore nel 2006 del oscar per il miglior film di animazione quando c'era il castello errante di Howl di Myazaki e la sposa cadavere di Burton.
Re: Gli Oscar più immeritati?
Oddio, dal punto di vista economico sono stati tutti flop, e cmq te lo ripeto, lo stai descrivendo come se fosse un film pro-america e di propaganda, quando invece di base parla male della guerra e di quello che combina alla testa della gente, non è proprio il classico film da Academy Award, quelli sono i film sugli ebrei nella seconda guerra mondiale, con quelli vai sul sicuro.CmPunk13 ha scritto:
Non è questione di messaggio, intendevo che negli usa sono molto sensibili ai film sui loro soldati che combattono il male in Iraq
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Re: Gli Oscar più immeritati?
Io continuo a dire che non ha preso l'Oscar perchè fa a pezzi la storia (e l'Academy premia solo film storici accuratamente ricostruiti) e perchè inferiore ad altri film di Tarantino.Jesse Pinkman ha scritto:Nono, chiariamo le cose per bene, BSG è un film magistrale, assolutamente degno di Pulp Fiction e Kill Bill. Non ha preso l'Oscar solo perchè "Written & Directed by Quentin Tarantino". Sappiamo quanto sono snobboni quelli dell'Academy.
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Re: Gli Oscar più immeritati?
L'unica volta nella storia che vince un'attrice di colore è uno scandalo.. allora che si dovrebbe dire di Whoopi Goldberg non premiata per Il colore viola?Frank Draven ha scritto:Il vergognoso oscar del 2002 ad Halle Berry, quando in lizza c'era Renee Zellweger (il diario di Bridget Jones), Nicole Kidman (Moulin Rouge) e Judi Dench (Iris).
Re: Gli Oscar più immeritati?
Up è un C A P O L A V O R O, poche storie!Fox ha scritto: Boh, vabbeh, i gusti son gusti però Hachiko e Up..
storia bella, profonda, ORIGINALE
è molto bella anche perchè è una storia di crescita.
ed è coraggioso mostrare la crescita di un anziano. una persona quindi che per definizione è riluttante a qualsiasi cambiamento.
parte da una situazione triste, depressa, di una persona ancorata al suo passato....e poi di una crisi che fa da spaccatura e da spunto di crescita.
la serenità lui non la acquista quando raggiunge formalmente l'obiettivo che si era prefissato. la acquista quando decide di rompere anche con l'obiettivo che si era prefissato, di liberarsi per davvero del suo passato, anche dei suoi ideali di fondo, e di fare finalmente la "cosa giusta".
i tempi sono perfetti, le gag sono divertenti e mai forzate.
e poi i particolari...il bambino col gps, e il vecchio che quando si arrabbia lo chiama gpm. il bambino che fastastica di essere calato con una corda di fazzoletti, e di cadere per sbaglio. il bambino trascurato, che dà per scontato che quella di cui parla non è la sua mamma. e il finale che NON mostra il solito padre ravveduto che dice "oh caro figlio mio mi sei mancato ora diventerò un padre modello". L'avventuriero che ispira buoni sentimenti, ma che è vittima della sua stessa immagine.
un film bello davvero, una storia intelligente, interessante, raccontata bene.
e il tutto amplificato dal fatto che la Pixar ha realizzato un altro prodotto sublime appena un anno dopo Wall-E!
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Re: Gli Oscar più immeritati?
[youtube][/youtube]KaiserSp ha scritto:
Up è un C A P O L A V O R O, poche storie!
storia bella, profonda, ORIGINALE
è molto bella anche perchè è una storia di crescita.
ed è coraggioso mostrare la crescita di un anziano. una persona quindi che per definizione è riluttante a qualsiasi cambiamento.
parte da una situazione triste, depressa, di una persona ancorata al suo passato....e poi di una crisi che fa da spaccatura e da spunto di crescita.
la serenità lui non la acquista quando raggiunge formalmente l'obiettivo che si era prefissato. la acquista quando decide di rompere anche con l'obiettivo che si era prefissato, di liberarsi per davvero del suo passato, anche dei suoi ideali di fondo, e di fare finalmente la "cosa giusta".
i tempi sono perfetti, le gag sono divertenti e mai forzate.
e poi i particolari...il bambino col gps, e il vecchio che quando si arrabbia lo chiama gpm. il bambino che fastastica di essere calato con una corda di fazzoletti, e di cadere per sbaglio. il bambino trascurato, che dà per scontato che quella di cui parla non è la sua mamma. e il finale che NON mostra il solito padre ravveduto che dice "oh caro figlio mio mi sei mancato ora diventerò un padre modello". L'avventuriero che ispira buoni sentimenti, ma che è vittima della sua stessa immagine.
un film bello davvero, una storia intelligente, interessante, raccontata bene.
e il tutto amplificato dal fatto che la Pixar ha realizzato un altro prodotto sublime appena un anno dopo Wall-E!
5 minuti che ogni persona che vuole fare cinema deve per forza vedere!
Re: Gli Oscar più immeritati?
Ma infatti Up è un capolavoro senza se e senza ma, giusto Il Re Leone e Wall-E sono superiori nell'animazione occidentale, e neanche di tanto.
Re: Gli Oscar più immeritati?
Ma non lo sto assolutamente facendo passare per un film di pro-america e di propaganda, ci mancherebbe, voglio solo dire che se ha vinto battendo tra l'altro un kolossal come Avatar è stato anche perchè i giurati sono stati toccati da un tema per loro delicato come quello di THL.84lestat ha scritto: Oddio, dal punto di vista economico sono stati tutti flop, e cmq te lo ripeto, lo stai descrivendo come se fosse un film pro-america e di propaganda, quando invece di base parla male della guerra e di quello che combina alla testa della gente, non è proprio il classico film da Academy Award, quelli sono i film sugli ebrei nella seconda guerra mondiale, con quelli vai sul sicuro.
Re: Gli Oscar più immeritati?
Scusa, ma tu hai detto che per BSG era impossibile battere un film che parlasse di patrioticcissimi, di male in Iraq ecc..., il che è una cazzata perché THL non è quel film, non parla di patriottismo, il male in Iraq è un contorno per quello che si vuole dire. Tutte queste cose non sono pertinenti alla vittoria di THL, il tema toccato è la dipendenza che da la guerra ed i cambiamenti che porta, non centra nulla quello che hai detto.CmPunk13 ha scritto:
Ma non lo sto assolutamente facendo passare per un film di pro-america e di propaganda, ci mancherebbe, voglio solo dire che se ha vinto battendo tra l'altro un kolossal come Avatar è stato anche perchè i giurati sono stati toccati da un tema per loro delicato come quello di THL.
Re: Gli Oscar più immeritati?
Scusate, sicuramente mi prenderò degli insulti, ma solo a me Up non è piaciuto? Grande comparto tecnico, solito lavoro di grande valore della Pixar, però a me ha lasciato un po' perplesso: prima parte da 10 (la storia dell'anziano e della moglie), poi diventa...eccessivo. Cioè, un anziano che si porta una casa sulle spalle con dei palloncini mi pare troppo, senza contare il bambino paffutello e il cane parlante, personaggi che fanno una grande presa. Non so, mi pare esagerato (e lo dico da fan dei lavori Disney-Pixar, ho amato Wall-E e Nemo).
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Re: Gli Oscar più immeritati?
Sì ma devi vederlo per quello che è, cioè un cartone animatoBob Kelso ha scritto:Scusate, sicuramente mi prenderò degli insulti, ma solo a me Up non è piaciuto? Grande comparto tecnico, solito lavoro di grande valore della Pixar, però a me ha lasciato un po' perplesso: prima parte da 10 (la storia dell'anziano e della moglie), poi diventa...eccessivo. Cioè, un anziano che si porta una casa sulle spalle con dei palloncini mi pare troppo, senza contare il bambino paffutello e il cane parlante, personaggi che fanno una grande presa. Non so, mi pare esagerato (e lo dico da fan dei lavori Disney-Pixar, ho amato Wall-E e Nemo).

Il "problema" di Up è che la parte iniziale è talmente tanto matura da illudere in qualche modo lo spettatore, il che è un po' un'arma a doppio taglio.
- MatthewDeschain
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Re: Gli Oscar più immeritati?
Capitano, Crowe vince con il Gladiatore e non con A Beautiful mind, e dire che l'Oscar a Washington è vergognoso, è come dire, vergognoso.
Addirittura leggo che quello a Penn è scandaloso.... Vabbè.
Addirittura leggo che quello a Penn è scandaloso.... Vabbè.