?Jolly ha scritto:NON CI CREDO ANZI VOGLIO CREDERCI.
2016 ARRIVA PRESTO CAZZO
Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Le parti con Notte mi han ricordato solo mad men, con la differenza che Draper alla fine è un brav'uomo, Notte è il tipico uomo di successo italiano
- Jolly
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Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Di twin peaks lo si sapeva da mesi.
TORNA X-FILES MERDE.
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- El Bamba
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Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Jolly ha scritto:Di twin peaks lo si sapeva da mesi.
TORNA X-FILES MERDE.
Per questo non ci ho pensato
- salettone
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Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
ho appena finito la premiere di Our World War.
mi è piaciuta non poco.
alla fine è una docu-serie, ma l'uso di moderne tecniche per raccontare un conflitto di un secolo fa, le da un suo fascino.
poi è "schifosamente" britannica, che permette di aggiungere qualche tocco di humor anche nelle parti più drammatiche.
apprezzo pure il fatto che i vari episodi si basano sui racconti dei reduci, in varie parti e situazione del fronte, senza cercare di spingere lo spettatore ad avere affezione per i protagonisti.
mi è piaciuta non poco.
alla fine è una docu-serie, ma l'uso di moderne tecniche per raccontare un conflitto di un secolo fa, le da un suo fascino.
poi è "schifosamente" britannica, che permette di aggiungere qualche tocco di humor anche nelle parti più drammatiche.
apprezzo pure il fatto che i vari episodi si basano sui racconti dei reduci, in varie parti e situazione del fronte, senza cercare di spingere lo spettatore ad avere affezione per i protagonisti.
Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Curioso farli tornare con il cast e sceneggiatore (Cris Carter) originali non un reboot della serire ma un continuo vero e proprio.Jolly ha scritto:Di twin peaks lo si sapeva da mesi.
TORNA X-FILES MERDE.
devo dire che della serie di x-files mi sono fermato alla penultima serie mi sa con l'arrivo di John Dogget (o come si scriveva)
Mi ero visto abbastanza con piacere X- files : voglio crederci (si poteva fare di meglio eh) .
indubbiamente sono curioso , mi farà strano rivedere Duchovny nei panni di Mulder dopo averlo visto nei pannidi Hank Moody (che serie spassosa Californication)
Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
"1992" pare un incrocio trash tra "Il Trono di Spade", "Smetto Quando Voglio" ed un doppiaggio a caso di Paolo Chiavetor.
Dai, Dell'Utri pare uscito da un film di Almodovar.
Ridatemi Don Matteo. Più coerente.
Dai, Dell'Utri pare uscito da un film di Almodovar.
Ridatemi Don Matteo. Più coerente.
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Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Sul serio?SaintJust ha scritto:"1992" pare un incrocio trash tra "Il Trono di Spade", "Smetto Quando Voglio" ed un doppiaggio a caso di Paolo Chiavetor.
Dai, Dell'Utri pare uscito da un film di Almodovar.
Ridatemi Don Matteo. Più coerente.
In giro ne avevo sentito parlare benino. E' veramente così pessimo?
In 1992 ci ponevo qualche speranza, ma se rimpiangi Don Matteo immagino a che livello sia

- salettone
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Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
link.chrisy2j ha scritto:Almeno nella prima puntata ce la Leone scopata a pecora.
Comunque.
HOC 3x09
Spoiler:
ora e subito
Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Ragà, non è che lo demolisco perché semplicemente il soggetto è quello che è.
E che, perlomeno, mi aspettavo un impianto narrativo meno caricaturale.
I personaggi reali sono veramente pessimi. Quel Dell'Utri non è semplicemente Dell'Utri, cioè. Sembra un travestito di un film di Almodovar veramente. Ha tipo la matita sotto gli occhi (alla fine della prima puntata, con un'oscena panoramica dall'alto, è evidente). Inoltre, all'attore non ha neanche l'accento siciliano. Basta?
Quel poco che si vede di Berlusconi è tutto sbagliato, tranne per il particolare della scarpa con il tacchetto. Essendo mai inquadrato, si sente solo la voce. Ecco, quello non è Silvio. Punto e fine. Basta?
Di Pietro. Boh, per essere rozzo è rozzo. Per essere fesso è fesso. Ma pare troppo "cool face" e carismatico. Inoltre, parla italiano perfettamente. Ecco, non è manco Tonino. Basta?
I personaggi "inventati" sono brutti (recitati col culo) e con tutti gli stereotipici degli anni novanta. Del tipo, il Poliziotto (che, manco fosse un vigilantes, si mette a fare le indagini da solo) ha anche l'AIDS (e si deve vendicare dell'imprenditore che glielo ha fatto venire per i suoi "traffici di droga"). L'imprenditore borghese ha naturalmente il figlio borghese e bravissima e la figlia tossica. La Miriam Leone fa la troia e sì, se fa scopare due volte. Ma non è un bel sesso, è 'na roba veramente gratuita giusto per allupare i fan nerd di GoT. Accorsi è un cane in tutto, tipo. NATURALMENTE ha pure il passato nella sinistra estrema degli anni settanta (e comincio a temere che sia un ex NAP o brigatista). Il leghista è così poco credibile che pare Massimo Scattarella del Grande Fratello (quello con Mauro Marin). Naturalmente gioca a rugby ed è un bestione ignorante che pensa solo alla figa (ed è naturalmente un vigilantes anche lui contro gli extracomunitari). I personaggi secondari e di contorno sono una merda, in particolare il padre del leghista.
La sceneggiatura è surreale come un promo di Raw. Si va da metafore che non stanno né in cielo né in terra a da roba uscita da Chiavetor ("Ti faccio il più bel pompino della tua vita" o "Scusi, lei per chi vota? Moana. Io la amo"). I fatti sono veramente a caso. Se vi aspettavate qualcosa sulla falsariga di, chessò, "Romanzo di una Strage" siamo fuori strada. E' un Milano colorata pompata con hit da radio anni novanta come sfondo sonoro. E non c'è neanche una ricostruzione dell'intreccio politico (che, diciamo, è quello che ci interessa di più) come, chessò, House of Cards.
La cosa più unta è la regia. Pare veramente un "Smetto Quando Voglio" come stile. Sì, quello stile mezzo frenetico con un montaggio a culo.
Insomma. Se ve piace il trash, le risate sono assicurate. Se vi piacciono gli intrecci seri alla "Romanzo Criminale", beh... guardate altro.
Cioè, per demolirla anche il Fatto che, su Tangentopoli/Mani Pulite ce campa da una vita, ce ne vuole eh.
E che, perlomeno, mi aspettavo un impianto narrativo meno caricaturale.
I personaggi reali sono veramente pessimi. Quel Dell'Utri non è semplicemente Dell'Utri, cioè. Sembra un travestito di un film di Almodovar veramente. Ha tipo la matita sotto gli occhi (alla fine della prima puntata, con un'oscena panoramica dall'alto, è evidente). Inoltre, all'attore non ha neanche l'accento siciliano. Basta?
Quel poco che si vede di Berlusconi è tutto sbagliato, tranne per il particolare della scarpa con il tacchetto. Essendo mai inquadrato, si sente solo la voce. Ecco, quello non è Silvio. Punto e fine. Basta?
Di Pietro. Boh, per essere rozzo è rozzo. Per essere fesso è fesso. Ma pare troppo "cool face" e carismatico. Inoltre, parla italiano perfettamente. Ecco, non è manco Tonino. Basta?
I personaggi "inventati" sono brutti (recitati col culo) e con tutti gli stereotipici degli anni novanta. Del tipo, il Poliziotto (che, manco fosse un vigilantes, si mette a fare le indagini da solo) ha anche l'AIDS (e si deve vendicare dell'imprenditore che glielo ha fatto venire per i suoi "traffici di droga"). L'imprenditore borghese ha naturalmente il figlio borghese e bravissima e la figlia tossica. La Miriam Leone fa la troia e sì, se fa scopare due volte. Ma non è un bel sesso, è 'na roba veramente gratuita giusto per allupare i fan nerd di GoT. Accorsi è un cane in tutto, tipo. NATURALMENTE ha pure il passato nella sinistra estrema degli anni settanta (e comincio a temere che sia un ex NAP o brigatista). Il leghista è così poco credibile che pare Massimo Scattarella del Grande Fratello (quello con Mauro Marin). Naturalmente gioca a rugby ed è un bestione ignorante che pensa solo alla figa (ed è naturalmente un vigilantes anche lui contro gli extracomunitari). I personaggi secondari e di contorno sono una merda, in particolare il padre del leghista.
La sceneggiatura è surreale come un promo di Raw. Si va da metafore che non stanno né in cielo né in terra a da roba uscita da Chiavetor ("Ti faccio il più bel pompino della tua vita" o "Scusi, lei per chi vota? Moana. Io la amo"). I fatti sono veramente a caso. Se vi aspettavate qualcosa sulla falsariga di, chessò, "Romanzo di una Strage" siamo fuori strada. E' un Milano colorata pompata con hit da radio anni novanta come sfondo sonoro. E non c'è neanche una ricostruzione dell'intreccio politico (che, diciamo, è quello che ci interessa di più) come, chessò, House of Cards.
La cosa più unta è la regia. Pare veramente un "Smetto Quando Voglio" come stile. Sì, quello stile mezzo frenetico con un montaggio a culo.
Insomma. Se ve piace il trash, le risate sono assicurate. Se vi piacciono gli intrecci seri alla "Romanzo Criminale", beh... guardate altro.
Cioè, per demolirla anche il Fatto che, su Tangentopoli/Mani Pulite ce campa da una vita, ce ne vuole eh.
- chrisy2j
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Re: Ultima puntata di serie TV vista o rivista?
Gratuita o non gratuita, la Leone a pecora è sempre un belvedere.
Non ho visto la prima puntata proprio per le recensioni molto simili alla tua, tra l'altro proprio Di Pietro ha criticato la serie come non veritiera.
Non ho visto la prima puntata proprio per le recensioni molto simili alla tua, tra l'altro proprio Di Pietro ha criticato la serie come non veritiera.
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