Guarda, secondo me il problema del finale, non è il finale in sé, ma che non va secondo una certa logica, dopo quanto visto nell'ultimo Raw. Quell'angle che m'ha rappresentato alla fine se poi il Club interviene comunque?LowRyder ha scritto: Così non vale, però. Era uno sfogo viscerale infilato proprio lì perché mi aspettavo si perdesse fisiologicamente nelle pieghe del topic.
In realtà il mio pensiero è grossomodo quello, eh, intendiamoci (e credo si possa aprire un discorso "metodologico" anche interessante), ma la vis polemica voleva essere, appunto, più acclimata allo spirito del commento a caldo rispetto all'analisi obiettiva. Quindi mi costringi a cospargermi il capo di cenere, in soldoni.
Che poi, insomma, Styles contro Cena devo ancora vederlo e non credo nemmeno di riuscirci in tempi brevi; sondando un po' il terreno devo dire che si ha effettivamente l'idea che sia un match molto buono ma non "bello" come Owens/ Cena. Poi se questa cosa sia perché la gente voleva di' che si voleva emozionare con la vittoria pulita di Styles ancora non saprei.
Ciò mi portava appunto a pensare che questo MITB verrà esaltato dalla critica come PPV tout court ai livelli del 2011, nonostante poi - a quanto pare - ci sia stato un picco qualitativo in meno (Cena/ Punk) e qualche match brutto in più, o forse in comune.
Tra parentesi, appunto, a chi interessasse la sezione trivia del giorno: la WWE, che in passato non ha mai faticato a promuovere MITB '11 alla stregua di suo "secondo PPV migliore di sempre" (dopo 'Mania X-Seven; nota che la classifica risale a poco prima della 31) sta già promuovendo via newsletter questo MITB come "il miglior MITB della storia"; affermazione che sembrerebbe tipica hype-talk di due soldi fino a un certo punto, diciamo, perché generalmente non è che la WWE parli del Fastlane (ma pure il ben recepito Payback) di turno come puntualmente il migliore della serie. Come strategia di comunicaizone, a meno che non ci vogliate infilare in maniera possibilmente pretestuosa l'attrito tra Punk e WWE dopo la bega legale con Amann di settembre 2015, penso sia un discreto spunto di riflessione.
In generale, però, ribadisco la mia perplessità al giudicare un match nell'ottica del "chi sarebbe meglio che vincesse per la federazione", che per me resta una dimensione a parte ed elemento ascrivibile - nel senso di roba che dovrebbe almeno su carta influenzare veramente il voto - a pochissimi unicum. Casi sparuti tipo Sting/ Hogan di Starrcade. Per inciso, mi sovvengono comunque molti casi invece in cui la vittoria - generalmente dal sapore epico - di qualcuno ha reso un match "molto bello" un "capolavoro", quindi il discorso non è che non si possa prestare a possibili contraddizioni. In linea di massima non condivido il passaggio da "bello" a "brutto", diciamo. Se un match è bello è bello anche se quello per cui tifiamo non arriva a vincere è il paradigma generale a cui mi riferirei. Po', unicuique suum.
Il discorso, al contempo, ecco, si potrebbe di sicuro ampliare e sarebbe anche molto interessante da analizzare in termini di evoluzione percettiva. Nel senso, è sintomatico che se la tendenza dell'attuale web community è questa e questa tendenza sia roba nuova, ci debba essere una matassa di concause (tra cui per me proprio i fattori Reigns e Bryan, per esempio, tra i vari) che abbia contribuito alla creazione di questo sentimento popolare. Che sia cambiato come si vede il wrestling, o che stia cambiando la wrestling community di internet non sono domande da poco.
Almeno per chi ha tempo da perdere. Siccome io ora non ce l'ho, torno al mio buco di studio matto e disperato esattamente come cinque o sei ore fa.
Se poi in soldoni (tralasciando particolari e sfumature) questo match viene giudicato obiettivamente per quello che è, in base alla vittoria di Styles pulita o meno, non so che dirti. Magari ci possono essere dei motivi per pensare una cosa del genere, altri meno. Però ripeto, può essere un ottimo punto per ampliare la discussione.




