Lamenti disillusi ossia?Mystogan ha scritto:É bello che almeno sai di fare schifo, ma poi passi di qua a leggere i lamenti disillusi di Taker e Der e torni un po' sereno con il calcio.
Lucido pessimismo?

Ci abbiamo fatto il callo ahinoi

Lamenti disillusi ossia?Mystogan ha scritto:É bello che almeno sai di fare schifo, ma poi passi di qua a leggere i lamenti disillusi di Taker e Der e torni un po' sereno con il calcio.
Esattamente.Der Metzgermeister ha scritto: Lamenti disillusi ossia?
Lucido pessimismo?
Ci abbiamo fatto il callo ahinoi
Fondiamo Milan ed Inter come disse Raiola anni fachristian4ever ha scritto:Mettetela così : forse voi ad Agosto non avrete ancora la dirigenza, ma noi d'altra parte potremmo essere senza allenatore
E' la volta che salvini smette di tifare.Der Metzgermeister ha scritto: Fondiamo Milan ed Inter come disse Raiola anni fa![]()
Il FOZZAINDAMILAH che il mondo tremare farà
Ricordi. L'unica cosa rimasta veramente... alle volte sembrano passati secoli da quelle tre finali altre sembra che siano successe il giorno prima poi paragoni le due realtà e capisci che la squadra che amavi non esiste più ma rimane solo una maglia con colori identici e poco altro. Io sono uno dei pochi a cui non importa vincere ma emozionarsi. Quel Milan mi emozionava, questo no. E il motivo è che non c'è più nessuno (giocatore/allenatore/dirigente) che sia capace di renderti orgoglioso di tifare per lui. Un Gattuso, Kaka, il primo Pato, Serginho, ma anche un Tomasson riuscivano a farmi amare le sconfitte, qui il Bonaventura di turno (vera anima di questo milan) non ci riesce purtroppo. Per quello preferisco che non comprino nessuso provando a costruire un gruppo piuttosto che un'altra lunga lista di nomi che potranno scrivere di essere passati per caso in una delle società più grandi del mondo!Batidor ha scritto:Cioè, mi par di capire stia diventando importante tenere Paletta visto l'infortunio di Zapata!! Poi uno non deve essere pessimista
Da un po' di anni ormai mi accontenterei di fare un poco meglio della passata stagione, magari addirittura di porre le basi per qualcosa di duraturo e, perché no, che ti possa far aumentare di livello nel corso degli anni; da un po' di stagioni mi accontenterei dell'ultimo posto per l'Europa League disputando magari un buon cammino europeo, tipo almeno fino ai quarti se non semifinale... Niente, sempre peggio... Fra un po' mi dovrò accontentare di chiudere la stagione nella parte sinistra della classifica...
E ora da classico tifoso milanista: ahh quando dominavamo in campionato, l'ebrezza e la gioia delle vittorie, seguire la squadra sperando e credendo, magari a fine stagione già a spiaggia, ma con la radiolina dietro per rimanere aggiornato (adesso non capisco se finisce molto prima la stagione o se arriva tardi l'estate)... Ahhh, i mercoledì di Champions in chiaro: me ne salivo in mansarda, io solo con un piccolo tavolino, coca cola e pizza consumate a piccoli sorsi e fettine cercando di farle durare almeno un tempo, la gioia con urla e applausi ogni volta che il Milan segnava, i brividi quando saltavo in piedi dal divano ebbro di felicità...
Ricordi...
Vero, non mi emozionano più come loro, o andando un poco più indietro Bierhoff, George Whea, e tantissimi altri nel tempo... Forse il disagio generale condiziona anche il tifo verso i singoli, penso a un Donnarumma; fatichi inoltre ad affezionarti perché sai un giorno partiranno, e questo giorno presto o tardi arriverà, sono partiti Sheva e Kaka in passato in tempi migliori, ormai mi aspetto la cessione di chiunque...Pegaso29 ha scritto:
Ricordi. L'unica cosa rimasta veramente... alle volte sembrano passati secoli da quelle tre finali altre sembra che siano successe il giorno prima poi paragoni le due realtà e capisci che la squadra che amavi non esiste più ma rimane solo una maglia con colori identici e poco altro. Io sono uno dei pochi a cui non importa vincere ma emozionarsi. Quel Milan mi emozionava, questo no. E il motivo è che non c'è più nessuno (giocatore/allenatore/dirigente) che sia capace di renderti orgoglioso di tifare per lui. Un Gattuso, Kaka, il primo Pato, Serginho, ma anche un Tomasson riuscivano a farmi amare le sconfitte, qui il Bonaventura di turno (vera anima di questo milan) non ci riesce purtroppo. Per quello preferisco che non comprino nessuso provando a costruire un gruppo piuttosto che un'altra lunga lista di nomi che potranno scrivere di essere passati per caso in una delle società più grandi del mondo!