Musicisti/cantanti overrated e underrated

[The Rookie]

Ma io a costo di essere banale, o di dire addirittura l'ovvio, credo che (per quanto io non sia un grande ascoltatore di radio) su Virgin passino playlist dettate da ragioni commerciali. Chi ha investito di più sull'autopromozione vedrà passare più frequentemente i propri brani, così come parallelamente succederà su altre emittenti. Poi non sarà l'unico criterio di selezione, ma anche da ignorante della realtà radiofonica mi è facile immaginare che vada così. Ognuno ha lo spazio che si compra.

[BITW]

capital > virgin tutta la vita, concordo
tra l'altro se si vuole ascoltare la musica che si preferisce ci sono millemila modi al giorno d'oggi, non che si fa il giro delle radio che ovviamente pensano ai propri conti, non a quelli dell'ascoltatore occasionale

[Saimas]

Comunque quoto colui che ha scritto che spesso si confonde "piacere personale" con overrating/underrating.

Ad esempio io non impazzisco per i Queen e l'unico album che riesco ad ascoltare per intero è il loro debutto quando Mercury utilizzava regolarmente pizzichi di "raucedine" (perdonatemi il termine, ora non mi viene proprio la parola giusta) atti ad enfatizzare ancor più la sua voce pulita. Però è illeggibile leggere che sono sopravvalutati, un gruppo che ha composto Bohemian Rapsody o Under Pressure. Bastano questi due pezzi per metterli tra le migliori band della storia. A me non piacciono perchè a volte troppo banali ma sopravvalutati proprio no.

E lo stesso vale per i Sex Pistols: ok i Ramones, ok cos'era il Punk inglese però non ho mai sentito nessuno dire "oh, ragazzi che brani articolati e che gran musicisti che sono". No, i Sex Pistols vengono considerati per quello che effettivamente sono; altro discorso sarebbe se qualcuno appunto dicesse che sapevano suonare come i Pink Floyd. Ma così non è.

Yoshimi Battles The Pink Robots. Questo disco dei Flaming Lips può entrare nel novero degli album sottovalutati, un disco che potrebbe pure piacere alle masse se venisse pubblicizzato abbastanza. Allo stesso modo la raccolta "Tepid Peppermint..." dei Brian Jonestown Massacre.

Ma anche qua non si parla di sottovalutazione ma di quanto Wayne Coyne non riesca a rimanere dentro degli schemi per più di due album e di quanto Anton Newcombe sia un grandissimo figlio di buona donna.

[Qualcugo]

Il punto è sempre capire sottovalutati o sopravvalutati da chi?
Dal pubblico? Dalla critica? Da Rolling Stones? Dalle radio?
E' molto difficile avere un giudizio univoco perchè se si prende ad esempio come parametro le vendite, potrebbe venir facile pensare che c'è una generale sopravvalutazione, ma questo è un giudizio "critico" e metri di giudizio finiscono subito a mischiarsi.

E non può ovviamente essere solo questo, avere l'idea che i musicisti o le band debbano essere valutate per la loro complessità armonica o capacità esecutiva porta inevitabilmente a risposte parziali.

Si potrebbe dire che Johnny Ramone è un chitarrista sottovalutato, ma in realtà è molto difficile che qualcuno dentro il circuito rock&affini non sia consapevole dell'importanza che il suo modo di suonare la chitarra come una motosega ha avuto. Di fatto è Johnny Ramone il punto di rottura con la tradizione di Chuck Berry nella musica rock ma questo è piuttosto riconosciuto.

Casomai un caso inverso è quello di Johnny Rotten, spesso sopravvalutato con i Pistols per la loro presunta importanza è invece universalmente sottovalutato come cantante, la carriera con i PIL e la sua evoluzione vocale stanno li a dimostrarlo.

[Inklings]

Lo dico? A costo di essere linciato, non sopporto i Baustelle.

In realtà penso che alla maggior parte dell'umanità (me compreso) i Baustelle stiano sul cazzo, soprattutto per i modi da intellettualoidi in cui si pongono

Poi vabbè sta cosa traspare moltissimo nella loro musica, salvo giusto "la malavita", in parte "Amen", "Fantasma" e un pochino di "La moda del lento"

Restando in tema trovo stra overrated i FASK, che pure aprezzo e al concerto gasano un casino ma ogni volta che sento i fan sembra siano il nuovo volto della musica italiano... mah

Andrea Casali (Caso) ingiustamente non cagato se non nella bergamasca, ed è un figo

Poi se devo dirla tutta... De Andrè è il mio preferito in assoluto, ma penso che da "Storia di un impiegato" (incluso) a "Anime salve" (escluso) non sia sta gran cosa... "Creuza de ma" overrated (anche se comprendo la sua importanza)

Ecco Brassens mi piacerebbe iniziare ad ascoltarlo, qualcuno può consigliarmi qualcosa in particolare?

[DenisPirola]

Ma anche no.

Rimanendo solo sul tema musicale già solo Radio2, pur calata anch'essa di qualità, con Rock'n'Roll Circus e Babylon nel fine settimana dà le piste a tutta la programmazione di Radio Virgin. E pure Tropical Pizza su Radio DJ da sola vale più del migliore programma di Radio Virgin.

I "Dj" di Radio Virgin sono insopportabili, ignoranti, qualunquisti e chiusi di mentalità (musicale e non), da Dr. Feelgood fino a Ringo. L'unica che potrebbe salvarsi è Giulia Salvi ma non è ancora capace di portarsi da sola un programma sulle spalle. Dio ci salvi dagli Andrea Rock.

Però stasera, che di DJ non ce n'erano, la programmazione random è stata carina : due volte i Limp Bizkit, i Living Colours, le Hole e i Sex Pistols. Per uno che deve guidare e si deve difendere dai colpi di sonno {ero a secco di cocaina} va più che bene.

[MacheteKowalski]

Però stasera, che di DJ non ce n'erano, la programmazione random è stata carina : due volte i Limp Bizkit, i Living Colours, le Hole e i Sex Pistols. Per uno che deve guidare e si deve difendere dai colpi di sonno {ero a secco di cocaina} va più che bene.

Niente Green Day e RHCP?
Miracolo!

[deadman3:16]

Ad esempio io non impazzisco per i Queen e l'unico album che riesco ad ascoltare per intero è il loro debutto quando Mercury utilizzava regolarmente pizzichi di "raucedine" (perdonatemi il termine, ora non mi viene proprio la parola giusta) atti ad enfatizzare ancor più la sua voce pulita. Però è illeggibile leggere che sono sopravvalutati, un gruppo che ha composto Bohemian Rapsody o Under Pressure. Bastano questi due pezzi per metterli tra le migliori band della storia. A me non piacciono perchè a volte troppo banali ma sopravvalutati proprio no.

Recuperato solo ora questo topic e questo post. Da loro (accanito) fan ti consiglio, viste le tue preferenze, anche il secondo album, Queen II, nel quale utilizza ancor di più la cristallinità (esiste?) della sua voce.
E, in particolare, il pezzo The March of The Black Queen dove da sfoggio a quasi tutta la sua estensione vocale così come in The Fairy Feller's Master-Stroke, dove arriva al massimo delle sue possibilità in quanto a raucedine (nemmeno a me viene il termine corretto )