e sono proteste che ci possono anche stare e non lo metto in dubbio, il punto è che i club moderni per sopravvivere a questo estremo competitivismo economico sono costretti a fare dei sacrifici che poi starà ai loro supporter di accettare o meno. anche a me farebbe schifo se il mio club decidesse all'improvviso di chiamarsi 'rb internazionale', e di certo non mi illudo che multinazionali come la red bull acquistino club per pura filantropia, ma da appassionato di calcio (anzi, direi più 'malato', visto che nonostante tutta la merda che ci gira non riesco a disincantarmi dalla bellezza di questo sport) capisco che esistono delle dinamiche dei quali i tifosi possono in qualche maniera godere di riflesso attraverso un aumento della competitività del club e un miglioramento delle sue prestazioni.Aaron Kirk ha scritto:
Le proteste coi cinesi & co. ci sono state quando questi hanno iniziato a fare cazzate con maglie e scudetti.
Vedi il caso del Cardiff City per esempio.
poi comunque fino ad ora non ho visto casi di cancellazione di decine e decine di anni di storia, nei casi di lipsia e salisburgo credo che la storia dei club possa realmente iniziare ad essere creata a partire da ora che possono finalmente conseguire risultati importanti (senza voler davvero mancare di rispetto a quello che erano lipsia e salisburgo prima dell'avvento della red bull, però onestamente tra dieci anni credo che i tifosi di queste due società si dimenticheranno del fastidio provocato dal cambio di colori sociali per poter narrare di come hanno vinto magari un titolo)
che poi ripeto, io credo sia più violento e anticlimatico un cambio societario che ti permetta di spendere 150 milioni a sessione di mercato piuttosto che un cambio di colori, però questa è la mia opinione e capisco non siate d'accordo