Moxicity ha scritto: ↑26/02/2019, 19:30
Più che il vincere (perché costumi e scenografia non è che siano sti gran premi e colonna sonora oltre ad essere una cosa soggettivissima è abbastanza regalato), la notizia è la nomination a miglior film.
Peccato che Black Panther ci sia arrivato non per la sua qualità ma per i motivi che tutti sanno e Into The Spiderverse si discosta molto dai cinecomic.
Quindi a me non sembra chissà che legittimazione.
Punti di vista.
Io credo che stiamo vivendo un'epoca di "cambiamento" dove anche film un tempo bistrattati dagli Oscar perchè "troppo commerciali" possano concorrere per le statuette se si tratta di film che siano ben realizzati e che abbiano un impatto culturale e popolare.
B.P è stato innegabilmente un film che ha lasciato un'impronta ben precisa a livello popolare, soprattutto in USA (ed è agli USA che gli oscar, ovviamente, guardano per la maggior parte).
A questo si può aggiungere il fatto che ci sono vari fattori dietro le nominations, soldi innanzitutto, ed anche politica; la tendenza degli ultimi anni nel premiare registi e film messicani (guardacaso un popolo che Trump, nemico pubblico n.1 di Hollywood, osteggia apertamente) non credo sia figlia esclusivamente della qualità indubbi di suddetti autori e rispettivi film.
Oltre alla questione politica c'è anche quella sociale (soprattutto quella delle condizioni delle persone di colore ancora troppo spesso, soprattutto in certe zone d'America, frutto di pregiudizi razziali) ed ecco spiegate le 3 pellicole "black-friendly" (blackkklansman, black panther e green book).
Il punto è che non è vero che gli oscar debbano premiare solo film "intellettualmente impegnati", non è un premio della critica, è un premio dato dall'industria cinematografica che si sta rendendo sempre più conto che si possono trasmettere contenuti anche in forma "meno pesante" di un "film impegnato" (*) soprattutto perchè con i film "meno pesanti" si arriva a più persone, il messaggio viene ascoltato da "più orecchie".
Che poi la cosa comica, se vogliamo, è che B.P sia un film con i neri più razzisti (anzi peggio, xenofobi) di sempre
Su "spiderman un nuovo universo" invece dico che alla fine è cinecomic ogni opera cinematografica che abbia come soggetto un fumetto...anche il prossimo hellboy, per dire, è un cinecomic.
Può variare l'impostazione o il tono da film a film, ma sempre di opere tratte da fumetti stiamo parlando.
(*)Ovviamente uso questo termine in modo molto esemplificativo, giusto per rendere l'idea.