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lando ha scritto: ↑28/02/2020, 10:10
Perché, non lo è già?
"purtroppo" non sono nè i cinesi, nè gli africani, nè gli immigrati in generale a diffondere il virus bensì "la pura razza padana italica" e quindi "qualcuno" si sta mangiando le mani per questo motivo
KaiserSp ha scritto: ↑28/02/2020, 10:58
"purtroppo" non sono nè i cinesi, nè gli africani, nè gli immigrati in generale a diffondere il virus bensì "la pura razza padana italica" e quindi "qualcuno" si sta mangiando le mani per questo motivo
Magari il paziente 1 ha origini del sud e si torna all'antico: lotta al terone.
Codogno sta tipo infettando mezzo mondo, ma rimanete a casa vostra. Sono giusto preoccupato per un mio zio che ha un tumore abita proprio nel lodigiano.
Depeche boy ha scritto: ↑28/02/2020, 23:12
Sette nuovi casi in Campania, è arrivato al Sud dunque
Più che altro, sembra chiaro che il virus sia in circolo in Nebbionia da parecchio visto che questi sono tutti ritornati da lì (e anche un tifoso del Valencia si è beccato il virus a Milano qualche settimana fa).
Per il resto credo ci sia stato un danno economico e d'immagine enorme per l'Italia intera, anche perché difficilmente un turista fa una differenza tra Nord, Centro e Sud.
De Luca in conferenza stampa incazzatissimo oggi con gli atteggiamente incivili delle persone che provenivano dai focolai, soprattutto con un'operatrice dell'ospedale di Cremona che ha infettato un signore dell'avellinese che a sua volta (inconsapevolmente) è entrato in contatto con una cinquantina di persone "scendendo" dal paese lombardo.
Impreza ha scritto: ↑29/02/2020, 10:37
Detto dall'inizio che il virus è più un dramma a livello socio/economico che non sanitario.
Sì, se comsideriamo il fatto che abbiamo già gli ospedali di Lodi, Cremona e Crema fuori uso per le troppe persone e presto anche altri lo saranno come problema socio/economico e non sanitario.
A me preoccupa questa caccia agli untori e questo puntare l'indice su chi trasmette. A parte che probabilmente il virus è in giro da prima dell'ipotetico paziente 0... a parte che di pazienti 0 ce ne potrebbero essere centinaia considerata la dimensione della città cinese da cui è partito... ma poi si è tutto verificato nel momento di massima diffusione dell'influenza stagionale. io do lezioni private a circa 30 persone e tipo 10 persone sono state con influenze nell'ultimo mese.
Detto questo, sto diventando sempre più misantropo.
Io vivo a roma dove i contagi si contano su 3 dita di una mano. Oggi avevo prenotata una lezione con un bambino, un nuovo allievo, avevo parlato con la madre tutta la settimana per organizzare. Ieri alle 10 di sera mi scrive: "scusami siamo preoccupati per il coronavirus, rimandiamo la lezione".
Mi sono cascate le palle... dico io guarda che razza di deficienti produce e cresce figli in questo paese...
Sono d'accordo ma era una battuta che si riferiva ad una catchphrase dell'Innominato padano e agli ultimi casi di cittadini del lodigiano che hanno infettato anche altre nazioni.
deadman3:16 ha scritto: ↑29/02/2020, 13:10
Ma non potevamo fare come Inghilterra e Germania che etichettano tutto come influenza?
Siamo degli idioti.
Capisco il tuo ragionamento ma per una volta penso che sono gli altri che avrebbero dovuto fare come noi, e non viceversa.
Il fatto che questo virus sia molto pericolo quasi esclusivamente per persone anziane con patologie pregresse non può farcelo prendere sotto gamba, non è che se uno ha più di 70 anni e problemi di cuore/respiratori etc. deve morire per forza perchè tutti gli altri se ne sbattono le palle.
Non a caso la Francia ha superato i 100 casi, le Germania tra un paio di giorni ci arriva, l'Inghilterra sta valutando misure drastiche (chiusura scuole per due mesi??) e sarei curioso di sapere i numeri veri dell'Iran, oltre al fatto che anche gli altri paesi europei non la raccontano giusta.
lando ha scritto: ↑29/02/2020, 18:58
Sì, se comsideriamo il fatto che abbiamo già gli ospedali di Lodi, Cremona e Crema fuori uso per le troppe persone e presto anche altri lo saranno come problema socio/economico e non sanitario.
Per carità eh, la situazione è grave, ma qui rischiamo una paralisi economica con pochi precedenti. solo in Sardegna (0 casi ad oggi) il 50% dei turisti ha già disdetto le prenotazioni, figurati al nord. Senza contare le scuole chiuse e l'impossibilità di dare esami all"uni
Nella regione Marche continuano le comiche. Chiuse le scuole quando c'erano ZERO casi positivi, mentre da domani forse le riaprono dopo che in questi giorni sono usciti ben 24 casi positivi (peraltro tutti nella mia provincia perdio...)