Black MePhil ha scritto: ↑19/06/2020, 16:31
Ma se tu mi dici "pagina x ha fatto il nome di tizio y in una lista" (cosa successa), ok. Lì sì che non abbiamo mezzo estremo per dire nulla, e tutto sarà comunque da riportare al giudizio popolare.
Io mi sono concentrato sempre su quella circostanza lì, sul resto aspetto gli svolgimenti.
Black MePhil ha scritto: ↑19/06/2020, 16:10
Ma questo discorso l'ho visto moooolto generalizzato, come se la stragrande maggioranza dei casi fosse uscito in questo modo. E non è così.
Non la butterei sul numero, i casi maggiori sembrano circostanziati e a quelli ci si può credere, ma io ho visto liste in cui nessuno sapeva spiegare diversi nomi.
Per fare numero poi, si sono messi in mezzo wrestler che per altri motivi, secondo lorsignori, non possono essere bookati, solo per la voglia di cancellare tutto ciò che non piace che anima 'sto genere di movimenti su twitter.
Black MePhil ha scritto: ↑19/06/2020, 16:10Il pezzo di Twitter in mezzo a tutto m'è uscito più aggressivo del voluto e più frecciatina a te del dovuto - colpa tua che mi condizioni dandomi i bait sul topic di Colosso, sappilo)
Colpa tua che non porti qui le tizie che si triggerano per Cr3pald1.
Non possono allenare la mente su TW?
Marvels ha scritto: ↑19/06/2020, 14:57
Semplicemente anche il wrestling sta venendo toccato dal sovranismo democratico , meno volgare e feroce nei modi ma equivalente nel becerume e qualunquismo a quello destrorso .
Come ha già scritto EH Twitter fa solo il male e lo rappresenta alla grande .
A fianco di gente che ha subito violenze e intimidazioni e che ha reali difficoltà nel parlarne ci sono anche falsari e gente in cerca di notorietà .
La storia già citata di Enzo Amore , risaputa testa di volatile , condannato a priori di fronte a una testimonianza di una persona che ha spudoratamente mentito e che era instabile , esempio più recente .
Ma in America si è perso il controllo e la questione coinvolge tutto lo star system.
Riuscire a mettere Weinstein e Allen assieme roba da ignoranza , populismo e nichilismo assieme .
Senza citare la devastazioni delle statue di personaggi controversi o con ombre nel proprio passato con le richieste di rimozione sulla scia dei fatti di sangue di questi giorni .
La società della paura
Whammy87 ha scritto: ↑19/06/2020, 13:40
Mi pare palese che sia una gara di notorietà.
Storie fantascientifiche e alcune particolarmente elaborate, per avere una sorta di revenge per storie magari andate male o rifiuti subiti.
Asvel ha scritto: ↑19/06/2020, 12:43
Si può utilizzare qualunque wrestler, uomo o donna che sia, avvisato ieri od oggi, per affrontare l'argomento.
Anche perché, a volte sembra quasi che lo tsunami di post sui social arrivi dopo averli sincronizzati con premeditazione.
Senza nulla togliere alle attuali accuse rivolte a più di una persona... e chi lamenta bullismo il giorno prima del match per il titolo mondiale (Tessa Blanchard), chi va in scia alle accuse di altre persone come si fa in Formula 1 e in Motogp...
Proprio in virtù della presenza nel quotidiano dei social network, non vedo impensabile denunciare un potenziale stupratore, sputtanarlo sui social e vedere come va.
Non capisco proprio perché scrivere su twitter e basta.
Ripeto , non è una difesa ad alcuno/a, però così si sputtana chiunque a prescindere da prove certe di crimini.
Poi non è che questo renda esente da comportamenti da vere merde, come chattare a raffica con una minorenne con cui lavori, per fare mind games atti a demolirla, per poi sperare che si aggrappi a te avendo vita facile. Vuol dire che sei una merda umana,incapace di interagire con una donna normalmente.
Che pena.
Asvel ha scritto: ↑19/06/2020, 15:46
Ma è un controsenso.
O un'affermazione è comprovata e chi abbia evaso la legge, morale, penale, civile che sia, va preso e appeso per le palle, mediaticamente e soprattutto in tribunale, o chiunque può sparare su chicchessia online.
Se è vero che i troll vanno puniti e in alcune nazioni accade anche penalmente, deve essere lo stesso in ciascuna situazione.
Non è facile tirar fuori situazioni brutte vissute nel passato?
Certo, ma se affermi di esserne uscita/o attraverso la terapia, con l'aiuto di persone a te care, il passo successivo è la denuncia.
Posso capire che PRIMA tu non riuscissi, ma se tiri gli attributi fuori e denunci online, poi vai dritta dalla polizia, perché altrimenti cos'hai concluso?
Che, ipoteticamente, hai diffamato qualcuno e basta.
Una volta tirato il sasso nello stagno, vai fino in fondo, così il marciume viene a galla, volente o (soprattutto) meno ed eviti a nuove potenziali vittime di esser tali. E se non lo fai, non te ne libererai mai il più possibile.
A parole andrai avanti, ma la scimmia ti resterà sulla spalla.
La gente che crede che "si guadagni notorietà" portando alla luce questi fatti. Come se fosse facile o anche solo vantaggioso, sia per delle wrestler indipendenti o anche solo persone comuni. Voi state vagamente male, spinti da tutta 'sta narrazione reazionaria a concetti gonfiati (il fantomatico nazifemminismo, che ad ascoltare certa gente sembra la più grande piaga del secolo) ed inventati ad arte come "neofemminismo".
Poi vabbé, sempre bello fare ironia e lanciarsi in automatico alla difesa dei propri beniamini. Rivendicare posizioni neutrali, ma intanto delegittimare la causa in questione che è importantissima. Pure 'sti attacchi a Twitter come covo di perbenisti, alé, andiamo!
Se invece di dire "seguiamo la situazione" dite "sehseh guarda quanti nomi escono vabbé ciao prove lol", siete un pochino tremendi. E parte del problema. E madonna se mi devo triggerare su un forum di wrestling perché gente appartenente a tutte le categorie sociali più elevate si sente in dovere di tirare merda e fare commenti sarcastici sulle recriminazioni delle categorie sociali più deboli. Mo' magari pensate pure di essere voi la classe sociale repressa, quella degli intellettualmente onesti.
Ma pensa te se mi devo incazzare così su un forum di wrestling.
(prima che cominciate "eh guardate voi nazi-sinistroidi come siete aggressivi": si tratta di essere aggressivi perché sono problemi sociali radicati nel tempo e continuamente ignorati, ed a furia di leggere sempre le stesse reazioni è naturale essere sulla difensiva. Vi lascio la vostra onestà intellettuale, grandi che al lavaggio di cervello della società ci state scappando, minchie)
Sottoscrivo. Soprattutto il "siete parte del problema"
Black MePhil ha scritto: ↑19/06/2020, 16:31
Lad, eddai. Ok, tutti innocenti fino a prova contraria, ma sappiamo tutti benissimo quanto A) sia facile per una parte estremamente più influente dell'altra uscirne pulita comunque e B) sia difficile portare prove più consistenti di quelle che hai menzionato. Continuo a non vedere a che pro una wrestler indipendente debba rischiare cazzi enormi con la sua carriera andando ad attaccare l'Havoc o il Riddle di turno. La vendetta? La gelosia? I danari?
Eddai.
Ho scritto un romanzo uscito per una piccola casa editrice appartenente a un gruppo editoriale tra i più importanti in Italia, se domani mi facessero incontrare Platinette probabilmente il giorno dopo starei su Twitter a dire che Platinette mi ha offerto centomila euro per farselo succhiare e che racconterò tutto nel mio prossimo romanzo di futura uscita.
Non sottovalutare il potere della visibilità.
NB: non sto dicendo che tutte queste ragazze stanno inventando di sana pianta, sto dicendo che qualsiasi mozione di qualsiasi tipo in qualsiasi ambito, per me, vale meno di una scurreggia se non è supportata da prove.
HSMA ha scritto: ↑19/06/2020, 16:46
Il problema è che siamo di fronte a uno dei più grossi e diffusi scandali sessuali della storia del wrestling, che mette in luce un sistema marcio, e la prima cosa che viene in mente è “oh, magari qualcuno ha inventato, fuori subito tutte le prove o state dicendo puttanate”.
Un po come la gente che parlando delle manifestazioni a supporto del BLM sottolinea solo quanto facciano schifo quelli che fanno casino e distruggono cose.
Intanto pare sia uscita la prima pazza, chi accusava Riddle era una stalker dello stesso, ha dovuto cambiare diverse volte il numero di cellulare.
Ne ha già parlato con la WWE.
john1094 ha scritto: ↑19/06/2020, 18:46
Intanto pare sia uscita la prima pazza, chi accusava Riddle era una stalker dello stesso, ha dovuto cambiare diverse volte il numero di cellulare.
Ne ha già parlato con la WWE.
Mi aggancio a quest'ultimo messaggio. "pare che sia già uscita la prima pazza".
Quindi, se lei afferma che lui l'ha costretta a prestazioni sessuali non consenzienti, innocente fino a prova contraria, etc.
Se lui tenta di tirarsene fuori dicendo che lei è una stalker e fa questo e quest'altro, abbiamo già la prima pazza?
E soprattutto attenzione, che una verità non nega l'altra: lei può essere tanto una stalker quanto lui uno stupratore
EDIT @john1094: non dico che tu abbia fatto questo ragionamento, mi sono appunto agganciata al tuo messaggio per portare questa riflessione
E aggiungo, portare questi fatti su Twitter, non vuol dire che intanto loro per vie private non si stiano organizzando o si siano già organizzate per fare denunce. Anzi, appunto come mi sembra sia già stato detto nel topic, il fatto di creare un hashtag per il movimento e raccogliere testimonianze può aiutare alcune persone a farsi avanti che prima si sentivano sole o scoraggiate a farlo, o anche solo a fare uscire fuori un sistema di merda.
Ad esempio, la storia di Millie su Travis Banks, non mi sembra sia perseguibile dalla legge. Però aiuta a buttare giù una struttura basata sull'omertà e far vedere le mele marce quali e dove sono.