Gsquared ha scritto: ↑31/01/2022, 18:10
Boh, ogni tanto guardo un po' di WCW poco alla volta, sono arrivato al '91 e ho trovato questo
MOTY 1991 per Meltzer, ma mi ha lasciato perplesso. Ok, buon match, ma non mi è sembrato nulla di imperdibile. Magari sono io che sono prevenuto, magari è invecchiato male, ma boh...
Visto, un buon match tra bistecconi ma niente di più. Poi da Steiner in Giappone mi aspetto la Steiner Screwdriver, senza già si perde una stellette.
Nel 1991 non si può non votare Warrior/Savage come match dell'anno.
Gli Steiner erano impressionanti, Scott è tipo il più grande specimen fisico della disciplina assieme a Lesnar e pure Rick era un mix mica male. Però sì, l'impressione è che tanti loro match si fermino a questa esibizione strabordante e non vadano mai oltre.
Mi avete fatto venir voglia di rivedere, random che per me è rarissimo, un incontro che mi era rimasto impresso. Che è questo qui:
Online da una rapida ricerca vedo che ha un buon numero di estimatori, lo trovo invece piuttosto incompiuto anche perché è palesemente solo il primo incontro di quello che in teoria doveva essere uno scontro tra titani, il miglior team in U.S.A vs il miglior team in Jappolandia o giù di lì.
Non sono un amante dei tag team match, ma dei bei classici 1vs1 che finiscono per PIN o sottomissione nel quadrato, ma devo dire che ho visto questo match fantastico: pro-wrestling Noah, un torneo per i titoli tag, del 15/7/2007, Naomichi Marufuji & Kota Ibushi vs Taiji Ishimori e KENTA.
Un giovanissimo Kota Ibushi con meno massa muscolare, agile, flessibile con numeri da paura, un altrettanto giovane Ishimori che sembra una pallina da flipper, e poi kenta e Marufuji che iniziano il match col boato del pubblico, reduci dal capolavoro dell'anno prima e una stretta di mano tra i 4 interpreti.
25 minuti circa di azione esplosiva, i calci di KENTA sono fantastici, bello il moonsault di Ibushi che manca l'avversario ed appena atterra in piedi ne fa un altro subito dopo, come quello di andrade, in tandem allo stesso tempo con lo splash di Marufuji.
Fantastica la transizione finale con KENTA che blocca un calcio di Ibushi prendendolo in braccio, poi sulle spalle e finendolo con la GTS!
Naomichi Marufuji vs Jushin Thunder Liger, IWGP junior heavy Championship, NJPW New Dimension 4/4/2010
Bella contesa di circa 20 minuti tra due big, di cui una leggenda che ha rivoluzionato la categoria! Tanto tanto dinamismo, concentrato in questo incontro per il titolo. La qualità è bassina e l'audio va leggermente in ritardo ma vale la pena vederlo, soprattutto per chi vuole conoscere meglio il passato del suolo giapponese.
Ogni tanto fa sempre bene riguardare qualcosa di Lucha Underground
Il culmine di una storyline durata un'intera stagione
Dante Fox arriva a Lucha Underground attaccando Killshot usando come motivazione qualcosa successo tra loro in passato
Si scoprirà poi che Killshot e Dante erano dei militari e che il primo ha abbandonato il compagno durante la guerra, Dante finisce quindi catturato e torturato
Si arriva così a un three stage of hell (rinominato per l'occasione Hell of War) consistente in un first Blood, un no disqualification e infine uno stretcher match
Il match é brutale, pieno di spot pazzeschi e sangue a profusione già dalla prima fall che termina con un back body drop dalla terza corda sul vetro
Sessione di studio sul neo acquisto AEW Keith Lee, di cui non so nulla. Banalmente, sono andato su Cagematch e ho scelto il match col voto più alto. Mi è andata bene perché è un bel match che mi è piaciuto molto, ma non sono sicuro che sia il match migliore per capire e apprezzare le qualità di Lee.
Il match è tutto di Ishii: la storia è la sua, l'azione migliore anche. Vende ogni colpo dell'avversario come se fosse colpito da palle di cannone, si tira dietro tutto il pubblico nella costruzione di un suplex e alla fine supera l'ostacolo gigantesco nel tripudio generale.
Lee mette "poco": possenza, ottima presenza scenica e due/tre manovre d'impatto. Si intravede poco l'esplosività che sembra caratterizzarlo, anche se comunque lanciare a quel mondo Ishii è un'impresa notevole.
Per il futuro mi sa che devo cercarmi qualcosa in cui strapazza un nano.
Sessione di studio sul neo acquisto AEW Keith Lee, di cui non so nulla. Banalmente, sono andato su Cagematch e ho scelto il match col voto più alto. Mi è andata bene perché è un bel match che mi è piaciuto molto, ma non sono sicuro che sia il match migliore per capire e apprezzare le qualità di Lee.
Il match è tutto di Ishii: la storia è la sua, l'azione migliore anche. Vende ogni colpo dell'avversario come se fosse colpito da palle di cannone, si tira dietro tutto il pubblico nella costruzione di un suplex e alla fine supera l'ostacolo gigantesco nel tripudio generale.
Lee mette "poco": possenza, ottima presenza scenica e due/tre manovre d'impatto. Si intravede poco l'esplosività che sembra caratterizzarlo, anche se comunque lanciare a quel mondo Ishii è un'impresa notevole.
Per il futuro mi sa che devo cercarmi qualcosa in cui strapazza un nano.
Direi che puoi recuperare la roba con Dijak/Dijakovic che è la sua serie più famosa.
Dog Collar match: CM Punk vs Raven @ ROH Death Before Dishonor 19/07/2003
Altra sessione di studio dopo Dynamite, in seguito all'annuncio del match per Revolution tra Punk e MJF. Hanno citato il celeberrimo Piper/Valentine di Starrcade '83, ma ho preferito recuperare questo che mi mancava.
Anche se averlo mai studiato, so anche io che il feud con Raven è quello che ha elevato Punk da minchietta inutile a nome di peso nella scena indipendente. Svariati match come questo sono il motivo: solidi, brutali, con Raven che si fa in quattro per far risaltare quanto più possibile il giovane rampante Punk (voce insopportabile da giovane). L'azione è quella che è, ma così dev'essere, non c'è spazio di manovra per cose più complesse perché si rischia di sbagliare (sto guardando voi Cody e Brodie Lee). Raven in pallissima, qui all'inizio del suo rinascimento post-WWE che lo porterà a viversi i suoi anni migliori a livello di prestazioni sul ring.
Visto il citazionismo autoreferenziale rampante nei match attuali di Punk, sarei stupito se non riprendessero qualcosa da qui, anche se Punk ha citato il match con Jimmy Rave che però non trovo da nessuna parte (se qualcuno ha, condivida).
PuroIndyLove ha scritto: ↑17/02/2022, 19:55
Miglior match tra i due senza alcun dubbio.
Sì, è il feud che lo mise on the map.
Recuperati Valantine vs. Piper che è un classico.
E' lo stesso Starrcade di A Flair for the Gold.
Visto visto, per questo sono andato su questo. Sicuro citeranno pure quello, spero senza arrivare al punto in cui uno dei due perde l'udito a un orecchio.
Niente, alla fine rivisto anche questo. Mentre quello tra Punk e Raven si rifa alle scazzottate pecorecce di ECW memoria, con la catena che fa da mero accessorio alle botte continue e poco costruite, questo è tutto melodramma e pesantezza di ogni colpo. Per dire, in entrambi i match si vede un solo suplex: in ROH lo tira fuori Punk dopo un lungo tratto in giro per l'arena e mezzo frega niente a nessuno, nel match NWA lo tira fuori Piper e l'arena viene giù.
L'accento sulla storia e sui momenti piuttosto che sull'azione frenetica e adrenalinica rende questo un capolavoro immortale e quello del 2003 un match buono ma, per tanti versi, invecchiato molto peggio.
Mi aspetto che Punk e MJF ruberanno anche da questo, due centesimi sul tiro alla fune con il collo.
PS: Piper con l'orecchio ricoperto di sangue rimane brutale e meraviglioso.
IWGP World Heavyweight Championship match: Kensuke Sasaki (c) vs Bob Sapp @ NJPW King of Sports 28/03/2004
Ulteriore dimostrazione che nel Wrestling nulla si inventa e tutto va a fasi, anche le cose brutte. Credo che questo sia uno degli apici del cosiddetto "Inokism" nella federazione del leone ruggente e immagino che sia il match che il vincitore fecero imprecare non pochi fan (se esiste ancora qualcuno che vide questa roba live, sarei molto curioso di sapere la sua opinione e come venne vissuto qui quel periodo).
Io, dalla mia posizione di vantaggio a distanza di 18 anni e senza nessun legame di affetto particolare per la federazione, questo match lo apprezzo per l'incontro tra bistecconi che è. Cioè, mille volte meglio di Lesnar/Lashley: l'atmosfera è infuocata, i "pochi" colpi sono d'impatto e c'è energia. Punti alti: "IWGP LARIATTTTO!" del campione con il titolo arrotolato intorno al braccio e la Powerbomb finale di Sapp.
Ultima modifica di Darth_Dario il 28/02/2022, 22:19, modificato 1 volta in totale.