Ah ok
POLITICA ITALIANA
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Re: POLITICA ITALIANA
Domanda seria: chi tra di noi ha votato un partito in cui credeva seriamente?
Mi sembra che (tristemente) abbiamo votato tutti il meno peggio
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- Hohesc
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Re: POLITICA ITALIANA
Faccio coming out pronto per farmi lapidare in pubblica piazza, ma se Renzi e Calenda non fossero stati i leader del Terzo Polo, lo avrei votato probabilmente (nome di merda a parte). Per quanto mi riguarda, il mio problema con quasi tutti i partiti sono i leader inaffidabili che vanificano qualunque promessa (posto che la stragrande maggioranza dei programmi in sé pure mi faceva ampiamente cagare).Ray magini ha scritto: ↑26/09/2022, 17:10 Domanda seria: chi tra di noi ha votato un partito in cui credeva seriamente?
Mi sembra che (tristemente) abbiamo votato tutti il meno peggio
Ma se uno è di "sinistra sinistra", o anche solo di sinistra timida, faccio veramente fatica a trovare un qualunque partito in cui "credere seriamente".
- uomodelmonte88
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Re: POLITICA ITALIANA
Nella mia cerchia, anche alcuni amici di destra o centrodestra hanno faticato parecchio, le schede bianche sono andate per la maggiore.
Poi, certo, non è che il paesotto in provincia di Cuneo faccia campione statistico, ci mancherebbe, ma mi ha dato di che riflettere, come cosa.
Comunque ho buttato via ore e ore della mia vita a leggere sei programmi elettorali (Lega - Azione - 5 Stelle - PD - Verdi/Sinistra - +Europa). Ho assegnato a ogni provvedimento un voto da 0 a 10 in fattibilità teorica e uno in gradimento personale. In base a questo, alla fine ho votato Verdi/Sinistra senza alcuna convinzione.
Però è stata un'esperienza arricchente, ho avuto occasione di dare un primo sguardo a tante tematiche che neanche conoscevo. Certo, i programmi in sè si sono rivelati desolanti, dal primo all'ultimo.
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Re: POLITICA ITALIANA
Si ma il discorso sulla figura dei Leader è relativa e posso farti un esempio .Hohesc ha scritto: ↑26/09/2022, 17:13 Faccio coming out pronto per farmi lapidare in pubblica piazza, ma se Renzi e Calenda non fossero stati i leader del Terzo Polo, lo avrei votato probabilmente (nome di merda a parte). Per quanto mi riguarda, il mio problema con quasi tutti i partiti sono i leader inaffidabili che vanificano qualunque promessa (posto che la stragrande maggioranza dei programmi in sé pure mi faceva ampiamente cagare).
Ma se uno è di "sinistra sinistra", o anche solo di sinistra timida, faccio veramente fatica a trovare un qualunque partito in cui "credere seriamente".
Mario Monti , aldilà della questione della sua politica economica e sul programma a dir poco liberista , era una figura riconosciuta in Europa ma non appena è entrato in politica e sulla onda dei media che lo esaltavano e fondato un partito con centristi che lo sostenevano , si è trovato nel giro di pochi mesi a trattare per la presidenza del Senato per poi finire successivamente nel gruppo misto .
E Draghi non ha fatto la stessa fine perchè non ha accettato il pressing del Terzo Polo o di qualche pezzo grosso del Pd di presentarlo come candidato premier .
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Re: POLITICA ITALIANA
Io non mi fossi trovato lontano da casa avrei votato per la coalizione sinistra/verdi ma anche lì c'era qualcosa di imbarazzante tipo Letta o Fratoianni.
Non perché creda che siano i migliori ma perché li reputo i meno peggio. Calenza e Renzie che Dio ce ne scampi, sto leggendo cose assurde come se avessero vinto loro, lulz.
Non perché creda che siano i migliori ma perché li reputo i meno peggio. Calenza e Renzie che Dio ce ne scampi, sto leggendo cose assurde come se avessero vinto loro, lulz.
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Re: POLITICA ITALIANA
Certamente un leader riconosciuto non è sinonimo di qualità (poi pure Monti e Draghi eran due economi puri, nemmeno nel loro caso c'era da fidarsi per la guida di un ruolo che ricoprisse l'intero spettro della Politica, e non solo l'Economia, al netto di essere d'accordo o meno con la loro idea di economia); ma se a capo del partito più illuminato del mondo (non che il Terzo Polo lo fosse, per carità d'Iddio) mi metti Renzi, è chiaro che lo squalifichi in partenza. Almeno avere il beneficio del dubbio, ecco.Marvels ha scritto: ↑26/09/2022, 17:29 Si ma il discorso sulla figura dei Leader è relativa e posso farti un esempio .
Mario Monti , aldilà della questione della sua politica economica e sul programma a dir poco liberista , era una figura riconosciuta in Europa ma non appena è entrato in politica e sulla onda dei media che lo esaltavano e fondato un partito con centristi che lo sostenevano , si è trovato nel giro di pochi mesi a trattare per la presidenza del Senato per poi finire successivamente nel gruppo misto .
E Draghi non ha fatto la stessa fine perchè non ha accettato il pressing del Terzo Polo o di qualche pezzo grosso del Pd di presentarlo come candidato premier .
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Re: POLITICA ITALIANA
Ma se fosse il Renzi pre 2016 , quando aveva ancora una popolarità elevata , ci sarebbe pure una logica .Hohesc ha scritto: ↑26/09/2022, 17:39 Certamente un leader riconosciuto non è sinonimo di qualità (poi pure Monti e Draghi eran due economi puri, nemmeno nel loro caso c'era da fidarsi per la guida di un ruolo che ricoprisse l'intero spettro della Politica, e non solo l'Economia, al netto di essere d'accordo o meno con la loro idea di economia); ma se a capo del partito più illuminato del mondo (non che il Terzo Polo lo fosse, per carità d'Iddio) mi metti Renzi, è chiaro che lo squalifichi in partenza. Almeno avere il beneficio del dubbio, ecco,
Ora che è ridotto a fare l'ago della bilancia dei governi la partnership con Calenda è stata fatta per sopravvivere e riuscire a ottenere più eletti di lui , complice anche il fatto che i candidati di Azione sono andati quasi tutti male ( lo stesso Calenda , dopo il risultato buono delle amministrative , a Roma è finito lontanissimo dai primi due ) , a differenza di quelli di IV .
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Re: POLITICA ITALIANA
Il popolo italiano è allo stremo, e parlo della classe media, quella che una volta poteva permettersi di uscire tutti i weekend, di pagare il mutuo e comprarsi una macchina carina senza piangere sangue.
Io sono un operaio, da almeno dieci anni il mio stipendio è rimasto uguale identico. Ma tutto il resto si è alzato, dalla spesa alle bollette, e se ce la faccio è perchè non ho figli e con l'aiuto dei miei genitori posso condurre una vita dignitosa. E sono fortunato, me ne rendo conto.
Letta e il Pd in campagna elettorale parlavano di Ius Scholae, di diritti lgbt, di legalizzare la cannabis, tutte cose che non interessano a chi è terrorizzato di aprire la cassetta delle lettere e trovarci una bolletta più alta del solito, o una carta di equitalia. Non sto dicendo che sia giusto, io sono a favore di una legge contro l'omofobia, sono a favore del matrimonio egualitario e delle adozioni gay, sono anche per la legalizzazione della cannabis con alcune limitazioni, però come dicevo pur essendo un signor nessuno sono più fortunato di quelli che a fine mese non ci arrivano per davvero, e invece di intercettare il loro malessere, il Pd parlava di tutt'altro.
Un disastro, passano gli anni ma non capiscono dai loro errori, anzi, peggiorano.
Io sono un operaio, da almeno dieci anni il mio stipendio è rimasto uguale identico. Ma tutto il resto si è alzato, dalla spesa alle bollette, e se ce la faccio è perchè non ho figli e con l'aiuto dei miei genitori posso condurre una vita dignitosa. E sono fortunato, me ne rendo conto.
Letta e il Pd in campagna elettorale parlavano di Ius Scholae, di diritti lgbt, di legalizzare la cannabis, tutte cose che non interessano a chi è terrorizzato di aprire la cassetta delle lettere e trovarci una bolletta più alta del solito, o una carta di equitalia. Non sto dicendo che sia giusto, io sono a favore di una legge contro l'omofobia, sono a favore del matrimonio egualitario e delle adozioni gay, sono anche per la legalizzazione della cannabis con alcune limitazioni, però come dicevo pur essendo un signor nessuno sono più fortunato di quelli che a fine mese non ci arrivano per davvero, e invece di intercettare il loro malessere, il Pd parlava di tutt'altro.
Un disastro, passano gli anni ma non capiscono dai loro errori, anzi, peggiorano.
- Antonyos
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Re: POLITICA ITALIANA
Io ho votato Conte. Mi sembrava l'unica persona in gamba, seria e valida in mezzo quella marmaglia.
A parte le chiacchiere del RDC ecc che sono sciocchezze, comunque con quel sussidio molti hanno mangiato in piena pandemia, pandemia che si è trovato a fronteggiare quando nessuno sapeva cosa fare, e nessuno avrebbe fatto meglio, i 209 miliardi ecc.. se non ci fosse stato conte credo che avrei messo scheda bianca o la meloni solo per il cambiamento, per una stabilità.
Spero che facciano riforme e che durino 5 anni, perché le crisi di governo, specie 3 consecutive, non fanno bene assolutamente, ed intervenire subito per le bollette.
Salvini è finito da quando ha fatto cadere il governo, credo che un nome valido per la lega possa essere quello di Luca Zaia. Berlusconi ormai è un meme.
Per il PD, partito che odio, così come odio Letta, farebbero meglio a puntare su de caro, il sindaco di Bari.
A parte le chiacchiere del RDC ecc che sono sciocchezze, comunque con quel sussidio molti hanno mangiato in piena pandemia, pandemia che si è trovato a fronteggiare quando nessuno sapeva cosa fare, e nessuno avrebbe fatto meglio, i 209 miliardi ecc.. se non ci fosse stato conte credo che avrei messo scheda bianca o la meloni solo per il cambiamento, per una stabilità.
Spero che facciano riforme e che durino 5 anni, perché le crisi di governo, specie 3 consecutive, non fanno bene assolutamente, ed intervenire subito per le bollette.
Salvini è finito da quando ha fatto cadere il governo, credo che un nome valido per la lega possa essere quello di Luca Zaia. Berlusconi ormai è un meme.
Per il PD, partito che odio, così come odio Letta, farebbero meglio a puntare su de caro, il sindaco di Bari.
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Re: POLITICA ITALIANA
Il primo purtroppo era dipendente dal secondo. Un Draghi senza Renzi non si poteva avere, ribadisco il purtroppo.KaiserSp ha scritto: ↑26/09/2022, 13:29 Azione/Italia Viva aveva due obiettivi:
- far restare draghi a palazzo chigi
- far restare renzi in parlamento
il primo obiettivo l'hanno mancato alla grande ed è stato un megaflop da ogni punto di vista (e calenda quasi piangeva in conferenza stampa)
il secondo l'hanno centrato alla grande (infatti le dichiarazioni di IV sono trionfalistiche e renzi non vede l'ora di ringraziare quell'utile idiota di calenda e di mollarlo il prima possibile)
Se non fosse stato così il mio voto (e quello di tanti tanti altri) lo avrebbero avuto ad occhi chiusi (anche se Draghi aveva dichiarato di non essere disposto ad accettare un nuovo mandato), e io sono dichiaratamente ed orgogliosamente di destra.
Re: POLITICA ITALIANA
il primo è diventato dipendente dal secondo solo quando l'einstein dei parioli ha accettato volutamente e stupidamente di fare l'utile idiota per renzi che, presentandosi da solo, non l'avrebbe votato neanche la madreMds32 ha scritto: ↑26/09/2022, 19:09 Il primo purtroppo era dipendente dal secondo. Un Draghi senza Renzi non si poteva avere, ribadisco il purtroppo.
Se non fosse stato così il mio voto (e quello di tanti tanti altri) lo avrebbero avuto ad occhi chiusi, e io sono dichiaratamente ed orgogliosamente di destra.
invece il toscano ha lasciato che mr-fallisco-sempre ci mettesse la faccia al posto suo in campagna elettorale, si è assicurato un'altra legislatura in parlamento ed ha mollato calenda quasi in lacrime in conferenza stampa mentre lui invece stappava quello buono
PS
calenda che attacca gli elettori dicendo "vi piace draghi ma votate altri" indica solo quanto sia stupido ed incompetente lui e quanto sia stata falsa tutta la propaganda su lucertolino "amato e venerato da tutti"