Dissapore ha pubblicato un articolo ironico sulla Rossi
https://www.dissapore.com/cucina/le-peg ... benedetta/
Lei ha reagito con un video di 10 minuti lamentandosi non tanto dei contenuti, quanto dei commenti all'articolo in cui utenti vari se la prendevano con tono di disprezzo con la sua community, firmata da persone che comprano il tonno in scatola e la pasta sfoglia pronta.
La Stampa, col senso della realtà tipico del giornale che millantava Monti al 40%, l'ha definita l'ultimo baluardo della lotta di classe in Italia.
https://www.lastampa.it/spettacoli/2023 ... -12794011/
Viola Carofalo, già portavoce di PaP e oggi opinionista politica, ha postato che la sinistra dovrebbe ripartire da Benedetta Rossi (a me fa sempre molto ridere ripensando ai pariolini che votavano PaP per pavoneggiarsi).
Dissapore ha risposto con un articolo, piccati di esser diventati dei fashi nell'opinione pubblica influenzata da personaggi come Antonella Clerici e appunto la Carofalo
https://www.dissapore.com/cucina/se-la- ... ia-meloni/
E Hard cheffà? E Depeche Boy? Perché tutti gli esimi opinionisti politici di questo forum stanno snobbando questa faida?
Forse si vergognano perché comprano il tonno a tranci come i fascisti?
E dire che ricordo uno spot della vergognosa campagna elettorale di Bersani (quella passata alla storia per "smacchiamo il giaguaro"), in cui c'era una povera massaia che per colpa di Silvio che l'aveva impoverita non poteva più acquistare il filetto pregiato dal macellaro, ma doveva accontentarsi di un pacchetto di wurstel
Oggi invece il wurstel è orgoglio proletario
La Sinistra riparta dal giambellone allo yogurt del Lidl




