UEFA Champions League 2023-2024

[Ray magini]

Si va di differenza reti (roba immonda che già criticai l'anno scorso quando la Juve perse l'aggregato nei due scontri diretti contro gli israeliani ma passò per miglior differenza reti).
Il PSG ha un po' di combinazioni per passare: passa se vince, se pareggia e il Newcastle non vince di due, se perde e le altre due pareggiano.
Il Newcastle deve vincere con un po' di gol di scarto e sperare che il PSG non vinca.
Il Milan deve sperare nella sconfitta del PSG e nella vittoria contro il Newcastle, a meno di goleade in Inghilterra e disastri a parigi

[Heel]

Si va di differenza reti (roba immonda che già criticai l'anno scorso quando la Juve perse l'aggregato nei due scontri diretti contro gli israeliani ma passò per miglior differenza reti).
Il PSG ha un po' di combinazioni per passare: passa se vince, se pareggia e il Newcastle non vince di due, se perde e le altre due pareggiano.
Il Newcastle deve vincere con un po' di gol di scarto e sperare che il PSG non vinca.
Il Milan deve sperare nella sconfitta del PSG e nella vittoria contro il Newcastle, a meno di goleade in Inghilterra e disastri a parigi

Penso valgano prima gli scontri diretti. In virtù di essi, in caso di arrivo a pari punti tra Milan e PSG, passerebbe la squadra francese.

[Mds32]

Penso valgano prima gli scontri diretti. In virtù di essi, in caso di arrivo a pari punti tra Milan e PSG, passerebbe la squadra francese.

confermo

[IlBiondo]

Ci ho messo un po' a metabolizzare.
Ma la cosa triste è che mi rendo conto che non ci sto poi così male, non per la sconfitta almeno.
Ci sto male perché questo non è più il mio Milan, non è più quella squadra di cui mi ero innamorato da bambino.
E non parlo dei campioni in campo, sarebbe sciocco pensare di avere ancora squadroni come vent'anni fa, parlo dello spirito societario, di quel senso di famiglia che il Milan mi ha sempre dato.

E il mio Milan ha una data di morte ben precisa: 6 giugno 2023.
Il giorno in cui il Milan ha licenziato sé stesso.
Perché il mio Milan, non avrebbe mai e poi mai licenziato in questo modo Paolo Maldini.
Da lì, è stato un susseguirsi di profanazioni, un trascinarsi nel tempo con qualche sparuto lampo in mezzo a tante ombre (e un discreto mare di merda).

E stasera è solo l'ennesimo chiodo su una bara che ormai sta sempre più perdendo il mio interesse, perché questo non è il Milan.
Non c'entra nulla col Milan.
Odio Cardinale e Furlani con tutto me stesso, odio quei pezzi di merda che li difendono, odio quei cazzo di tifosi aziendalisti che purtroppo esistono.

È uno sfogo forse anche troppo profondo per questo forum e questo topic, ma non mi ero mai sentito così, e non riesco a concepire come il Milan sia diventato questa cosa qua.
Ridatemi il mio Milan.

Io ti capisco.
Ho un sacco di amici che dal post-Moratti hanno perso la passione per l'Inter.

Poi va be', abbiamo vinto lo scudetto con Conte, oggi abbiamo Cuadrado in rosa.. Non sei tu che sei cambiato nei confronti del tuo Milan, è il calcio in generale che è cambiato radicalmente.

[John Smith]

Ci ho messo un po' a metabolizzare.
Ma la cosa triste è che mi rendo conto che non ci sto poi così male, non per la sconfitta almeno.
Ci sto male perché questo non è più il mio Milan, non è più quella squadra di cui mi ero innamorato da bambino.
E non parlo dei campioni in campo, sarebbe sciocco pensare di avere ancora squadroni come vent'anni fa, parlo dello spirito societario, di quel senso di famiglia che il Milan mi ha sempre dato.

E il mio Milan ha una data di morte ben precisa: 6 giugno 2023.
Il giorno in cui il Milan ha licenziato sé stesso.
Perché il mio Milan, non avrebbe mai e poi mai licenziato in questo modo Paolo Maldini.
Da lì, è stato un susseguirsi di profanazioni, un trascinarsi nel tempo con qualche sparuto lampo in mezzo a tante ombre (e un discreto mare di merda).

E stasera è solo l'ennesimo chiodo su una bara che ormai sta sempre più perdendo il mio interesse, perché questo non è il Milan.
Non c'entra nulla col Milan.
Odio Cardinale e Furlani con tutto me stesso, odio quei pezzi di merda che li difendono, odio quei cazzo di tifosi aziendalisti che purtroppo esistono.

È uno sfogo forse anche troppo profondo per questo forum e questo topic, ma non mi ero mai sentito così, e non riesco a concepire come il Milan sia diventato questa cosa qua.
Ridatemi il mio Milan.

Cugino rossonero, il calcio di cui ti sei innamorato è morto quando sono arrivati i petroldollari, e non sto dicendo nulla di nuovo. Potrei citarti Berlusconi il guascone e Moratti il romantico e tirare fuori un post da Operazione Nostalgia, ma è roba trita e ritrita. Da esterno, a me il Maldini stesso che citi mi ha dato impressione di sentirsi un corpo estraneo in mezzo alle persone con cui stava lavorando gli ultimi anni.

Non possiamo che avere comprensione per un sentimento che è comune, un'insofferenza per società gestite da fondi di investimento e calciatori trapper con la sola cultura del successo personale. Chi è ad oggi realmente orgoglioso di chi è a capo della propria squadra? Pochi, io con uno Zhang random no di certo.

Sta a te capire se sei ancora innamorato dei due colori che ti porti dietro da una vita, delle discussioni al bar con gli amici di tifo e gli amici avversari, delle emozioni di un gol, di rivaleggiare con gli avversari di sempre, consapevole che anche loro, vincitori o perdenti che siano, condividono comunque le tue stesse disgrazie, e quindi non prendersi nemmeno troppo sul serio.

Io credo che in parte è anche un processo naturale di evoluzione, di nostalgia appunto, pur essendo pienamente d'accordo con quanto hai scritto. Ma i bambini di oggi sono sicuro che vedano un Leao e un Lautaro proprio come noi vedevamo un Kakà e un Adriano, con tutte le differenze del caso (che loro ignorano).

Tutto questo per dire che il calcio è comunque ancora una cosa per il popolo, e questo ancora non ce lo hanno levato. È lecito se non ti basta più, a me basta perché ho capito che è l'unica vera cosa che mi interessa e che mi dà le emozioni che cerco.

[Latino Alex]

Il rigore dato al PSG fa ridere oltre che andare totalmente contro una regola instaurata quest'anno.

E il bello è che è andato pure a rivederlo.

[Der Metzgermeister]

Ci ho messo un po' a metabolizzare.
Ma la cosa triste è che mi rendo conto che non ci sto poi così male, non per la sconfitta almeno.
Ci sto male perché questo non è più il mio Milan, non è più quella squadra di cui mi ero innamorato da bambino.
E non parlo dei campioni in campo, sarebbe sciocco pensare di avere ancora squadroni come vent'anni fa, parlo dello spirito societario, di quel senso di famiglia che il Milan mi ha sempre dato.

E il mio Milan ha una data di morte ben precisa: 6 giugno 2023.
Il giorno in cui il Milan ha licenziato sé stesso.
Perché il mio Milan, non avrebbe mai e poi mai licenziato in questo modo Paolo Maldini.
Da lì, è stato un susseguirsi di profanazioni, un trascinarsi nel tempo con qualche sparuto lampo in mezzo a tante ombre (e un discreto mare di merda).

E stasera è solo l'ennesimo chiodo su una bara che ormai sta sempre più perdendo il mio interesse, perché questo non è il Milan.
Non c'entra nulla col Milan.
Odio Cardinale e Furlani con tutto me stesso, odio quei pezzi di merda che li difendono, odio quei cazzo di tifosi aziendalisti che purtroppo esistono.

È uno sfogo forse anche troppo profondo per questo forum e questo topic, ma non mi ero mai sentito così, e non riesco a concepire come il Milan sia diventato questa cosa qua.
Ridatemi il mio Milan.

Comprendo lo stato d'animo ma ho troppo presenti negli occhi gli anni dell'ultimo Berlusconi o quelli di Yonghong Li per giudicare negativamente l'attuale corso intrapreso dal Milan.
Per il resto, gli uomini passano ma il Milan rimane, a prescindere dalla proprietà (e questo vale per ogni squadra, ci mancherebbe), il punto è che in questo nuovo calcio globalizzato siamo finiti, per il momento, sotto una proprietà molto incentrata sul buisness che dal calcio vuol trarre utili invece che passivi. Il tifoso nnon fa il ragioniere e vorrebbe Messi, Mbappè, Ronaldo e Lewandowski, è ovvio, ma al momento in sorte ci è toccata questa proprietà, per il momento questo è l'unico Milan che abbiamo, ben consapevoli che passano gli uomini ma, appunto, la squadra rimane.
Sull'addio di Maldini, fermo restando il dolore per la "perdita" del simbolo in primis, va detto che non sono certo che sportivamente nel seguire le sue idee avremmo avuto chissà che vantaggio.
Un Arnautovic in attacco, un Tonali (da li a breve squalificato) a centrocampo ed un Pirlo (sempre se le voci che questi fossero i piani di Massara e Maldini siano vere) in panchina.
Non lo so onestamente.
Di certo non posso valutare l'attuale mercato perchè sti poveri Cristi stanno piu' in infermeria che altro, ed inoltre resto fortemente convinto che serva "un altro manico" (alias, l'allenatore) per poter pienamente giudicare i neo acquisi.
La nota di certo negativa è la fragilità mentale dell'ultimo biennio, i primi 2 anni di Pioli questa squadra reagiva sempre alle batoste, sia all'interno della partita che durante la stagione, raramente dopo una sconfitta se ne vedeva un'altra, quasi sempre la squadra si risollevava...non voglio pensare che fosse solo merito di un Ibrahimovic piu' presente all'interno dello spogliatoio come "calciatore attivo", ma di sicuro se davvero Pioli salterà a breve e si andrà di strano duo (Ibra ed Abate) come coppia cui lasciare i poteri decisionali sul campo, allora forse potremo avere una risposta quantomeno da questo punto di vista...fermo restando che se il macumba a Milanello rimane, tra un pò si infortuneranno pure gli omini di plastica con cui si creano le barriere durante gli allenamenti sui calci piazzati.

[christian4ever]

Ma ero io a sopravvalutare Onana perché rispetto ad Handanovic sembrava un fenomeno o effettivamente è peggiorato dal nulla?

[Adieu]

Ma ero io a sopravvalutare Onana perché rispetto ad Handanovic sembrava un fenomeno o effettivamente è peggiorato dal nulla?

Un poco dell'uno, un poco dell'altro

[christian4ever]

Riserve dell'Inter fanno cagare=smentita la storia delle due squadre.

VINCIAMO SEMPRE.

[Adieu]

Siore e siori sintonizzatevi immantinente sul primo canale per ammirare le gesta della famigerata Inter dalle due squadre. Le seconde (solo pro forma) linee di questa gloriosa compagine vi forniranno un'istantanea sfolgorante di quanto mortalmente profonda sia la rosa di questa corazzata.

[christian4ever]

Siore e siori sintonizzatevi immantinente sul primo canale per ammirare le gesta della famigerata Inter dalle due squadre. Le seconde (solo pro forma) linee di questa gloriosa compagine vi forniranno un'istantanea sfolgorante di quanto mortalmente profonda sia la rosa di questa corazzata.

Noi ci ridiamo ma la propaganda ha veramente fatto il lavaggio del cervello alla gente, di 'ste seconde linee ad alto livello possono starci una o due.

[Adieu]

Noi ci ridiamo ma la propaganda ha veramente fatto il lavaggio del cervello alla gente, di 'ste seconde linee ad alto livello possono starci una o due.

Ti dirò, forse non c'era nemmeno bisogno della propaganda

[Italian Hitman]

Riserve dell'Inter fanno cagare=smentita la storia delle due squadre.

VINCIAMO SEMPRE.

Beh, in effetti due squadre le abbiamo...solo che una delle due fa cagare

[christian4ever]

Ti dirò, forse non c'era nemmeno bisogno della propaganda

E chi ci crede davvero allora è stupido, non ci sono grosse alternative.

Speriamo Inzaghi non cada nella trappola di mettere subito i titolari, tanto oramai è andata e non ci cambia niente.