Vince McMahon sex scandal
- Slow Savage
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Re: Vince McMahon sex scandal
Mi fa veramente tutto troppo schifo per commentare. Riesco a dire soltanto che ho finito ieri il documentario Netflix su Jimmy Savile, e che sono pronto a scommettere che anche dietro alla figura di McMahon si nasconde una quantità di merda tale da essere quasi proporzionale a quella uscita fuori dopo la scomparsa di Savile. Mi auguro solo che tutto ciò non venga a galla quando anche McMahon se ne sarà andato.
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Re: Vince McMahon sex scandal
Ci sono layer diversi imho.
Questo è un discorso che può valere quando i benoit scapocciano e ammazzano le famiglie, o quando vedi la gente che è ridotta a campare di antidolorifici pure per scendere dal letto, lì il discorso "sono parte del problema che mi fomento solo quando si ammazzano" ha senso e mi trovi in larga parte concorde.
(Del resto sai come la penso sull'hiac fra cody e Rollins che rientra proprio in questi parametri).
Ma per i vari vince and Co, non è che è "part of the job" fare quelle robe li, sono loro che sono,allegedly, merde umane.
- The Prizefighter
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Re: Vince McMahon sex scandal
Dario sta roba qua mi pare la retorica del chiedere scusa a Giulia in quanto uomo onestamenteDarth_Dario ha scritto: ↑08/02/2024, 12:02 Bene, si scannassero tra cani e soffrissero tanto nel farlo.
Che schifo.
Egoisticamente, sono stati buoni 3/4 anni, ma è realisticamente impossibile seguire questo mondo senza che ogni tot di tempo ti venga sbattuto in faccia con violenza il fatto che è composto solo da feccia. Come si fa a seguire e non sentirsi parte del problema?
- Latino Alex
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Re: Vince McMahon sex scandal
Mah, non sono d'accordo. Capisco i rimorsi di coscienza per chi guarda un prodotto che di fatto è stato creato a immagine e somiglianza di un uomo che si sta rivelando essere il peggior tipo di merda esistente sul pianeta terra. Uscissero fuori degli scandali sessuali di tale portata riguardo a un artista di cui apprezzi particolarmente le opere, non rivaluteresti il tuo giudizio? O quantomeno, la cosa non ti creerebbe dei dubbi etici? E nel caso di McMahon la cosa è ancora più tricky, perchè è difficile separare l'uomo dal personaggio considerato che nel wrestling i confini sono estremamente sfumati. Magari nel tempo ci è capitato di ripensare con nostalgia ai periodi in cui sbavavamo di fronte alle divas seminude, o ridacchiavamo per gli angle di dubbio gusto, mentre oggi la cosa assume dei contorni diversi. Che lo vogliamo o no, il prodotto WWE con cui siamo cresciuti è diventato una piccola parte di noi; va bene che oggi siamo adulti per poter comprendere meglio e distanziarcene, ma non vedo cosa ci sia di strano se dentro uno si sente un piccolo ingranaggio all'interno di una macchina del consenso che ha prodotto i mostri.The Prizefighter ha scritto: ↑08/02/2024, 12:53 Dario sta roba qua mi pare la retorica del chiedere scusa a Giulia in quanto uomo onestamente
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Re: Vince McMahon sex scandal
In un mondo ideale, a fronte di queste pile di merda emerse dal buio, almeno metà della divisione femminile dovrebbe prendere le distanze e licenziarsi.
Re: Vince McMahon sex scandal
John Smith ha scritto: ↑08/02/2024, 13:42 In un mondo ideale, a fronte di queste pile di merda emerse dal buio, almeno metà della divisione femminile dovrebbe prendere le distanze e licenziarsi.
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Re: Vince McMahon sex scandal
Forse, è stato uno sfogo, non vuole essere retorica, è che veramente da troppo tempo "mi godo" il Wrestling in maniera totalmente schizofrenica.The Prizefighter ha scritto: ↑08/02/2024, 12:53 Dario sta roba qua mi pare la retorica del chiedere scusa a Giulia in quanto uomo onestamente
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Re: Vince McMahon sex scandal
Certo, siamo stati "complici" perchè abbiamo contribuito a dare soldi e potere a chi grazie a quei soldi e potere se ne è approfittato, ma non è colpa nostra se vince mcmahon ha assunto una come schiava sessuale, perchè non è che noi sapevamo per certo che i nostri soldi andavano a foraggiare gli nda sulle cacate nei capelli.Slow Savage ha scritto: ↑08/02/2024, 13:38 Mah, non sono d'accordo. Capisco i rimorsi di coscienza per chi guarda un prodotto che di fatto è stato creato a immagine e somiglianza di un uomo che si sta rivelando essere il peggior tipo di merda esistente sul pianeta terra. Uscissero fuori degli scandali sessuali di tale portata riguardo a un artista di cui apprezzi particolarmente le opere, non rivaluteresti il tuo giudizio? O quantomeno, la cosa non ti creerebbe dei dubbi etici? E nel caso di McMahon la cosa è ancora più tricky, perchè è difficile separare l'uomo dal personaggio considerato che nel wrestling i confini sono estremamente sfumati. Magari nel tempo ci è capitato di ripensare con nostalgia ai periodi in cui sbavavamo di fronte alle divas seminude, o ridacchiavamo per gli angle di dubbio gusto, mentre oggi la cosa assume dei contorni diversi. Che lo vogliamo o no, il prodotto WWE con cui siamo cresciuti è diventato una piccola parte di noi; va bene che oggi siamo adulti per poter comprendere meglio e distanziarcene, ma non vedo cosa ci sia di strano se dentro uno si sente un piccolo ingranaggio all'interno di una macchina del consenso che ha prodotto i mostri.
Su alcune cose semplicemente si cresce e si vedono in maniera diversa, tipo toh la celebration di lita ed edge che a 16 anni mi sembrava la fine del mondo ma a 33, sapendo cosa c'era dietro, è una roba vergognosa.
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Re: Vince McMahon sex scandal
Tu sei uno di quelli che su Facebook commenta con la reaction della risata, vero?
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Re: Vince McMahon sex scandal
Ma io il vecchio mica l'ho pagato affinchè cagasse in testa alle dipendenti e le schiavizzasse. Mica sono stato complice perchè finanziavo attivamente quelle atrocità. Altrimenti dovremmo smettere di finanziare qualsiasi business perchè con troppo potere chissà che combinano negli uffici, quindi meglio evitare e non pagare nessuno.Slow Savage ha scritto: ↑08/02/2024, 13:38 Mah, non sono d'accordo. Capisco i rimorsi di coscienza per chi guarda un prodotto che di fatto è stato creato a immagine e somiglianza di un uomo che si sta rivelando essere il peggior tipo di merda esistente sul pianeta terra. Uscissero fuori degli scandali sessuali di tale portata riguardo a un artista di cui apprezzi particolarmente le opere, non rivaluteresti il tuo giudizio? O quantomeno, la cosa non ti creerebbe dei dubbi etici? E nel caso di McMahon la cosa è ancora più tricky, perchè è difficile separare l'uomo dal personaggio considerato che nel wrestling i confini sono estremamente sfumati. Magari nel tempo ci è capitato di ripensare con nostalgia ai periodi in cui sbavavamo di fronte alle divas seminude, o ridacchiavamo per gli angle di dubbio gusto, mentre oggi la cosa assume dei contorni diversi. Che lo vogliamo o no, il prodotto WWE con cui siamo cresciuti è diventato una piccola parte di noi; va bene che oggi siamo adulti per poter comprendere meglio e distanziarcene, ma non vedo cosa ci sia di strano se dentro uno si sente un piccolo ingranaggio all'interno di una macchina del consenso che ha prodotto i mostri.
Boh rega sarò strano io, ma non riesco a sentirmi in colpa e ad assumermi delle responsabilità per una cosa alla quale non ho attivamente contribuito, neanche in minima parte.
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Re: Vince McMahon sex scandal
Ma dai che discorso è ragazzi, se io pago ho pagato per vedere il prodotto. Non è che sono o devo sentirmi responsabile se poi con i miei soldi Vince, Laurinaitis o chi per loro hanno fatto quelle porcate.
Altrimenti non diamo più soldi a nessuno e disdiciamo qualsiasi abbonamento perché non si sa mai ai vertici di Netflix cosa ci fanno col mio mensile.
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Re: Vince McMahon sex scandal
Quelli che scrivono di sentirsi in colpa a guardare la WWE sono gli stessi che poi vanno a iscriversi ai gruppi di autocoscienza maschile contro il modello patriarcale.
Ma ripigliatevi, porca puttana.
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Re: Vince McMahon sex scandal
C'è stato uno scandalo importante nella compagnia in cui lavoro anch'io, a causa di alcune mele marce, risoltosi con un risarcimento milionario per due vittime. Seguendo questa logica, dovrei anch'io -- insieme ai colleghi -- subire le conseguenze di un boicottaggio, nonostante non abbia avuto nulla a che fare con la situazione e mi sarei schierato apertamente contro?
O insomma, esiste una distinzione tra il boicottaggio volto a punire coloro che sono ancora attivamente coinvolti o in presenza di ingiustizie manifestamente istituzionalizzate (dove l'intera organizzazione rappresenta un problema per perpetuare, internalizzare o esplicitamente condonare l'ingiustizia emersa) e un caso penale personale che diventa di dominio pubblico?
Se il problema è Vince McMahon, sarà Vince McMahon a essere giudicato e a pagare proporzionalmente alla gravità delle azioni. Almeno, questo è ciò che ci si dovrebbe augurare. Trovo molto più pericoloso, come principio, non separare quello che è stato il suo operato dall'operato e quindi dalla vita degli altri, come se la WWE fosse Vince McMahon e basta. Inoltre, come si riporta spesso in questi casi ed è stato già riportato qui, se anche volessimo ammettere di non consumare qualcosa per un metro etico e morale, la domanda sorgerebbe sul: come e chi? Un po' estremizzato, va', ma volendo escludere ogni corporazione con chiunque abbia commesso un singolo crimine, senza rinunciare a virtualmente ogni bene di medio e largo consumo io non so se ci sarebbe modo (o dovremmo iniziare a parlare di crimini di serie A e di serie B? Di cause sociali di serie A e serie B?).
Nulla di ciò per provocare: la dinamica della voglia di giustizia popolare con rivalsa sull'entità commerciale e non sul soggetto la trovo sempre interessante in termini sociologici. È un sentimento, uno sfogo profondamento umano, naturale e compassionevole, ma fatico a non trovarlo malposto e proprio quando scrutinato proprio per il principio stesso di "giustizia ideale" a cui ambisce.
O insomma, esiste una distinzione tra il boicottaggio volto a punire coloro che sono ancora attivamente coinvolti o in presenza di ingiustizie manifestamente istituzionalizzate (dove l'intera organizzazione rappresenta un problema per perpetuare, internalizzare o esplicitamente condonare l'ingiustizia emersa) e un caso penale personale che diventa di dominio pubblico?
Se il problema è Vince McMahon, sarà Vince McMahon a essere giudicato e a pagare proporzionalmente alla gravità delle azioni. Almeno, questo è ciò che ci si dovrebbe augurare. Trovo molto più pericoloso, come principio, non separare quello che è stato il suo operato dall'operato e quindi dalla vita degli altri, come se la WWE fosse Vince McMahon e basta. Inoltre, come si riporta spesso in questi casi ed è stato già riportato qui, se anche volessimo ammettere di non consumare qualcosa per un metro etico e morale, la domanda sorgerebbe sul: come e chi? Un po' estremizzato, va', ma volendo escludere ogni corporazione con chiunque abbia commesso un singolo crimine, senza rinunciare a virtualmente ogni bene di medio e largo consumo io non so se ci sarebbe modo (o dovremmo iniziare a parlare di crimini di serie A e di serie B? Di cause sociali di serie A e serie B?).
Nulla di ciò per provocare: la dinamica della voglia di giustizia popolare con rivalsa sull'entità commerciale e non sul soggetto la trovo sempre interessante in termini sociologici. È un sentimento, uno sfogo profondamento umano, naturale e compassionevole, ma fatico a non trovarlo malposto e proprio quando scrutinato proprio per il principio stesso di "giustizia ideale" a cui ambisce.