Un allenatore indifendibile sia sul piano sportivo che su quello comunicativo. Ci sono allenatori che hanno allenato squadre già fallite, con gli stipendi che non venivano manco pagati allo staff tecnico e ai giocatori, e nessuno si è mai permesso delle sceneggiate simili. Avendo per giunta quasi tutta la stampa asservita, visto che è vietato criticarlo in televisione per aver fatto 15 punti in 15 partite giocando come tutti sanno; un record negativo che non verrà mai battuto nella nostra storia. Allegri rimane un pessimo esempio prima ancora che un pessimo allenatore e durante i festeggiamenti, e dopo, ne ha dato un'ulteriore prova.PaulSacz ha scritto: ↑16/05/2024, 16:06 Max ha ste sbroccate da anni, sia avvenute in mondovisione sia nel dietro le quinte (è venuto alla mani con Calvo l'anno scorso, per dirne una). È che la stampa non ne parla perché Allegri deve passare per l'essere perfetto che non è. Ha minacciato di percosse un giornalista che gli fa i pompini da tre anni nonostante i pessimi risultati sportivi, di che stiamo parlando.
Ma a prescindere da questo, minacciare uno di "spaccargli il muso" e "andare a prenderlo fino a casa" non è in nessuno universo parallelo un buon modo per congedarsi. Quest'uomo non è bravo né a perdere né a vincere, meglio il benzinaio che si scaccola a questo punto.
La sceneggiata di ieri, comunque, credo che resti il modo migliore per separarci da lui. Ci ricorderà a imperitura memoria che razza di piccolo uomo sia, totalmente alieno ai valori e allo stile della Juventus. Un degno allievo di Giovanni Galeone, noto antijuventino, che per anni si è finto juventino finendo per lacerare la stessa tifoseria della Juventus. Ieri io ho tifato per la squadra, per la maglia e per i giocatori, ma non per l'allenatore. Questo allenatore prima se ne va e meglio è. E a chi vuole fare revisionismo su questo triennio orripilante, ribadisco: No pasarán! I veri juventini continueranno a gridare lo schifo a cui ci ha condotti questo allenatore, non consentendo una narrazione assolutoria di un simile incapace.