Colosso ha scritto: ↑18/05/2024, 20:45
Se non hai face e heel hai un wrestling di tipo esclusivamente sportivo dove conta solo il gesto atletico e l'esecuzione.
Guarderesti l'incontro per vedere le mosse e non tifare nessuno.
E il wrestling è divertente solo se hai un interesse in chi vince o perde, altrimenti diventa noioso e pesante da seguire.
Basta scrivere personaggi complessi che non abbiano la sfera emotiva di un bradipo.
Un face non deve essere il santo cavaliere senza macchia come un heel non deve per forza essere quello che insulta gli altri o vince sporco.
Colosso ha scritto: ↑18/05/2024, 20:45
Se non hai face e heel hai un wrestling di tipo esclusivamente sportivo dove conta solo il gesto atletico e l'esecuzione.
Fallacia, come prima.
dove sta scritto che se non è A è B?
(come se ci fosse qualcosa di sbagliato poi in un wrestling con un' impronta sportiva, al massimo non ti piace)
Colosso ha scritto: ↑18/05/2024, 20:45
Guarderesti l'incontro per vedere le mosse e non tifare nessuno.
E il wrestling è divertente solo se hai un interesse in chi vince o perde, altrimenti diventa noioso e pesante da seguire.
E perchè non dovresti tifare nessuno? Ci sono tanti motivi per tifare e interessarsi aldilà dello schieramento dei wrestler.
Colosso ha scritto: ↑18/05/2024, 20:45
Aggiungo che se l'industria è in crisi profonda, se si perdono centinaia di migliaia di spettatori ogni settimana è perchè i lottatori non sono abbastanza caratterizzati.
Opinabile, ma non capisco cosa c'entri.
Colosso ha scritto: ↑18/05/2024, 20:45
Lo vorreste un roster tutto di Ciampa e Gargano?
bho
Colosso ha scritto: ↑18/05/2024, 20:45
Non basta essere buoni e cattivi: devono avere personaggi marcati e caratteristici che ci spingano ad interessarci a loro.
Non capisco il nesso fra schieramenti netti e personaggi marcati. Perchè una roba esclude l' altra?
Un wrestling con un'impronta sportiva sarebbe una regressione di 100 anni, agli anni 20 del secolo scorso quando furono introdotti elementi spettacolari perchè gli incontri erano troppo lunghi e noiosi. Risale a quel periodo pure la distinzione tra face e heel.
Se non esistessero ruoli e schieramenti non ci sarebbe una storia, una narrazione e non potrebbero verificarsi neppure sorprese e colpi di scena, a parte la semplice vittoria dell'underdog sul wrestler più forte.
Colosso ha scritto: ↑18/05/2024, 23:37
Un wrestling con un'impronta sportiva sarebbe una regressione di 100 anni, agli anni 20 del secolo scorso quando furono introdotti elementi spettacolari perchè gli incontri erano troppo lunghi e noiosi. Risale a quel periodo pure la distinzione tra face e heel.
Se non esistessero ruoli e schieramenti non ci sarebbe una storia, una narrazione e non potrebbero verificarsi neppure sorprese e colpi di scena, a parte la semplice vittoria dell'underdog sul wrestler più forte.
La storia è destinata a ripetersi. Le cose vecchie tornano di moda.
Comunque tralasciando il discorso face o heel su cui non concordo, personalmente capisco il discorso di Colosso, nel senso che se due wrestler non hanno una motivazione in storyline per menarsi, me ne fotte zero del match, fosse anche cento stelle meltzer di workrate.
In generale, però, sarebbe l'ora per tutti di accettare che ognuno di noi cerca qualcosa di specifico nel wrestling e non rappresentiamo tutta la comunità di chi segue.
Se il wrestling si evolverà come una disciplina quasi sportiva, semplicemente smetterò di seguirlo, personalmente. Già adesso la quantità di wrestling che vedo ė ai minimi termini e in parte legata ad un passato che non c'è più.