Essere Over per una catchphrase.

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THEREALUNDERTAKER
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Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da THEREALUNDERTAKER »

Ovvero come creare un tormentone e spolparlo vivo fino al parossismo.

Ovviamente, il tutto favorito da Internet rispetto al passato; immaginate un What memico o su Tik Tok, bombardato all'ennesima potenza, oppure un WOOOO messo come rumore dell'arrivo di un messaggio già negli anni 90. Poi abbiamo avuto lo Yes Movement, ora abbiamo lo YEET e I BELIEVE IN JOE HENDRY

Ora, mi vorrei soffermare su quest'ultimo caso; un wrestler, di fatto, non così particolare, tale da poter dire: fa grandi match, ha chissà che carisma, d'impatto visivo o scenico. Nulla di tutto questo. E lo stesso discorso possiamo farlo per Jey Uso, definito fino a poco tempo fa uno che non riconoscevi rispetto al gemello Jimmy, anonimo, ma che grazie alle interazioni con Sami Zayn e la Bloodline, messo al "centro della mappa" o comunque li vicino, oggi si tira su le arene grazie ad un semplice gesto (pompamelo) e una parolina... che non è neanche sua e che hanno dovuto pagare per averne l'esclusiva.

Il merchandising di entrambi va a ruba e se per Jey c'è la macchina organizzativa della WWE/TKO, non così si può dire di Hendry, che milita in TNA e quindi tutto si può dire meno che abbia una potenza di fuoco a supportarlo da un punto di vista pubblicitario

Stiamo parlando di chi, senza particolari sforzi, fai numeroni social, vendite... e tutto fa meno che entusiasmare sul lottato.

Austin e Flair avevano il loro perchè sul quadrato, capaci di raccontare una storia anche facendo tre mosse in croce. Certo, supportati dalla loro federazione, ma era palese il loro personale carisma.

Questi due? (a titolo di ultimi esempi, ma potremmo citarne altri) RIentrano nel concetto di "mode imposte"? o nel concetto "è il loro carisma, la loro capacità a tenerli sempre li, al netto di basse qualità sul lottato?"

Sono fulgidi esempi che il Wrestling non è "il puro lottato"? Che alle masse interessa.. altro? Perchè, contrariamente a tante altre... non stanno già stufando?



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Marco Frediani
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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Marco Frediani »

Si tratta di un tormentone, nulla di nuovo o di strano, ce ne sono stati a milioni e ce ne saranno ancora (pure LA Knight è andato over per il tormentone), fanno bene a sfruttarlo e lui a guadagnarci il più possibile, se poi c'è altro oltre al meme buon per lui e per la sua carriera.

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THEREALUNDERTAKER
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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da THEREALUNDERTAKER »

Marco Frediani ha scritto: 02/07/2024, 13:24 Si tratta di un tormentone, nulla di nuovo o di strano, ce ne sono stati a milioni e ce ne saranno ancora (pure LA Knight è andato over per il tormentone), fanno bene a sfruttarlo e lui a guadagnarci il più possibile, se poi c'è altro oltre al meme buon per lui e per la sua carriera.
si, il punto è proprio quello: spolpare il tormentone fino alla rottura di coglioni. Cioè la viralità in teoria dovrebbe rendere ancor più volatile "il successo". Tra tutti, quelli di Jey e Hendry li rende over nelle arene. Segno che "dietro il tormentone" ci sta comunque qualcos altro.. solo che non riesco ad identificarlo nè a giustificarlo.. sicuramente non con le abilità sul quadrato o con il carisma innato dei due soggetti.

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Darth_Dario
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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Darth_Dario »

Hendry non ha la macchina WWE dietro ma non è proprio l'ultimo degli stronzi, è uno molto intelligente che sa perfettamente cosa fa. Ha studiato musica e comunicazione (credo per quest'ultima cosa) e ha capito perfettamente l'arte del sapersi vendere.

In questa intervista spiega la sua theme ed è tipo l'arruolamento militare superliminale nei Simpson:


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Darth_Dario
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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Darth_Dario »

THEREALUNDERTAKER ha scritto: 02/07/2024, 13:31 si, il punto è proprio quello: spolpare il tormentone fino alla rottura di coglioni. Cioè la viralità in teoria dovrebbe rendere ancor più volatile "il successo". Tra tutti, quelli di Jey e Hendry li rende over nelle arene. Segno che "dietro il tormentone" ci sta comunque qualcos altro.. solo che non riesco ad identificarlo nè a giustificarlo.. sicuramente non con le abilità sul quadrato o con il carisma innato dei due soggetti.
Per Jey Uso hai già detto tutto te, sono 4 anni che ha storie di qualità cucite addosso, il prodotto è caldo, è tutto ben fatto intorno a lui.

Più in generale il pubblico ha sempre fame di interazione e protagonismo e dopo anni in cui ha preso solo schiaffi in faccia immagino sia ben contento di poter partecipare e cazzeggiare. Siamo in un mondo post-Fandango, tutto può succedere.

Beast
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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Beast »

Secondo me Joe Hendry non è solo catchphrase. Se vogliamo parlare delle qualità in-ring non è niente di che, ma come tantissime superstar della storia del wrestling. La sua overness, però, non nasce solo da una catchphrase: ci sono i video, le parodie, le idee, la creatività. Esattamente come l'allora Zack Ryder non era solo "Woo woo! You know it" ma anche un webshow a tema wrestling nato molto prima degli altri diventati poi famosissimi (tipo BTE).

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Colosso
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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Colosso »

Beast ha scritto: 02/07/2024, 15:31 Secondo me Joe Hendry non è solo catchphrase. Se vogliamo parlare delle qualità in-ring non è niente di che, ma come tantissime superstar della storia del wrestling. La sua overness, però, non nasce solo da una catchphrase: ci sono i video, le parodie, le idee, la creatività. Esattamente come l'allora Zack Ryder non era solo "Woo woo! You know it" ma anche un webshow a tema wrestling nato molto prima degli altri diventati poi famosissimi (tipo BTE).
E' comunque qualcosa che non c'entra niente col wrestling e non dovrebbe determinare la overness di un lottatore. Per me sia Hendry che Rider sono dei poveri fessi e il fatto che si rendano ridicoli sul web è un aggravante.

Beast
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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Beast »

Colosso ha scritto: 02/07/2024, 18:01 E' comunque qualcosa che non c'entra niente col wrestling e non dovrebbe determinare la overness di un lottatore. Per me sia Hendry che Rider sono dei poveri fessi e il fatto che si rendano ridicoli sul web è un aggravante.



Dell'opinione del singolo a me onestamente interessa poco, perché il punto invece è proprio il contrario e cioè la percezione di massa che prescinde da quella del singolo: l'overness di un personaggio del mondo dello spettacolo, così come di quello dello sport, è un elemento multifattoriale. Nello sport quanti giocatori secondari sono diventati famosi a livello globale per qualcosa di completamente slegato dall'attività agonistica? In Italia lo abbiamo visto con Alejandro Gomez, che la sua fama mainstream la deve alla viralità di un balletto, ma negli U.S.A. ci sono esempi talmente più macroscopici che c'è persino cinematografia a riguardo. Con il mondo dello spettacolo è lo stesso, ci sono personaggi che sono incredibilmente "over" per questioni completamente slegate dalla loro attività principale e ci campano di rendita.

Ciò detto, le mie parole su Hendry e Ryder servivano a chiarire una cosa: non sono over per una frase, la frase diventa over perché racchiude tutto ciò che è stato associato ad essa. Allo stesso modo Jey Uso non è over perché dice "Yeet", è over perché è stato centrale in uno dei passaggi migliori della storia della Bloodline. Tutti questi nomii non sono Bart che dice "Non sono stato io", sono Steve Urkel che dice "Ho fatto io tutto questo?". Cioè la loro overness precede la frase e la frase diventa un marchio di fabbrica.

Poi che meritino l'esposizione che questa overness gli garantisce o che non la meritino è un discorso diverso, che esula il senso di questo thread.

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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Silent »

Jey è over perché è stato pushato a dovere, e al culmine di questo push gli hanno dato (o si è preso, chi lo sa) un perfetto pacchetto theme + catchphrase + entrata. Pure la maglietta è bella, caso più unico che raro. Ma credo che, attualmente, sia l'entrata a fare la differenza. Questo entra tra i fan direttamente dalla biglietteria, passa attraverso le gradinate, si butta in mezzo alla gente a fare il gesto della pompa o qualsiasi cosa sia, la gente accende le torce dei cellulari, sono coinvolti, sono contenti di partecipare alla coreografia. E tu da casa hai l'impressione che lui sia un figo della madonna, quando in realtà alla gente piace fare il gesto, fare la coreografia con le lucine, ballare, ci fosse un altro al posto suo cambierebbe poco.

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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da abc »

Provocazione ma neanche troppo: alla maggioranza dei fan del lottato non frega nulla

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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da THEREALUNDERTAKER »

abc ha scritto: 02/07/2024, 19:39 Provocazione ma neanche troppo: alla maggioranza dei fan del lottato non frega nulla
ma non è una provocazione; è "un dato di fatto", nel senso che "Il puro lottato" interessa davvero a pochissimi. SI parla della storia, delle emozioni, del momento trash, delle conseguenze del match. Ma son pochissimi quelli che si esaltano "nel contare suplex"

Il discorso però è che in questi due casi, AL MOMENTO, per tutta una serie di motivi, ci si occupa solo.. del momento catchy per questi due.

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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Colosso »

Che poi è logico che il lottato in sè non appassioni la gente e non susciti emozioni. Nel calcio ci esaltiamo forse nel vedere le belle giocate, del tutto a prescindere da chi le esegue, o badiamo piuttosto a sostenere una determinata squadra?

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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Inklings »

Colosso ha scritto: 02/07/2024, 20:41 Nel calcio ci esaltiamo forse nel vedere le belle giocate, del tutto a prescindere da chi le esegue


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Re: Essere Over per una catchphrase.

Messaggio da Rated Tiger S.star »

"My name is Armandooooo Alejandrooooo Estrrrrrada".

La gente ripeteva con lui nonostante fosse un "cattivo".

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