Mds32 ha scritto: ↑28/11/2024, 22:01
Borriello era un attaccante molto sottovalutato. Tecnicamente era molto forte.
Il suo problema era figa e divertimento > carriera e quindi non ha praticamente mai reso come avrebbe potuto salvo qualche rara eccezione (genoa, cagliari, milan e roma).
Ma infatti noi abbiamo tante concezioni sbagliate basate su ricordi distorti.
Ad esempio su Montolivo che era un ottimo giocatore che è affondato nelle sabbie mobili di un Milan tossico, per non parlare di Cassano che valeva la pena vedere ogni domenica e se ne parla come un Mimmo Morfeo qualunque, basti vedere come ne parlano i compagni di quello che faceva in campo.
Paradossalmente la GEN Z sta cercando anche di fare passare Adani come un brocco. Oddio, non era un fenomeno, ma questo ha fatto la Champions per tanti anni, é riuscito a fare delle presenze in nazionale nel periodo storico più ricco per i nostri difensori e ha giocato comunque in un Inter abbastanza sfortunata ma che é arrivata in semifinale.
Dovessi paragonarlo ad un giocatore di oggi, sarebbe tranquillamente un Ogbonna. Carriera più che onesta.
Su Borriello e Gila, per me ci sono 1000 categorie di differenza ma non perché Borriello é scarso ma perché Gila era un attaccante pazzesco. Ricordo il primo gol con la Viola sotto le gambe di Buffon. Giocatore che quando era in giornata era un attaccante senza senso. Probabilmente se fosse stato decisivo come Inzaghi, lo si ricorderebbe come più forte di lui. Sottovalutato anche il suo stint al mondiale con palo e assist da subentrante in semifinale contro la Germania.