Il luogo di dibattito sugli eventi calcistici... Serie A, Champions League, campionati esteri e tutte le altre competizioni. Se volete dire la vostra sullo sport più famoso in Italia... questo è il luogo giusto!
Assolutamente, lo so, infatti l'ho detto, facevo solo il nome del giocatore che piu al mondo secondo il mio parere sarebbe perfetto per la nostra squadra.
Poi che non arriverà è sicuro, anche perchè comunque sia le stelle se arriveranno saranno sempre comunque "con i saldi", tipo Ibra e Robinho [in due poco piu di 40mln]. Anche per questo anche ho paura che l'altrnativa al Ganso sia Kakà, anche se il girone di ritorno da svogliato di Pastore potrebbe dare una mano casomai.
Il punto è trovare un gran centrocampista sui venti milioni, con piedi buoni e tutto.
Mica na cazzata...
Premetto una cosa: se ci fosse l'occasione di prendere Fabregas me ne fotterei il cazzo del brasiliano e prenderei Cesc, anche se volesse dire fare il mercato con lui e 2 parametri zero (mexes e taiwo) e basta. Anche perchè Fabregas ha sempre speso ottime parole per noi, facendo capire che gli piacerebbe giocare con i colori rossoneri e visto che la pista Barcellona si è molto raffreddata perchè i catalani vogliono puntare sul giovane Alcántara.
In società però puntano troppo su Ganso e temo che vogliano prenderlo a tutti i costi anche per non farlo andare all'inter.
Di centrocampisti buoni sui 15/20 milioni ce ne sono ma sono pur sempre mezze scommesse, dai Fellaini ai Sahin.
Premetto una cosa: se ci fosse l'occasione di prendere Fabregas me ne fotterei il cazzo del brasiliano e prenderei Cesc, anche se volesse dire fare il mercato con lui e 2 parametri zero (mexes e taiwo) e basta. Anche perchè Fabregas ha sempre speso ottime parole per noi, facendo capire che gli piacerebbe giocare con i colori rossoneri e visto che la pista Barcellona si è molto raffreddata perchè i catalani vogliono puntare sul giovane Alcántara.
In società però puntano troppo su Ganso e temo che vogliano prenderlo a tutti i costi anche per non farlo andare all'inter.
Di centrocampisti buoni sui 15/20 milioni ce ne sono ma sono pur sempre mezze scommesse, dai Fellaini ai Sahin.
Si sulla prima parte appunto concordo [manderei pure io a cagare Henrique per Cesc], ma Fellaini personalmente mi fa schifo alle palle o quasi [oltre ad avere altre caratteristiche], mentre riguardo al turco sottovaluti volontà del giocatore [capitano della squadra che l'ha scoperto e cresciuto e in Champions League] e le casse della società di Dortmund [che sono piu che apposto].
Si sulla prima parte appunto concordo [manderei pure io a cagare Henrique per Cesc], ma Fellaini personalmente mi fa schifo alle palle o quasi [oltre ad avere altre caratteristiche], mentre riguardo al turco sottovaluti volontà del giocatore [capitano della squadra che l'ha scoperto e cresciuto e in Champions League] e le casse della società di Dortmund [che sono piu che apposto].
Quindi siamo punto e a capo...
Ho fatto degli esempi random per dire che se hai 15-20 milioni come budget è difficile ti potrai permettere un big a centrocampo per sostituire un Pirlo, ma saresti costretto a fare una mezza scommessa come lo sarebbero un Fellaini o un Sahin (o un eriksen o mettici un nome a te più gradito).
Di big in circolazione in quel ruolo ce ne sono pochissimi, Fabregas e Scweinsteiger (quest'ultimo è forte ma cmq non è un fenomeno) sembrano gli unici big ad avere le caratteristiche del "centrocampista tecnico" che dovremmo prendere.
Non so se era già stata postata precedentemente, cmq ecco una lettera dei Non Evoluti che io appoggio in pieno.
I "Non evoluti" contro Sky: ecco la lettera
Era circa dodici mesi fa quando il gruppo da noi fondato, Milanisti Non Evoluti, entrava in gioco seriamente in quella che si concretizzò in una delle più forti polemiche non violente della storia del calcio italiano. Tutto partì da internet e dal malcontento generale dei tifosi milanisti sulla programmazione societaria dedicata alla squadra. Quello che ci contraddistinse fu la tenacia, la determinazione e il numero di utenti che cresceva di giorno in giorno, di ora in ora.
Tv e giornali ci diedero spazio, alcuni addirittura costretti dall’imponenza della protesta.
Ecco, oggi e’ tempo di tornare in campo per noi. Tempo di stare accanto anche a quella società che Luglio scorso veniva da noi giustamente contestata. Tempo di comunicare a tutti gli organi di stampa che il tifoso milanista, da stadio e da divano, è stanco di tutto quello che sta accadendo alla nostra squadra.
Sembra folle sentir dire che un milanista possa lamentarsi dell’atteggiamento del Palazzo e della Stampa nei confronti del Milan, vero? In fondo il luogo comune che Berlusconi abbia in mano tutti i mezzi di comunicazione e’ scontato come il capodanno dopo ogni 31 dicembre dell’anno.
Berlusconi e’ il presidente del consiglio e di conseguenza domina il mondo, vero?
E cosi’ ci troviamo in una paradossale situazione che sinceramente ha iniziato seriamente a stancare. Chi lavora per Berlusconi dimostra la sua indipendenza ed estremo coraggio professionale andando contro la squadra rossonera. Ogni riferimento a Controcampo e’ puramente voluto e per nulla casuale. Chi non ci lavora vuol dimostrare che ne puo’ fare a meno cavalcando poi correnti opposte inquinando il proprio lavoro di giornalista sportivo dando un disgustoso retrogusto di politica che con il calcio non dovrebbe aver a che fare.
Il popolo milanista raggiunge numeri importanti per tutto il circuito che gira attorno al calcio, ma a nessuno sembra importare piu’ di tanto. Il popolo milanista e’ tra i piu’ fedeli ai colori della propria squadra e sviluppa un business che interessa a tutti poiche’ investe soldi che a volte non ha per seguire la propria squadra in ogni modo, ma non viene ripagato da nessuno.
Quanti milanisti abbonati a Sky abbiamo sentito imprecare alla Tv ai commenti faziosi di telecronisti e opinionisti di dubbia fede? Quante volte l’accoppiata Caressa Bergomi ha fatto crescere la rabbia del milanista davanti alla televisione per poi sfociare nell’esclamazione da me censurata in questo momento “Ma perche’ un romanista e un’interista devono commentare una partita del Milan?” Nessuno mette in dubbio la loro professionalità, ma è altrettanto certo che l’abbonato milanista ha tutto il diritto di godersi uno spettacolo da lui lautamente pagato senza il benché minimo disturbo intestinale.
Auriemma oramai propinato in ogni trasmissione alla stregua di Scarpini, direttore di Inter Channel, presente in tutte le tv, mediaset compresa.
Belle figure di giornalisti tifosi, nulla da dire. Ma dove sta la parcondicio? Dove avviene il contraddittorio? Perche' il nostro amico Suma è costretto a difenderci solo entro i confini di Telelombardia? Il tifoso rossonero davanti alla televisione se lo chiede davvero.
Quello che poi sta accadendo in questo finale di campionato ha dell’incredibile.
La premeditazione nei confronti di Ibrahimovic è lampante. Ammonito al primo fallo neanche poi tale da giustificare il cartellino giallo per poi esser cacciato per un’imprecazione di ancor non decifrato destinatario. Sbagliamo o Gilardino nella stessa partita ha spinto l’arbitro palesemente ottenendo un solo cartellino giallo? Le mani addosso sono meno offensive delle parole? Beh cari arbitri non fateglielo sapere a Ibra altrimenti vediamo un futuro assai nero per la vostra salute.
Nessuno denuncia l’accaduto, anzi. Schieramenti di giornalisti a chieder lui cosa fosse successo per poi redigere articoli pesanti come se ibrahimovic fosse qualcuno da internare.
Nessuno che abbia messo alla luce il sospetto che forse tale cartellino fosse stato eccessivo, nessuno.
Sentiamo parlare ogni giorno della scarsa qualita’ del calcio italiano, del gioco da noi sviluppato e del brutto spettacolo offerto in campo. Ma nessuno sottolinea quanto tanto scarsa si stia assestando la categoria che dovrebbe parlarne in maniera apartitica, apolitica e soprattutto sportiva dello sport più bello del mondo.
Forse ad alcuni organi di stampa fa piu’ comodo parlare di Pato che manda baci a Barbara Berlusconi piuttosto che sottolineare come il Papero abbia strapazzato l’Inter dell’onestone Moratti; Forse è piu’ facile parlare dell’espulsione di Ibra piuttosto che ammettere che tutti i gufi della domenica sono stati costretti a tornar nel loro nido ponendo le speranze nella prossima partita. Non parliamo di Leonardo poi, diventato eroe per essersi ribellato al "supremo" e per questo trasformato da "allenatore inesperto" a "mago della remuntada".
Tracce di iquinamento politico anche qui.
Intanto le domeniche passano, i punti rimangono quelli che sono e la bile degli avversari subisce danni irreversibili. I milanisti son brutti, cattivi, milanesi di serie B e puzzan pure, ma volenti o nolenti siamo i tifosi che han goduto di piu’ in tutta la loro vita e questo nulla e nessuno ce lo potrà mai tirar via. Quello che invece potremo fare e’ decidere a che Pay per View abbonarci e che giornali comprare e qui per voi valiamo tanto quanto tutti gli altri tifosi, aime’.
Buon fine campionato a tutti voi, Milanisti Non Evoluti
Alessandro Jacobone
Come riferisce il canale tematico ufficiale rossonero "Milan Channel", c'è un cauto ottimismo per Alessandro Nesta dopo la visita di Monaco di Baviera che ha evidenziato un'infiammazione al ginocchio destro del difensore milanista. Il giocatore effettuerà un lavoro specifico in questi giorni e potrebbe anche essere a disposizione per sabato sera contro la Sampdoria.
Ganso, il presidente della DIS svela: "Vuole il Milan. A giorni saremo tutti contenti..."
Paulo Henrique Ganso, accompagnato da una scorta, è partito per la trasferta di Libertadores senza rilasciare nessuna dichiarazione. A parlare è stato però Thiago Ferro, tramite Radio Bandeirantes, risultando molto chiaro sulla situazione del suo assistito e, soprattutto, svelando la scelta effettuata dal giocatore: "Quello che posso dire è che non esiste nulla di concreto sul trasferimento al Corinthians. - Ha esordito il presidente della DIS - Però la volontà del giocatore di trasferirsi in Europa è chiara ed è stata espressa chiaramente al Santos. Lui l'ha detto chiaramente al presidente del Santos nell'ultima riunione. Non è un problema di soldi, se fosse un mercenario avrebbe accettato subito l'aumento offerto, per il ragazzo è il sogno della vita giocare in Europa, precisamente in Italia e la sua predilezione è il Milan. Se possa realizzare questo sogno in 2 mesi, in 6 o in un anno non lo sappiamo, i problemi nascono quando il club ha un desiderio e il giocatore un altro. Ma siamo sicuri che in pochi giorni si arriverà alla fine di questa telenovela, e tutti saranno contenti". Thiago Ferro ha poi difeso la posizione della DIS, criticata aspramente nelle ultime settimane: "Ci accusano di essere dei mercenari, però quando aiutiamo economicamente i club siamo loro partner, quando però cerchiamo la miglior soluzione per i nostri assistiti ci dipingono come mercenari approfittatori. E comunque, ripeto, sono sicuro che nei prossimi giorni tutto sarà risolto. In questo senso stiamo lavorando". Non è un caso che, a giorni, è atteso l'arrivo di Ariedo Braida in Brasile: il DS rossonero, a questo punto, potrebbe porre l'affondo decisivo per la positiva conclusione della trattativa. Quello che è ufficiale, a questo punto, è che Ganso vuole solo e soltanto il Milan, come annunciato senza mezzi termini dal numero uno della DIS.
.:KpB:. ha scritto:Speriamo che si confermi campione anche in Italia.
Bah, anzitutto speriamo di non pagarlo 30 milioni, così il rischio inculata a secco si riduce drasticamente anche solo per una pura questione economica.
Halo8 ha scritto:
Bah, anzitutto speriamo di non pagarlo 30 milioni, così il rischio inculata a secco si riduce drasticamente anche solo per una pura questione economica.
Mi sembra impossibile andare a pagare 30 milioni uno che gioca in Brasile...
Io rimango dell'idea che con quei soldi ti pigliavi Pastore o un altro top player di sicuro impatto.
Però Ganso piaceva al traditore, quindi se lo pagheremo 30 milioni sarà perchè li vale.
Con l'obiettivo Champions ancora da centrare la Juventus si sta già muovendo sul mercato per costruire una grande squadra per il futuro. I contatti tra Marotta e Pirlo sembrano dare i frutti sperati col centrocampista rossonero, in scadenza di contratto, che è sempre più convinto a lasciare il Milan per sposare il progetto bianconero. Dall'Inghilterra però arriva una clamorosa indiscrezione secondo cui Paratici starebbe tentando il colpo Tevez.
Pirlo, Tevez, Van der Wiel, Montolivo. Tanti sono i nomi altisonanti accostati ai bianconeri per la prossima stagione ma con un unico grande punto interrogativo: la qualificazione Champions. Il mancato quarto posto infatti comporterebbe gravi perdite dal punto di vista economico e d'appeal per la società bianconera che, con un altro anno nell'Europa minore, difficilmente potrebbe mettere a segno quei colpi ad effetto che tanto aspettano i tifosi. L'unico a essere esente da questo discorso sembra essere Andrea Pirlo che, reduce da una stagione che tormentata è dir poco, ha il contratto in scadenza con il Milan. Difficile che i rossoneri rinnovino l'accordo, come tra l'altro anticipato da Berlusconi stesso, lasciando il giocatore libero a zero. A quel punto per la Juventus resterà da coprire il costo dell'oneroso ingaggio per affidare le chiavi della regia al talento bresciano. Un accordo di massima tra le parti è già stato trovato da tempo ma il centrocampista aspetterà fino all'ultimo le mosse del Milan, da cui spera sempre arrivi una chiamata dell'ultimo momento. Diverso il discorso per Montolivo che non trova l'accordo per il rinnovo con la Fiorentina ma che ha estimatori in tutta Italia. Per arrivare al giocatore bisognerebbe vincere la concorrenza di club importanti come Milan, Inter e Bayern Monaco e già in questo caso la possibilità o meno di giocare la Champions diventerebbe una discriminante di non poco conto.
Quarto posto e qualificazione alla massima competizione europea che diventa obbligatoria per far sognare i tifosi con l'ultima idea di Fabio Paratici. L'uomo mercato bianconero infatti sta parlando con l'agente dell'attaccante del Manchester City Carlitos Tevez per capire la fattibilità di un eventuale trasferimento dell'argentino a Torino la prossima stagione. L'investimento richiesto sarebbe di quelli importanti: almeno 30 milioni per acquistare il giocatore dal Manchester City e altri 6 - ogni anno - al giocatore. Una Mission Impossible per le casse juventine private dai fondi Champions, senza contare che il giocatore non si muoverebbe per giocare ancora un anno l'Europa League, un effimero sogno in caso contrario. Sognare non costa niente, ma farlo con una qualificazione in tasca rende il tutto più realistico.
30 milioni per Ganso però sono troppi cazzo, mo con qualcosina in più ti pigli cesc.
Speriamo di abbassare il prezzo, 30 M per Ganso per me sono eccessivi, forse li varrà anche eh, ma non conoscendo il giocatore come giocherà in Italia sembra ua scommessa....
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