Eh già, vai a vendere gli iPhone ai rwandesi che non hanno mai visto 10 dollari tutti insieme in vita loroTHEREALUNDERTAKER ha scritto: ↑01/03/2025, 11:56 semplicemente gli europei "frignano" perchè sono la parte debole del mondo. tutto qui.
NON CONTANO. Anche come mercato.
POLITICA ESTERA
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Re: POLITICA ESTERA
Re: POLITICA ESTERA
zelensky può sempre mettere per decreto che non bisogna trattare con gli Usa fino a quando ci sarà trump, eh
in fondo è già pratico della cosa
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Re: POLITICA ESTERA
Zelensky è andato a Washington già consapevole di dover uccidere il proprio orgoglio, nella speranza che ciò servisse a garantire un futuro al suo paese.
Si aspettava un accordo e si è trovato davanti la prospettiva di inculare le prossime -boh- 5 generazioni di Ucraini.
Davanti a questa prospettiva ha scelto di non cedere al ricatto di due strozzini, che per vendetta hanno cominciato il circo dell'umiliazione.
Però la colpa è sua. Ok
Si aspettava un accordo e si è trovato davanti la prospettiva di inculare le prossime -boh- 5 generazioni di Ucraini.
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Re: POLITICA ESTERA
Molto bello comunque il momento in cui Zelensky propone a Vance di andare in Ucraina per verificare lui stesso e questo si blocca qualche secondo facendosela sotto al solo pensiero, per poi uscirsene con quella cosa del “ho visto le immagini”
Ma d’altronde da un redneck americano che non è mai uscito dal giardino di casa sua non c’era molto da aspettarsi


Ma d’altronde da un redneck americano che non è mai uscito dal giardino di casa sua non c’era molto da aspettarsi

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Re: POLITICA ESTERA
Confondi la povertà della popolazione, con l essere la parte debole. L'Africa è ricchissima di risorse (motivo della sua colonizzazione da parte occidentale ed ora da parte Cinese).Ray magini ha scritto: ↑01/03/2025, 17:28 Eh già, vai a vendere gli iPhone ai rwandesi che non hanno mai visto 10 dollari tutti insieme in vita loro
Il motivo per cui ci stanno trattando da fratelli scemi è proprio quello.
Gli Usa ci vedono dei collaboratori deboli per quanto possiamo offrire e dei competitor altrettanto deboli (tolte talune eccellenze che però di fatto sono multinazionali con capitali finanziari ed assett fuori dal territorio europeo)
I russi ed i cinesi ci vedono come quei poveracci da comprare a suon di soldi per tenere in vita le nostre piccole e medie imprese (nel caso italiano) o far dismettere le proprie industrie strategiche perchè "tanto ci pensa Putin" (quello che ha fatto la Germania)
Gli unici tentativi europei, se così possiamo chiamarli, di "emancipazione" ha provato a farli la Francia... a discapito dell'Italia andando a togliere da mezzo Gheddafi in Libia, perchè faceva dei prezzi favorevoli a noi e non a loro.
Re: POLITICA ESTERA
l'alternativa è sempre quella di vincere militarmente e di riconquistare tutti i territori occupati, tuttavia mi sfugge ancora quale sia la strategia da attuare per ottenere questi due risultati...salettone ha scritto: ↑01/03/2025, 18:00 Zelensky è andato a Washington già consapevole di dover uccidere il proprio orgoglio, nella speranza che ciò servisse a garantire un futuro al suo paese.
Si aspettava un accordo e si è trovato davanti la prospettiva di inculare le prossime -boh- 5 generazioni di Ucraini.
Davanti a questa prospettiva ha scelto di non cedere al ricatto di due strozzini, che per vendetta hanno cominciato il circo dell'umiliazione.
Però la colpa è sua. Ok
la verità è che abbiamo solo perso molto tempo, molto denaro, molti uomini e molto territorio e, se ieri bisognava scendere a patti solo col criminale russo (che sapevamo già essere un criminale), oggi bisogna scendere a patti con il criminale russo & con il bullo americano (che sapevamo già essere un criminale & un bullo)
sfugge sempre il discorso che, più passa il tempo, più la situazione peggiora, non il contrario: ieri zelensky si è rifiutato di ingoiare 10 rospi, bene, bravo, bis!
...tuttavia domani probabilmente ne dovrà ingoiare 30 e ci si chiederà se fosse stato meglio ingoiarne "solo" 10.
è un vicolo cieco in cui ci siamo cacciati perchè abbiamo rifiutato di scendere a patti con il nemico, quando ancora si poteva fare a condizioni "non troppo disastrose", come sono diventate quelle di oggi
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Re: POLITICA ESTERA
Comunque, secondo i conti del Wall Street Journal i soldi arrivati in Ucraina dagli USA ammontano a 120 mld (non 350), di cui 53 per aiuti umanitari (penso che potremmo essere d’accordo che richiedere la restituzione per questo sia una roba da infami senza ritegno) e 67 militari.
Cosí, per puntualizzare
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Re: POLITICA ESTERA
che sia una carognata, siamo tutti d'accordo
ma esiste, è stata dichiarata pubblicamente, dubito che verrà mai ritirata senza avere altro in cambio e quindi è una carognata con cui ora bisognerà fare i conti, che piaccia o meno
(a questo punto, sarei curioso di sapere se tutti i soldi che abbiamo messo come UE fossero a fondo perduto o se esista una qualche forma di garanzia stipulata con l'ucraina)
ma esiste, è stata dichiarata pubblicamente, dubito che verrà mai ritirata senza avere altro in cambio e quindi è una carognata con cui ora bisognerà fare i conti, che piaccia o meno
(a questo punto, sarei curioso di sapere se tutti i soldi che abbiamo messo come UE fossero a fondo perduto o se esista una qualche forma di garanzia stipulata con l'ucraina)
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Re: POLITICA ESTERA
Come ho sentito dire, l’Italia è l’unico paese ad avere filo russi sia al governo che all’opposizione.
Comunque vadano le prossime elezioni, da una parte la Lega e dall’altra il M5S sono chini, proni a Putin che potrà fare leva su chiunque si troverà al potere.
Tra le varie potenze occidentali (o presunte tali) non mi sembra che ci siano casi analoghi. Noi siamo sempre un unicum.
Comunque vadano le prossime elezioni, da una parte la Lega e dall’altra il M5S sono chini, proni a Putin che potrà fare leva su chiunque si troverà al potere.
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Re: POLITICA ESTERA
Il motivo per cui gli USA non potranno mai fare seguito alle parole di Trump sull’annessione di Canada e Groenlandia, almeno con la forza, sono in questo video.
Sono un paese profondamente diviso. Una divisione tale che al primo strattone da una delle due parti rischia di saltare tutto.
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Re: POLITICA ESTERA
Vedo che l'idea di una trattativa vera che non preveda di inculare con la sabbia gli Ucraini, continua a non essere presa in considerazione.KaiserSp ha scritto: ↑01/03/2025, 18:41 l'alternativa è sempre quella di vincere militarmente e di riconquistare tutti i territori occupati, tuttavia mi sfugge ancora quale sia la strategia da attuare per ottenere questi due risultati...
la verità è che abbiamo solo perso molto tempo, molto denaro, molti uomini e molto territorio e, se ieri bisognava scendere a patti solo col criminale russo (che sapevamo già essere un criminale), oggi bisogna scendere a patti con il criminale russo & con il bullo americano (che sapevamo già essere un criminale & un bullo)
sfugge sempre il discorso che, più passa il tempo, più la situazione peggiora, non il contrario: ieri zelensky si è rifiutato di ingoiare 10 rospi, bene, bravo, bis!
...tuttavia domani probabilmente ne dovrà ingoiare 30 e ci si chiederà se fosse stato meglio ingoiarne "solo" 10.
è un vicolo cieco in cui ci siamo cacciati perchè abbiamo rifiutato di scendere a patti con il nemico, quando ancora si poteva fare a condizioni "non troppo disastrose", come sono diventate quelle di oggi
Come se tra l'altro gli avessimo mai dato realmente modo di "vincere" e non di sopravvivere a stento.
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Re: POLITICA ESTERA
Vabbè, Kaiser si è costruito la classica narrazione infalsificabile in cui qualsiasi opzione viene ridotta all’assurdo e l’unica conclusione è la resa degli ucraini:
- inviamo poco o un cazzo di soldi e armi rispetto alle necessità —> “non hanno le risorse per vincere militarmente, gli ucraini devono piantarla di combattere, concedere ai russi quanto ottenuto e sperare che Putin non ci riprovi in futuro”
- si propone di inviare più soldi e armi per permette all’Ucraina di resistere provando a logorare l’economia russa —> “spenderemmo troppi soldi, gli ucraini devono piantarla di combattere, concedere ai russi quanto ottenuto e sperare che Putin non ci riprovi in futuro”
- si propone di inviare e stanziare truppe in supporto (come fatto dalla Russia con la Corea del Nord) —> “non possiamo rischiare una escalation, devono piantarla di combattere, concedere ai russi quanto ottenuto e sperare che Putin non ci riprovi in futuro”
E così via.
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Re: POLITICA ESTERA
D'altra parte però non è lucido pensare che l'Ucraina post golpe potesse andare a stravincere contro la Russia, aspettandosi che le prossime 5 generazioni sarebbero cresciute nell'oro, cavalcando il sogno (americano) ucraino.salettone ha scritto: ↑01/03/2025, 18:00 Zelensky è andato a Washington già consapevole di dover uccidere il proprio orgoglio, nella speranza che ciò servisse a garantire un futuro al suo paese.
Si aspettava un accordo e si è trovato davanti la prospettiva di inculare le prossime -boh- 5 generazioni di Ucraini.
Davanti a questa prospettiva ha scelto di non cedere al ricatto di due strozzini, che per vendetta hanno cominciato il circo dell'umiliazione.
Però la colpa è sua. Ok
Non per infierire, ovviamente facile fare i conti in maniera retrospettiva, ma ha fatto male i conti non calcolando che Trump sarebbe ritornato presidente.
Aggiungo dagli ultimi fatti letti.
Il Regno Unito, che dalla brexit ha subito un colpo incredibile alla propria economia, decide di mantenere il prestito all'Ucraina. Notizia in superficie quasi incredibile se pensiamo che le luci in strada devono essere spente di notte causa mancanza di fondi.
Voglio soffermarmi sui dettagli di questa operazione perché sono molto importanti.
Il Regno Unito ha sequestrato beni per 2.2 miliardi di Pound in asset alla Russia all'inizio del conflitto. Ora ha garantito un prestito eguale, per spese militari, all'Ucraina.
Cosa ne si evince? Che UK ha investito nella guerra, scordiamoci qualsiasi ragione etica. Questa se mai è la scusante attribuita.
I soldi, in nessuna occasione, si prestano gratuitamente. Se mettiamo un 5% random all'anno di interessi, già dopo dodici mesi, l'Ucraina dovrà restituire 110 milioni di Pound più i 2.2 miliardi d'origine.
Calcolando che quello che è stato prestato non è neanche loro, è un affarone per i britannici.
Io continuo a sperare di venire un giorno a sapere quali sono stati i veri poteri che hanno amministrato nell'ombra gli Stati Uniti per i quattro anni di Biden. Ovviamente non lui, perché per almeno due anni era demente. Non Kamala Harris che mi sembra più una rappresentante che una decision maker.
Hillary Clinton? Sono sempre stati dello stesso clan e hanno sempre appoggiato guerre nel mondo.
Magari un giorno ci verrà spiegato.
Ultima modifica di IlBiondo il 02/03/2025, 4:24, modificato 1 volta in totale.
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Re: POLITICA ESTERA
Già uno che definisce agguato l'incontro alla Casa Bianca è un manipolatore.Smoker ha scritto: ↑01/03/2025, 20:39
Il motivo per cui gli USA non potranno mai fare seguito alle parole di Trump sull’annessione di Canada e Groenlandia, almeno con la forza, sono in questo video.
Sono un paese profondamente diviso. Una divisione tale che al primo strattone da una delle due parti rischia di saltare tutto.
Ragazzi io sono un boomer e mi sta bene, ma davvero ogni persona che evita Twitter, Instagram e Facebook è un cervello umano salvato dal declino.
TikTok neanche a parlarne: è l'ipnorospo di Futurama.
Accennate i social media, vi impediscono di elaborare opinioni con la vostra testa. Meglio voi sbagliando che brainwashed.
Re: POLITICA ESTERA
Storditi da tre anni di folle propaganda bellicista, voi continuate a vivere nel mondo dei sogni e durante l'ora di storia a scuola pare che non abbiate mai letto come andavano a finire le guerre nel 99% dei casi: il vincitore detta le condizioni, il vinto ingoia rospi e cede.Inklings ha scritto: ↑01/03/2025, 23:09 Vabbè, Kaiser si è costruito la classica narrazione infalsificabile in cui qualsiasi opzione viene ridotta all’assurdo e l’unica conclusione è la resa degli ucraini:
- inviamo poco o un cazzo di soldi e armi rispetto alle necessità —> “non hanno le risorse per vincere militarmente, gli ucraini devono piantarla di combattere, concedere ai russi quanto ottenuto e sperare che Putin non ci riprovi in futuro”
- si propone di inviare più soldi e armi per permette all’Ucraina di resistere provando a logorare l’economia russa —> “spenderemmo troppi soldi, gli ucraini devono piantarla di combattere, concedere ai russi quanto ottenuto e sperare che Putin non ci riprovi in futuro”
- si propone di inviare e stanziare truppe in supporto (come fatto dalla Russia con la Corea del Nord) —> “non possiamo rischiare una escalation, devono piantarla di combattere, concedere ai russi quanto ottenuto e sperare che Putin non ci riprovi in futuro”
E così via.
Anche a questo giro abbiamo perso noi e dobbiamo scendere a patti con un nemico (ieri erano i talebani, oggi è putin) che possiede il coltello dalla parte del manico, sapendo che non si potrà tornare alla situazione di partenza e con l'aggravante che, più tempo perdiamo, più territorio perdiamo.
L'unico che ha proposto una strategia per ribaltare concretamente le sorti del conflitto è stato macron ("mandiamo gli eserciti europei!") ma nessuno lo ha seguito: questa è la dimostrazione pratica di come a parole sono tutti bellicisti ma solo con la pelle degli ucraini. La trattativa per non strozzare l'ucraina che tanto desiderate semplicemente non esiste perchè l'ucraina ha perso e, grazie alle nostre perdite di tempo, ora al tavolo dei negoziati si è aggiunto un secondo bullo, il quale complicherà ulteriormente le cose.
Anzi, mi è venuto in mente un modo per alleggerire la situazione ucraina durante le trattative: visto che il bullo americano vuole i soldi indietro e visto che l'UE ha dichiarato più e più volte di stare dalla parte di kiev fino alla fine, allora l'UE potrebbe farsi carico di questa spesa e pagare il debito al posto dell'ucraina... secondo voi, quanti paesi europei sarebbero disposti a fare questo ulteriore sacrificio?
In conclusione, se voi sognate ancora il ripristino dei confini ucraini del 1991, perchè plagiati degli slogan di vittoria della Von del Leyen & co, allora il ritorno alla realtà sarà pianto e stridore di denti per voi
buona fortuna