IlBiondo ha scritto: ↑05/03/2025, 11:43 Ma infatti io credo che la soluzione per far ripartire l'Italia sia Lino Banfi Presidente della Repubblica e Maldini sindaco di Milano. Ma perche' non Totti sindaco di Roma? Persone di successo, vincerebbero facile..
Mi fanno tenerezza questi discorsi. La rinascita dell'Ucraina post oppressione russa data in mano ad un comico che e' diventato popolare fecendo il coglione in televisione e il presidente anti-Russia nella serie TV dell'anno, ed un ex pugile. Davvero non vedete l'ovvia scelta mediatica fatta per ribaltare lo status quo?
L'entrata in politica è nel 2004.
La prima canditatura a sindaco di Kiev di Vitalij è del 2006.
Nel 2010 ha fondato un partito liberale di centro-destra.
Nel 2014 si è candidato alle presidenziali salvo poi farsi da parte per sostenere Porosenko, con cui unisce il partito nel 2015.
Quello che verrà sconfitto dal partito di Zelensky, con cui Vitalij negli anni (anche recentemente), ha avuto più di un contrasto, quindi accostare i due come parte di un "piano per il ribaltamento dello status quo" è abbastanza ridicolo .
Nello stesso anno viene eletto sindaco di Kiev, cosa che lo ha portato ad abbandonare la sua posizione come capo di partito.
Parliamo di una carriera politica di 20 anni (più anni di quanti ne abbia dedicati al pugilato professionistico), tendenzialmente orientata a centro-destra e in senso conservatore, in cui il punto di connessione con Zelensky è fondamentalmente l'integrazione europea e la lotta alla corruzione (e grazie al cazzo, aggiungo io).