Captain Phenomenal1 ha scritto: ↑27/04/2025, 18:08
Ma non lo scopriamo mica oggi che abbiamo limiti strutturali e di rosa.
Come ho già detto, mi aspetto che questi limiti vengano ridotti/colmati stagione prossima.
Oppure sia la società a definire obiettivi chiari prima dell'inizio della stagione.
Il tifoso vuole vedere i trofei e siamo d'accordo.
Ma poi il tifoso rimane il tifoso e il dirigente deve scontrarsi col fatto di trovarsi davanti ad un calcio aziendalista dove, se vuoi fare mercato, servono introiti ed un certo rendimento. Non esiste più il presidente che apre il portafoglio e basta.
Quanto a Conte, si, vincerà lo scudetto ma poi rimaniamo sempre col classico quesito che attanaglia tutte le squadre medio alte della serie A. Ok la bella figura in patria, ma in Europa?
Gli introiti puoi realizzarli ma appunto devi poi investirli bene sul mercato, altrimenti fai come noi che con i 60 milioni scarsi di Tonali abbiamo preso 3 calciatori da 20 milioni di cui solo uno davvero valido (Pulisic) mentre gli altri 2 sono o abbonati all'infermeria (Loftus Cheek) o buoni forse per la serie B (Musah).
Riguardo al resto, ad oggi Conte ed Inzaghi hanno lo stesso palmares europeo.
Poi possiamo raccontarci che in Europa lodano il calcio di Inzaghi ma le lodi senza "sostanza" se le porta via il vento.
2 semifinali europee non le raggiungono tutti...vero, ma se poi non vinci non sei meglio di un Allegri da tanti considerato "l'anticalcio".
E non sto parlando di rose a disposizione (perchè se no ci riallacciamo al punto inerente la società e gli investimenti).
Perchè personalmente (ma è il mio modo personale di vedere la cosa, è legittimo che c'è chi la guardi diversamente per carità) arrivare in finale senza vincere è come uscire ai gironi. Io col senno di poi, se ripenso al famoso Milan-Liverpool di Istanbul e a quanto mi ha scottato quella sconfitta, avrei preferito non disputarla proprio quella finale ed uscire qualche turno prima.
Ed all'atto pratico, se l'Inter non vincerà la Champions, cosa cambeirà rispetto ad un Milan che è uscito contro il Feyenoord? Pensa ad una bella ragazza, io vorrei corteggiarla ma penso di non avere possibilità con lei e quindi manco le rivolgo la parola, tu sei piu' intraprendente, le parli, la inviti fuori a cena, la accompagni a casa ma al momento clou lei ti ringrazia e rientra in casa senza invitarti.
Morale della favola: serata in bianco, esattamente come me.
Certo, tu sei andato piu' avanti nell'opera di "corteggiamento" ma se alla fine il risultato è un seghino frustrato nel cesso invece di un appagante accoppiamento, cosa cambia, di concreto, tra me e te?
Niente. Esattamente come non cambierebbe nulla nel giudicare le stagioni europee delle 2 milanesi qualora l'Inter non vincesse la coppa.