Ancora, stai fraintendendo il passaggio del "God chosen people", che viene interpretato come l'avere più responsabilità terrene nei confronti di Dio. È un peso, non un premio per essere nato ebreo.IlBiondo ha scritto: ↑14/09/2025, 0:34 Con la scusa che ogni critica alla casta ebraica e ad Israele si viene bollati di come antisemita, si è arrivati a quello che sta succedendo a Gaza.
Se non riuscite a comprendere il giochino psicologico, dei lupi travestiti da pecora, dei carnefici che fanno le vittime, questo è un problema.
Io non mi credo eletto, superiore a nessun altro essere umano. Non punto ad uccidere donne e bambini in maniera sistematica.
Ma poi, siamo qui a discutere del presunto senso di superiorità degli ebrei, quando alcune interpretazioni del cristianesimo dicevano che i non credenti dovessero finire all'inferno. È giusto prendere per buona e applicare universalmente quella specifica dottrina, quando il cristianesimo ha diverse correnti e una decina di migliaia di definizioni differenti? Quanto, mia nonna cattolica, ha in comune con un evangelico americano?
Ci sono ebrei che neanche riconoscono lo stato di Israele perché insediamento umano e non opera di Dio. Capisci che ammassare tutti quanti sotto lo stesso credo politico e religioso per farli passare come barbari, sia un tantinello problematico, no?
Ed è abbastanza ironico che tu parli in questo modo, perché le teorie del complotto, le sistematiche discriminazioni e i pogrom avvenuti in Russia e in Europa nel corso dell'ottocento, hanno ultimamente convinto una grande fetta del popolo ebraico della necessità di avere uno stato sovrano, perché impossibile convivere ed integrarsi con gli europei, dando vita all'ideologia sionista.
