Sasori ha scritto: ↑04/10/2025, 0:04
La risalita della New Japan è iniziata nel momento in cui la generazione anni 90 della All Japan (trasferitasi in NOAH) ha imboccato la parabola discedente (Misawa, Kobashi, Akiyama, Taue, Takayama).
Dal 2000 al 2007 la NOAH ha dominato il mercato.
E all'inizio i vertici della New Japan vedevano Nakamura come uomo immagine ideale, in quanto più vicino a quella idea di realismo.
Gli consegnarono il titolo mondiale a soli 23 anni.
E scelsero lui per affrontare Lesnar.
Anche l'avvento di Lesnar non fu esattamente un grande successo commerciale.
Vero! Sia Tana che Nakamura erano i prescelti della federazione. Io ho iniziato nel 2009 a guardare la New Japan perché il PG della WWE era uno schifo totale.
Nacque da lì tutto e ricordo una NJPW più Japan oriented, mi piacevano le premiazioni post match e anche chicche come la musichetta intro al titolo IWGP che mostrava tutti i campioni precedenti. Era tutto più solenne ed anche il titolo era bello da vedere. Infatti la fase del Bullet Club l ho amata poco e la pancia era già piena.
Anche Nakamura amato da tanti nella versione flamboyant mi piace meno rispetto al suo personaggio un po più classico ma concreto del periodo 2009/primi regni IC, Shinsuke era molto più kick ass e lo preferivo al Tana.
Tanahashi ha messo la freccia definitiva proprio col suo regno record delle 11 difese in cui ha regalato match bellissimi. Nel frattempo AJP e NOAH perdevano terreno e gente che li tenesse a galla (scisma di Muto/invasione Suzuki gun).
Poi è arrivato Okada e da lì il boom ed il tentativo di avere una New Japan più globale che è durato fino alla nascita di NXT e della AEW che hanno limitato molto la federazione nipponica fagocitando tutte le sue megastar.
Ora da qualche anno siamo in stallo ma sappiamo già che appena un wrestler riuscisse ad essere superover in New Japan verrebbe subito contattato da altri lidi difficilmente rifiutabili.