Delphi ha scritto: ↑22/10/2025, 18:53
Solito problema: come costruisci un face vs face? E' insidioso, sono entrambi over, e il rischio di rendere uno dei due più indigesto al pubblico è dietro l'angolo (soprattutto per Page, per il quale hanno faticato tantissimo a renderlo di nuovo over: ha già le spalle abbastanza larghe per fare il ruolo di HHH contro Jeff Hardy nel 2008? Io non credo).
Per me reggerebbe benissimo. Anche contro Joe abbiamo sentito i cori "let's go Hangman, let's go Joe" e Joe prima del turn è sempre stato iper over.
Da quando page ha iniziato il suo percorso di risalita e vittoria del titolo ha affrontato tanti face e il pubblico lo ha sempre sostenuto, non c'è mai stato un rigetto, nemmeno contro Ospreay.
Il feud con Darby poi è inevitabile, che sia a Full gear o a World end prima o poi Allin il campione lo deve sfidare.
Ti dirò di più, è auspicabile in questo momento un face vs face, perché non c'è nessun heel pronto per una faida importante con Hangman (si sono già giocati MJF e Fletcher), a meno che non vogliano allungare il brodo con Joe ma solitamente ste cose le risolvono in puntata settimanale (tipo il rematch Mox vs Hangman).
Tre match chiaramente superiori agli altri: Bucks vs Jurassic Express, Brodido vs Okada & Takeshita, Briscoe vs Fletcher.
Il primo è il classico match tag notevole dei Bucks. Questi da quando sono tornati non ne sbagliano mezza, si sono rimessi in forma e sono tornati ad alti livelli. Tralasciando l'heat che si sono attirati nel corso degli anni, quando stanno bene in ring sono poco discutibili. Riguardo Perry e Luchasaurus, il primo è molto più a suo agio a combattere da face che da heel dato che può attingere al suo repertorio in toto, mentre il secondo è un mostro, è rimasto fermo parecchio tempo ed era anche preso abbastanza male, torna tirato a lucido e in condizione fisica strepitosa. Molto sottovalutato, sebbene limitato dalla gimmick.
Continuo ad essere diviso su di loro, da un lato c'è qualcosa in come Perry porta il character on screen che è peculiare (come ha rianimato Luchasaurus, distrarre l'arbitro smanettando col turnbuckle) però sembra un face puro fatto e finito con tanto di redemption arc in corso. Rimane la faccia da sberle che ha dal post turn heel, anche prima della variante sadica dello Scapegoat, poco altro. Boh, spero in qualche sorpresa, sennò è abbastanza sprecato.
Briscoe - Fletcher era quello che si aspettava, un crescendo di intensità e belle cose, poco da aggiungere su loro due, Mark è il mid/uppercarder perfetto perché è riconoscibile, è divertente ma sa stare anche su registri seriosi, in ring anche da singolo sa raccontare, sa intrattenere. Fletcher vabbè è un One of a kind, fenomeno vero, ha già un'esperienza e una consapevolezza mostruose. Ci sta mantenga, ma in maniera non pulitissima e soffrendo come un cane. La brainbuster come finisher però anche no, non ho capito sta mania che avevano anche con MJF, quella sul turnbuckle invece fighissima. Non sarà facile tenerlo imbrigliato nel mondo del TNT Title, sembra già troppo grande per quello.
Il match per i titoli tag anche quello ottimo. Forse mi è piaciuto meno dell'altro, o forse ero più distratto io, ma da vedere. I Brodido sono un colpo di culo clamoroso, ha finalmente dato un senso a Bandido che sia pre che post infortunio era ghettizzato in ROH, Brody King solito figo, spiace solo la sfiga abbia messo Matthews fuori gioco (ma sarebbero stati così over in quel caso? Boh, probabilmente no), Takeshita e Okada sono due fenomeni nonostante il prepensionamento di quest'ultimo. Due fenomeni che quando cooperano sembrano prevalere, ma ovviamente Okada fa il coglione (mi ha fatto spaccare la risata dopo che l'ha steso con la Rainmaker) e perdono. Attestato di stima elevato ai Brodido, Okada era l'unico schienabile dei due ovviamente ma fa sempre rumore.
Pensieri sparsi sul resto: basta Joe, che Idea di merda reiterata (non ho ancora visto Dynamite ma figurati se non continua dopo quel post match), skippato il trios degli HS perché pareva la WWE quando reitera lo stesso match venti volte in poco tempo, Monè skippata quando ho visto entrare la Shirakawa e davvero le bestemmie ormai non bastano più. Storm Statlander pagano un pubblico morto, lo riprendono ma boh il match non scatta e ora ho davvero paura per il futuro match contro Monè.
I quit brutto con un finale delirante. Non tanto per l'intervento di Sting, per me scontato, ma per come Moxley cede. Poco comprensibile la roba del vetro, l'acqua boh non mi pareva così impattante, ma soprattutto dopo che hanno letteralmente cercato di uccidersi per tutto il match (capisco anche Mox che tortura Allin, ci sta con quanto volevano raccontare) mi è sembrato davvero anticlimatico. Non capisco le critiche sul vincitore, era l'unico risultato possibile e i Death Riders possono tranquillamente andare avanti come dominanti
Bleak ha scritto: ↑23/10/2025, 15:49
La brainbuster come finisher però anche no, non ho capito sta mania che avevano anche con MJF, quella sul turnbuckle invece fighissima.
Fletcher ha una brainbuster talmente bella e d'impatto che è assolutamente perfetta come finisher per lui. Trasmette proprio potenza (con quel leggero deadlift che ci mette ogni volta), cattiveria e precisione tecnica. La fa così bene che ci potrebbe chiudere qualsiasi match.
Poi apprezzo molto che abbia anche la versione dal paletto che riserva solo per i big match, solo per gli avversari più tosti.
In questo modo protegge sia le finisher che i kickout: quella dal paletto perché è sempre definitiva, ma anche la brainbuster classica che contro avversari più "quotidiani" fa sempre il suo e può essere kickouttata al bisogno senza svalutarla troppo.
Secondo me è un'ulteriore prova dell'ottima psicologia e maturità di Fletcher: un Jon Moxley al suo posto spammerebbe la Turnbuckle Brainbustaaah anche contro al primo jobber che passa, e gli direbbe pure di uscire al 2!
GMPunk ha scritto: ↑23/10/2025, 16:44
Fletcher ha una brainbuster talmente bella e d'impatto che è assolutamente perfetta come finisher per lui. Trasmette proprio potenza (con quel leggero deadlift che ci mette ogni volta), cattiveria e precisione tecnica. La fa così bene che ci potrebbe chiudere qualsiasi match.
Poi apprezzo molto che abbia anche la versione dal paletto che riserva solo per i big match, solo per gli avversari più tosti.
In questo modo protegge sia le finisher che i kickout: quella dal paletto perché è sempre definitiva, ma anche la brainbuster classica che contro avversari più "quotidiani" fa sempre il suo e può essere kickouttata al bisogno senza svalutarla troppo.
Secondo me è un'ulteriore prova dell'ottima psicologia e maturità di Fletcher: un Jon Moxley al suo posto spammerebbe la Turnbuckle Brainbustaaah anche contro al primo jobber che passa, e gli direbbe pure di uscire al 2!
Sul resto concordo con te
Quella sul paletto non deve svalutarla e usarla il meno possibile come ultima soluzione, assolutamente, perché è splendida
Il problema della brainbuster normale è che, per quanto lui la faccia bene, nell'ecosistema AEW stona, perché è stata resa fin troppo comune. Poi per carità è wrestling, quindi ci sta, ma è l'abuso di per sé che stona. Poi ovviamente c'è il discorso della scalabilità della mossa, con quella normale chiude certi match contro avversari più semplici, ma rimango della mia idea. Nel contesto AEW, ti farei lo stesso discorso per una tombstone piledriver ad esempio.
Poi ci sono gradi di orrore maggiore, tipo Bandido che io adoro ma il German Suplex per quanto più elaborato fa pena
Bleak ha scritto: ↑23/10/2025, 18:51
Quella sul paletto non deve svalutarla e usarla il meno possibile come ultima soluzione, assolutamente, perché è splendida
Il problema della brainbuster normale è che, per quanto lui la faccia bene, nell'ecosistema AEW stona, perché è stata resa fin troppo comune. Poi per carità è wrestling, quindi ci sta, ma è l'abuso di per sé che stona. Poi ovviamente c'è il discorso della scalabilità della mossa, con quella normale chiude certi match contro avversari più semplici, ma rimango della mia idea. Nel contesto AEW, ti farei lo stesso discorso per una tombstone piledriver ad esempio.
Poi ci sono gradi di orrore maggiore, tipo Bandido che io adoro ma il German Suplex per quanto più elaborato fa pena
Sono d'accordo sull'abuso e proprio per questo apprezzo chi torna a dare un peso specifico a certe mosse (direi che la Canadian Destroyer s'è fatta emblema di questa cosa). Una brainbuster ben fatta per me è una finisher credibile, Excalibur al commento ci prova pure a differenziarla dalle altre mettendoci lo "sheerdrop" davanti.
Appunto il German Suplex di Bandido è un vero abominio, perché oltre ad essere un german suplex ha le aggravanti di avere un set up demenziale e di uscire botchato (o comunque sporco) la metà delle volte sugli avversari più grossi di lui.
Chainer ha scritto: ↑22/10/2025, 21:05
Per me reggerebbe benissimo. Anche contro Joe abbiamo sentito i cori "let's go Hangman, let's go Joe" e Joe prima del turn è sempre stato iper over.
Da quando page ha iniziato il suo percorso di risalita e vittoria del titolo ha affrontato tanti face e il pubblico lo ha sempre sostenuto, non c'è mai stato un rigetto, nemmeno contro Ospreay.
Il feud con Darby poi è inevitabile, che sia a Full gear o a World end prima o poi Allin il campione lo deve sfidare.
Ti dirò di più, è auspicabile in questo momento un face vs face, perché non c'è nessun heel pronto per una faida importante con Hangman (si sono già giocati MJF e Fletcher), a meno che non vogliano allungare il brodo con Joe ma solitamente ste cose le risolvono in puntata settimanale (tipo il rematch Mox vs Hangman).
Ma Joe nel feud con Hangman è stato molto heelish, a partire da come è partito il tutto (lui che si lamenta del tag di Page). Joe quando è face è sempre atipico, grazie al suo personaggio con alcuni tratti "monster". Allin invece è un natural born face anche quando cerca di dare fuoco alla gente. Magari basano il feud proprio su quello
Slow Savage ha scritto: ↑22/10/2025, 22:07
Questa paura per i feud face vs. face è una delle cose più sconnesse dalla realtà (e in particolar modo della realtà AEW) che riesca a immaginare.
Beh sono oggettivamente più difficili da scrivere rispetto al classico face vs heel: i face devono avere qualche elemento grigio affinché possa crearsi una scintilla che immetta del "pepe" nella storia, io i feud basati sul rispetto reciproco, a meno che non siano brevissimi, non li apprezzo così tanto.
Con Ospreay devo dire che si sono sforzati molto e bene nel feud con Page, anche se pure lì dovettero infilarci a caso la DCF per allungare il brodo e creare delle fratture tra i due sfidanti face. Inoltre, Page era ancora in una fase conflittuale del suo personaggio, per cui anche solo un fraintendimento (come la Hidden Blade mancata per errore su Page stesso) poteva scatenare in lui i soliti scatti di rabbia.
Delphi ha scritto: ↑24/10/2025, 20:59
Beh sono oggettivamente più difficili da scrivere rispetto al classico face vs heel: i face devono avere qualche elemento grigio affinché possa crearsi una scintilla che immetta del "pepe" nella storia, io i feud basati sul rispetto reciproco, a meno che non siano brevissimi, non li apprezzo così tanto.
Con Ospreay devo dire che si sono sforzati molto e bene nel feud con Page, anche se pure lì dovettero infilarci a caso la DCF per allungare il brodo e creare delle fratture tra i due sfidanti face. Inoltre, Page era ancora in una fase conflittuale del suo personaggio, per cui anche solo un fraintendimento (come la Hidden Blade mancata per errore su Page stesso) poteva scatenare in lui i soliti scatti di rabbia.
Ma tu ignori completamente il tipo di pubblico che va a guardare gli show AEW. Toh, guarda giusto l'ultimo episodio di Dynamite: ingresso di Joe, che ha appena turnato heel sull'amatissimo campione, e non appena risuona la musica si innalzano a gran voce i cori "Joe! Joe! Joe!". Fondamentalmente chi segue la AEW, e soprattutto chi va ai live show, sa che il punto forte della compagnia è lo spettacolo in ring e, sino a quando quest'ultimo è assicurato, si accolla volentieri anche a "tifare" per più di un solo contendente. Ma poi è proprio l'idea del tifo come gioco a somma zero che non funziona ormai da anni nel wrestling: i personaggi oggi sono molto più sfumati che in passato, gli heel non sono più lo stereotipo vivente di tutto ciò che il pubblico odia o dovrebbe odiare ma esseri umani con motivazioni spesso comprensibili laddove non persino giustificabili. E anche quando non è questo il caso (di nuovo, l'esempio di Joe, che per sua stessa ammissione ha turnato semplicemente perchè "lui esiste"), ci sono talmente tanti fattori che influiscono sulla percezione dei fan (l'amore che il pubblico prova per Joe per ragioni storiche, la consapevolezza che da heel probabilmente rende più che da face, il fatto che cantare "Joe is gonna kill you" è divertente anche quando rivolgi il coro a un wrestler che verosimilmente adori come Hangman) che può tranquillamente capitare di vedere gente esaltarsi tanto per una Muscle Buster quanto per un Buckshot Lariat.
E parliamo di Samoa Joe, uno che per quanto importante all'interno della compagnia, non è certo uno dei maggiori draw. Dunque non vedo perchè preoccuparsi di cosa potrebbe accadere se si mettesse Hangman contro Omega, o Hangman contro Briscoe: forse pensi che quest'ultimo non ha ancora lo status per reggere il peso di un confronto con il wrestler più amato al momento, mentre io al contrario ritengo che con una scrittura rispettosa del percorso che ha fatto (uno che si è costruito dal basso, che ha la gimmick del redneck ignorante ma che lavora sodo e ha il cuore puro) una rincorsa di Briscoe al titolo potrebbe essere molto ben recepita. Basterebbe buttarla sull'idea del coronamento di un sogno per uno che ha la storia e l'aspetto dell'underdog per eccellenza e già ti porteresti dentro un sacco di consensi, e ti ritroveresti con un intero palazzetto in piedi per tributare l'onore di averci quantomeno provato nel caso (inevitabile, ovviamente) di sconfitta.
Sul fatto che scrivere un face vs. face sia più difficile che scrivere un face vs. heel potrei pure essere d'accordo, ma non mi leggerai mai giustificare la AEW per limitarsi a fare il compitino. Il lavoro dei writer è proprio quello di sforzarsi per andare oltre alle solite dinamiche vecchie di decenni, si sforzassero e non rompessero i coglioni.
Completamente d'accordo con quanto scritto da Slow, poco altro da aggiungere.
Se vogliamo poi proprio entrare nel merito della questione ci sono 3 face che potrebbero affrontare Hangman, ognuno con motivazioni e sfaccettature differenti: Omega, Briscoe, Allin.
Il primo sarebbe il definitivo passaggio di testimone, nonché rimando alla loro prima sfida titolata ma stavolta a parti inverse e con un Hangman maturo.
Il secondo la classica rincorsa dell'underdog che riesce ad arrivare in cima, e anche qua c'è molta storia costruita tra i 2.
Infine Allin che è a sempre l "predestinato" della AEW, il secondo dei pillar che è pronto a compiere il suo destino come fu per MJF.
Io le trovo tutte situazioni interessanti e altamente sviluppabili dai writer, sicuramente più di un nuovo Joe vs Page che dopo Wrestledream non avrebbe più molto da dire.
Slow Savage ha scritto: ↑25/10/2025, 9:09
Ma tu ignori completamente il tipo di pubblico che va a guardare gli show AEW. Toh, guarda giusto l'ultimo episodio di Dynamite: ingresso di Joe, che ha appena turnato heel sull'amatissimo campione, e non appena risuona la musica si innalzano a gran voce i cori "Joe! Joe! Joe!". Fondamentalmente chi segue la AEW, e soprattutto chi va ai live show, sa che il punto forte della compagnia è lo spettacolo in ring e, sino a quando quest'ultimo è assicurato, si accolla volentieri anche a "tifare" per più di un solo contendente. Ma poi è proprio l'idea del tifo come gioco a somma zero che non funziona ormai da anni nel wrestling: i personaggi oggi sono molto più sfumati che in passato, gli heel non sono più lo stereotipo vivente di tutto ciò che il pubblico odia o dovrebbe odiare ma esseri umani con motivazioni spesso comprensibili laddove non persino giustificabili. E anche quando non è questo il caso (di nuovo, l'esempio di Joe, che per sua stessa ammissione ha turnato semplicemente perchè "lui esiste"), ci sono talmente tanti fattori che influiscono sulla percezione dei fan (l'amore che il pubblico prova per Joe per ragioni storiche, la consapevolezza che da heel probabilmente rende più che da face, il fatto che cantare "Joe is gonna kill you" è divertente anche quando rivolgi il coro a un wrestler che verosimilmente adori come Hangman) che può tranquillamente capitare di vedere gente esaltarsi tanto per una Muscle Buster quanto per un Buckshot Lariat.
E parliamo di Samoa Joe, uno che per quanto importante all'interno della compagnia, non è certo uno dei maggiori draw. Dunque non vedo perchè preoccuparsi di cosa potrebbe accadere se si mettesse Hangman contro Omega, o Hangman contro Briscoe: forse pensi che quest'ultimo non ha ancora lo status per reggere il peso di un confronto con il wrestler più amato al momento, mentre io al contrario ritengo che con una scrittura rispettosa del percorso che ha fatto (uno che si è costruito dal basso, che ha la gimmick del redneck ignorante ma che lavora sodo e ha il cuore puro) una rincorsa di Briscoe al titolo potrebbe essere molto ben recepita. Basterebbe buttarla sull'idea del coronamento di un sogno per uno che ha la storia e l'aspetto dell'underdog per eccellenza e già ti porteresti dentro un sacco di consensi, e ti ritroveresti con un intero palazzetto in piedi per tributare l'onore di averci quantomeno provato nel caso (inevitabile, ovviamente) di sconfitta.
Sul fatto che scrivere un face vs. face sia più difficile che scrivere un face vs. heel potrei pure essere d'accordo, ma non mi leggerai mai giustificare la AEW per limitarsi a fare il compitino. Il lavoro dei writer è proprio quello di sforzarsi per andare oltre alle solite dinamiche vecchie di decenni, si sforzassero e non rompessero i coglioni.
Per me la questione è molto più semplice: metti che hai 4 settimane per costruire un match in PPV, e i due avversari sono face, e che non ci sia motivo di attrito tra i due (per esempio Page e Brisco, che sono amici); come lo costruisci? Come le riempi quelle 4 settimane? Magari nella prima fai un promo tra i due in cui si augurano "che vinca il migliore"; ma poi? Manca il pepe.
In un classico face vs heel puoi metterci confronti parlati, scontri incrociati in match di coppia, aggressioni post match, aggressioni backstage, interferenze in match contro terzi, angle più "particolari" (tipo l'ultimo tra Moné e Stat), risse, esagerazioni (alla Page-Swerve).
È proprio una questione di narratologia: le storie senza conflitti non funzionano.
Poi oh è vero che nell'arena la gente se ne infischia e tifa a prescindere (io stesso durante MJF-Ospreay di All In mi sono gasato tantissimo), però bisogna pensare anche al pubblico televisivo.
PS: dico tutto questo nonostante il fatto che Joe sarà al 99% l'avversario di Page, e l'idea non mi piace molto, ma al tempo stesso comprendo che abbiano optato per un avversario heel. Solo, avrei scelto qualcun altro.
Delphi ha scritto: ↑26/10/2025, 17:59
Per me la questione è molto più semplice: metti che hai 4 settimane per costruire un match in PPV, e i due avversari sono face, e che non ci sia motivo di attrito tra i due (per esempio Page e Brisco, che sono amici); come lo costruisci? Come le riempi quelle 4 settimane? Magari nella prima fai un promo tra i due in cui si augurano "che vinca il migliore"; ma poi? Manca il pepe.
In un classico face vs heel puoi metterci confronti parlati, scontri incrociati in match di coppia, aggressioni post match, aggressioni backstage, interferenze in match contro terzi, angle più "particolari" (tipo l'ultimo tra Moné e Stat), risse, esagerazioni (alla Page-Swerve).
È proprio una questione di narratologia: le storie senza conflitti non funzionano.
Poi oh è vero che nell'arena la gente se ne infischia e tifa a prescindere (io stesso durante MJF-Ospreay di All In mi sono gasato tantissimo), però bisogna pensare anche al pubblico televisivo.
PS: dico tutto questo nonostante il fatto che Joe sarà al 99% l'avversario di Page, e l'idea non mi piace molto, ma al tempo stesso comprendo che abbiano optato per un avversario heel. Solo, avrei scelto qualcun altro.
Di nuovo, tu sposti la questione su un piano che non pertiene a noi, ma ai writer. La domanda che dovrebbe guidare il loro operato non è "quanto è difficile scrivere un certo feud?", ma "come dobbiamo fare per rendere un incrocio sensato (come lo sarebbero Page - Briscoe, Page - Omega e Page - Allin) interessante?". E non possiamo certo dire che non siano capaci di far ciò, se si impegnano un po': mi pare pacifico che il feud Page - Ospreay sia stato un successo per tutti, abbia portato a quello che è stato probabilmente il match dal risultato più incerto della storia della compagnia, e infine abbia elevato chi doveva elevare (Page) e proteggere chi doveva proteggere (Ospreay). Dunque, volere è potere: passi pure che il match contro Joe di Wrestledream sia stata una toppa messa perchè altri possibili contender erano impegnati (e io non sono comunque d'accordo, visto che Omega ha guardato il PPV da casa e Briscoe si è visto "retrocedere" al TNT title dopo la vittoria su MJF), ma voler proseguire il feud è plain and simple il segno di una TOTALE mancanza di sbatti. Un segno di pigrizia, peraltro, che arriva in un periodo in cui dovrebbero spremersi le meningi il più possibile, considerato che mancano diversi wrestler con cui potresti concederti il lusso di andare col pilota automatico senza sforzarti di scrivere chissà che (Ospreay, Swerve, MJF, ci metto pure Jay White). Pigrizia, infine, che mi pare si rifletta anche in tutte le altre scelte post-Wrestledream.
Nel merito del possibile feud Briscoe - Page e di come renderlo interessante, poi, mi pare 'na roba che si scrive da sola: Page ha già promesso una shot a Briscoe, il quale peraltro ha dimostrato pienamente di meritarsela. Inoltre, da quando ha vinto il titolo, Hangman ha assunto questa gimmick da "motivatore" che cerca di aiutare il proprio avversario a liberarsi di pesi e conflitti interiori che ne limitano il potenziale: lo ha fatto con Mox quando lo ha invitato a combattere il rematch senza DR attorno, con MJF quando lo ha convinto a non esercitare il contratto, con Fletcher quando lo ha spronato a dimostrare di essere al suo livello e di farlo senza l'aiuto della DCF. Con uno come Briscoe avresti mille appigli in tal senso: si tratta di un underdog che ha vissuto la propria carriera all'ombra di un fratello più talentuoso (o considerato come tale), che si circonda di cazzoni che prendono tutto molto alla leggera, e che per ottenere la vittoria più importante della sua carriera (quella contro MJF) si è dovuto sentire pungolato nell'orgoglio, come se la motivazione di voler raggiungere il top a prescindere da tutto non fosse abbastanza. Già solo con questi elementi hai materiale per riempire ben più di 4 settimane di programmazione.
Mah non sono così d'accordo, cioè per me è materiale di un promo in un episodio e poi dovresti inventarti qualcosa per creare del pepe, rischiando però di snaturare o l'uno o l'altro (o entrambi) forzando la mano.