RazorDisaster ha scritto:
Pregiudizi un cazzo, esperienza diretta.
Conosci tutte le singole persone che vanno in chiesa, il loro passato, il loro presente, i loro pensieri e perché credono? Io è poco, pochissimo che vado in chiesa con regolarità, senza imposizioni esterne, perché ho provato un'esperienza con persone di chiesa che difficilmente scorderò, e che mi ha fatto iniziare a vedere le cose in un altro modo. Fesserie, inezie, direte voi, ma come detto preferisco vivere la mia, di vita, piuttosto che criticare quella altrui.
Il mio commento, comunque, non era riferito certo a te (probabilmente te la sarai presa per la frase "meglio fumare l'erba che essere cattolico", cosa che francamente non capisco per giunta) ma ad un altro utente che aveva stereotipato il "moralista" (come leggo in queste pagine) come un bimbetto cocco di mamma che non beve, non fuma e va in chiesa di domenica.
Molte persone sono riuscite a risolvere problemi personali grazie all' aiuto di un parroco, una comunità ed alla fede in Dio, problemi di droga inclusi. Non invito certo tutti a prendere la Bibbia ed iniziare a sfogliarla, ci mancherebbe altro, non sono nemmeno maggiorenne, ma vi prego non scagliatevi contro le "scelte" altrui. Ammesso che andare in chiesa sia una scelta, of course.