Mah, che il Real storicamente sia una "certezza" anche a livello di proprietà è innegabile, però dico un paio di cose: dal 67 al 98 sono rimasti a secco di Champions persino loro. Ok, tu dici anche quando non vincono sono una forza, ma trent'anni sono veramente tantissimi, soprattutto per un club così. Ci sono i cicli, fortunati o sfortunati, un po' per tutti. Non nello stesso modo per tutti, va bene.Der Metzgermeister ha scritto: ↑02/06/2024, 11:40 Effimero fuoco di paglia nel senso che terminata la voglia di Berlusconi di spendere e spandere nel mondo del calcio, il tutto è decaduto.
A Madrid invece non importa chi sia il presidente, restano sempre ai vertici, anche se non vincono sai che saranno sempre una forza con cui fare i conti.
E sta pur certo che per assurdo, se fosse messo sul mercato, sarebbe comprato da chi è davvero super-potente a livello finanziario e lo manterrebbe a quei livelli.
Guarda noi (entrambe le milanesi) in mano a chi siamo finiti appena "siamo stati venduti" (al netto di discorsi a latere tipo "in Italia i grossi investitori non vengono perchè ci sta troppa burocrazia che non ti fa realizzare opere immobili come gli stadi" ecc.).
Il Real in mano ad un fondo non ci finirebbe mai, e nemmeno nelle mani di sedicenti imprenditori cinesi.
Poi, il Milan non è stato solo Berlusconi, c'era un grande Milan anche prima (ma è vero che il top l'hai avuto con Berlusconi, e che dopo è andata come è andata, vale anche per l'Inter post Moratti come fai notare).
Io però, magari mi sbaglio, penso che le milanesi presto o tardi torneranno in mano a proprietà "potenti"