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Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 15:04
da Barrett Garage
Tigermask ha scritto: ↑14/06/2023, 11:19
Un semplice Lapsus, dato che B. ha trasformato la politica in un qualcosa in cui più sui pensieri si "tifa" l'appartenenza.
E cmq si capiva benissimo.
No è che in quelle pagine lì era proprio diventata una partita di calcio. Nel tuo caso, una scelta di parole sfortunata, ma ahimè, anche azzeccata.
Tra gente che vuole pisciare sulla tomba e robe tipo "mortadella" e "shish" nel 2023 era davvero illeggibile. Per fortuna c'è stata anche una sterzata con gente che ha provato a dare un'analisi più o meno imparziale, la quale veridicità, purtroppo, non posso verificare di persona, in quanto il trauma di quegli anni di politica mi hanno spinto a votare scheda nulla nella maggior parte dei casi, a meno ci sia un particolare nemico da scongiurare (non ne vado fiero). Come qualcuno ha detto, si vota non per eleggere qualcuno, ma per non eleggere qualcuno.
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 15:10
da Inklings
Proprio come avrebbe voluto Lui

Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 15:20
da Tigermask
Mds32 ha scritto: ↑14/06/2023, 12:45
No no, dovete spiegarmela voi.
Incredibile come un discorso a tu per tu, diventa subito un VOI.
Io no ti devo spiegare niente.
Mds32 ha scritto: ↑14/06/2023, 12:45
Non esagero infatti.
E vai tranquillo che non sono mai andato ad un convegno o un congresso (a differenza di quello che mi penserà dalla festa dell'unità ad esempio) né ho mai avuto la tessera di Forza Italia quindi no, io non tifo proprio per nessuno in particolare.
E su questo fidati, che è la tessa cosa, ma stranamente abbiamo comunque delle vedute differenti , che strana sta cosa.
Barrett Garage ha scritto: ↑14/06/2023, 15:04
No è che in quelle pagine lì era proprio diventata una partita di calcio. Nel tuo caso, una scelta di parole sfortunata, ma ahimè, anche azzeccata.
Io sta cosa che B. ha trasformato il calcio in tifo la pensavo già decenni e decenni fa, ma in quel caso è stato cmq un lapsus, perché quello avevo in testa, ma non era un qualcosa che volevo scrivere al momento. Ma talmente abituato che può capitare di fare errori del genere
Barrett Garage ha scritto: ↑14/06/2023, 15:04
in quanto il trauma di quegli anni di politica mi hanno spinto a votare scheda nulla nella maggior parte dei casi, a meno ci sia un particolare nemico da scongiurare (non ne vado fiero). Come qualcuno ha detto, si vota non per eleggere qualcuno, ma per non eleggere qualcuno.
Per me il trauma c'è appunto da molto prima, infatti se vado a votare sposo 2 filosofie, il meno peggio,e raramente scheda bianca o proprio non andarci.
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 15:32
da Mds32
Tigermask ha scritto: ↑14/06/2023, 15:20
Incredibile come un discorso a tu per tu, diventa subito un VOI.
Io no ti devo spiegare niente.
Hai ragione, allora devi fartelo spiegare da quello che le ha fatte non da me
Tigermask ha scritto: ↑14/06/2023, 15:20
E su questo fidati, che è la tessa cosa, ma stranamente abbiamo comunque delle vedute differenti , che strana sta cosa.
Hai parlato tu di tifo, non io.
Ma poi ti sei corretto quindi amen.
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 15:39
da Tigermask
Mds32 ha scritto: ↑14/06/2023, 15:32
Hai parlato tu di tifo, non io.
Ma poi ti sei corretto quindi amen.
infatti ho scritto tutto sopra il tuo post.
----------------
Edit, manco a farla apposta:
(non sto seguendo, leggo ora su Twitter)
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 18:01
da Colt877
Non voglio entrare troppo nel dettaglio nel discorso su Berlusconi perché ripeterei molti dei concetti espressi da HIO. A distanza di anni dalla fine del berlusconismo (che non è finito certamente l'altro ieri con la morte di Silvio) mi sembra che molti non abbiano ancora quello che Berlusconi è stato realmente: un venditore di fumo.
Sfido chiunque a citarmi almeno una riforma approvata dai governi berlusconi che si possa ricordare oggi per dire: accidenti, con questa norma fortemente voluta da Silvio le cose, pure in un ambito ristrettissimo, sono finalmente andate meglio per noi cittadini. Ve lo anticipo io: non esistono. A meno che non vi chiama(va)te Silvio Berlusconi, allora sì che ci sarebbero state molte leggi ad personam che avreste potuto citare.
Anche sul discorso di inventare qualcosa, io credo che Silvio non abbia inventato niente, ma sia stato semplicemente il più rapido nel cogliere i tempi che cambiavano, e nel precorrere quei cambiamenti rispetto ai suoi competitor. Ad esempio, è stato uno dei primi a capire l'impatto che poteva avere la televisione sull'opinione pubblica per manipolare l'elettore e convincerlo a votare non sulla base delle convenienze del suo blocco sociale, ma di un concetto di tifo e appartenenza tipico del calcio (che si ricollega sia al discorso di tifo che facevate, ma anche al discorso sui suoi governi che poi non hanno mai avuto la forza di imporre le riforme più impopolari, che faceva HIO).
Questo però non rende certo Berlusconi un unicum nella storia: pure Grillo e Casaleggio sono stati i primi in Italia a capire l'impatto di Internet nella politica (come Berlusconi con la tv), ma non è che l'hanno inventato loro. Lo hanno cavalcato, che è qualcosa di diverso.
La morte di Berlusconi politicamente è un evento trascurabile perché arriva in un momento in cui la sua parabola discendente aveva ormai toccato il fondo. Nella formazione di questo governo, del resto, Berlusconi non aveva toccato palla, o quasi. Può essere utile per rattizzare antichi focolai mai sopiti tra pro e contro, ma anche questo è un esercizio effimero e di scarso valore. Tra chi oggi prova incautamente (e secondo me anche contro il volere dell'uomo) a dipingerlo come un povero santo perseguitato dai comunisti brutti e cattivi; chi gli dà addosso come se fosse ancora vivo nella speranza di cristallizzare il tempo e di poter vivere di luce riflessa di un morto; e i peggiori, gli avvoltoi che sorvolano i resti di quel partito morente che è Forza Italia sperando di ereditare qualcosa che non esiste e che non si può proprio ereditare. Questo perché, nell'inganno del venditore di fumo, nessuno ha ancora capito che dietro di sostanza non c'è assolutamente niente. Che morto Berlusconi non se ne farà un altro perché semplicemente, a differenza dei Papi che servono la Chiesa, del suo partito lui era la Chiesa e nel momento in cui viene a mancare lui non ne rimane nulla.
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 18:53
da Uno_Due
Colt877 ha scritto: ↑14/06/2023, 18:01
Non voglio entrare troppo nel dettaglio nel discorso su Berlusconi perché ripeterei molti dei concetti espressi da HIO. A distanza di anni dalla fine del berlusconismo (che non è finito certamente l'altro ieri con la morte di Silvio) mi sembra che molti non abbiano ancora quello che Berlusconi è stato realmente: un venditore di fumo.
Sfido chiunque a citarmi almeno una riforma approvata dai governi berlusconi che si possa ricordare oggi per dire: accidenti, con questa norma fortemente voluta da Silvio le cose, pure in un ambito ristrettissimo, sono finalmente andate meglio per noi cittadini. Ve lo anticipo io: non esistono. A meno che non vi chiama(va)te Silvio Berlusconi, allora sì che ci sarebbero state molte leggi ad personam che avreste potuto citare.
Anche sul discorso di inventare qualcosa, io credo che Silvio non abbia inventato niente, ma sia stato semplicemente il più rapido nel cogliere i tempi che cambiavano, e nel precorrere quei cambiamenti rispetto ai suoi competitor. Ad esempio, è stato uno dei primi a capire l'impatto che poteva avere la televisione sull'opinione pubblica per manipolare l'elettore e convincerlo a votare non sulla base delle convenienze del suo blocco sociale, ma di un concetto di tifo e appartenenza tipico del calcio (che si ricollega sia al discorso di tifo che facevate, ma anche al discorso sui suoi governi che poi non hanno mai avuto la forza di imporre le riforme più impopolari, che faceva HIO).
Questo però non rende certo Berlusconi un unicum nella storia: pure Grillo e Casaleggio sono stati i primi in Italia a capire l'impatto di Internet nella politica (come Berlusconi con la tv), ma non è che l'hanno inventato loro. Lo hanno cavalcato, che è qualcosa di diverso.
La morte di Berlusconi politicamente è un evento trascurabile perché arriva in un momento in cui la sua parabola discendente aveva ormai toccato il fondo. Nella formazione di questo governo, del resto, Berlusconi non aveva toccato palla, o quasi. Può essere utile per rattizzare antichi focolai mai sopiti tra pro e contro, ma anche questo è un esercizio effimero e di scarso valore. Tra chi oggi prova incautamente (e secondo me anche contro il volere dell'uomo) a dipingerlo come un povero santo perseguitato dai comunisti brutti e cattivi; chi gli dà addosso come se fosse ancora vivo nella speranza di cristallizzare il tempo e di poter vivere di luce riflessa di un morto; e i peggiori, gli avvoltoi che sorvolano i resti di quel partito morente che è Forza Italia sperando di ereditare qualcosa che non esiste e che non si può proprio ereditare. Questo perché, nell'inganno del venditore di fumo, nessuno ha ancora capito che dietro di sostanza non c'è assolutamente niente. Che morto Berlusconi non se ne farà un altro perché semplicemente, a differenza dei Papi che servono la Chiesa, del suo partito lui era la Chiesa e nel momento in cui viene a mancare lui non ne rimane nulla.
La cosa che non volesse esser dipinto come un santo l ha detta anche travaglio e mi trovo molto d accordo
Post ineccepibile, comunque
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 19:11
da PuroIndyLove
Il tam-tam mediatico di queste ultime ore mi porterebbe ad escludere una qualunque prospettiva prossima apologetica.
A dimostrazione di quanto sia penetrato nell'immaginario italiano, tanto da persuadere la coscienza collettiva.
E la prova ne è questo funerale da Cesare Augusto.
Semmai il contrario: una volta interrata la bara, e lasciato trascorrere un luuuuuungo e considerevole lasso di tempo, probabile, che andrà incontro ad una ferrea "damnatio"
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 19:12
da Mds32
Colt877 ha scritto: ↑14/06/2023, 18:01
Sfido chiunque a citarmi almeno una riforma approvata dai governi berlusconi che si possa ricordare oggi per dire: accidenti, con questa norma fortemente voluta da Silvio le cose, pure in un ambito ristrettissimo, sono finalmente andate meglio per noi cittadini. Ve lo anticipo io: non esistono. A meno che non vi chiama(va)te Silvio Berlusconi, allora sì che ci sarebbero state molte leggi ad personam che avreste potuto citare.
Secondo me questo è un discorso che non ha molto senso fare, nel senso che di riforme ne sono state fatta tante ma ovviamente la loro importanza (grande o piccola) e il loro giudizio (positivo o negativo) è inevitabilmente basato ed influito dall'appartenenza politica e quindi dalla percezione che si ha.
Non esisterà mai una legge che metterà d'accordo tutti.
Colt877 ha scritto: ↑14/06/2023, 18:01
Anche sul discorso di inventare qualcosa, io credo che Silvio non abbia inventato niente, ma sia stato semplicemente il più rapido nel cogliere i tempi che cambiavano, e nel precorrere quei cambiamenti rispetto ai suoi competitor. Ad esempio, è stato uno dei primi a capire l'impatto che poteva avere la televisione sull'opinione pubblica per manipolare l'elettore e convincerlo a votare non sulla base delle convenienze del suo blocco sociale, ma di un concetto di tifo e appartenenza tipico del calcio (che si ricollega sia al discorso di tifo che facevate, ma anche al discorso sui suoi governi che poi non hanno mai avuto la forza di imporre le riforme più impopolari, che faceva HIO).
Questo però non rende certo Berlusconi un unicum nella storia: pure Grillo e Casaleggio sono stati i primi in Italia a capire l'impatto di Internet nella politica (come Berlusconi con la tv), ma non è che l'hanno inventato loro. Lo hanno cavalcato, che è qualcosa di diverso.
Come dici tu lui è stato bravo a capire che la televisione poteva essere un importante mezzo di diffusione per aumentare il numero di seguaci delle sue idee (manipolare è un termine che non mi piace, in nessun ambito) anche se, in realtà, era già una cosa sfruttata prima di lui con i partiti che si dividevano e controllavano i canali della Rai (Rai 1 alla Democrazia Cristiana, Rai 2 al Partito Socialista, Rai 3 un mix tra DC e Partito Comunista, ecc...)
Almeno lui sfruttava la sua tv e non quella nazionale per farsi propaganda e campagna elettorale.
Lo stesso in seguito hanno fatto Grillo e Casaleggio con internet.
Colt877 ha scritto: ↑14/06/2023, 18:01
La morte di Berlusconi politicamente è un evento trascurabile perché arriva in un momento in cui la sua parabola discendente aveva ormai toccato il fondo. Nella formazione di questo governo, del resto, Berlusconi non aveva toccato palla, o quasi. Può essere utile per rattizzare antichi focolai mai sopiti tra pro e contro, ma anche questo è un esercizio effimero e di scarso valore. Tra chi oggi prova incautamente (e secondo me anche contro il volere dell'uomo) a dipingerlo come un povero santo perseguitato dai comunisti brutti e cattivi; chi gli dà addosso come se fosse ancora vivo nella speranza di cristallizzare il tempo e di poter vivere di luce riflessa di un morto; e i peggiori, gli avvoltoi che sorvolano i resti di quel partito morente che è Forza Italia sperando di ereditare qualcosa che non esiste e che non si può proprio ereditare.
Concordo.
Il Berlusconi leader politico è finito nel 2013 con la decadenza dall' incarico di senatore.
Fine in seguito ufficializzata alle politiche del 2008 quando la Lega divenne il primo partito del Centrodestra.
Poi ha continuato ad avere voce in capitolo ma le decisioni finali spettavano ad altri.
Colt877 ha scritto: ↑14/06/2023, 18:01
Questo perché, nell'inganno del venditore di fumo, nessuno ha ancora capito che dietro di sostanza non c'è assolutamente niente. Che morto Berlusconi non se ne farà un altro perché semplicemente, a differenza dei Papi che servono la Chiesa, del suo partito lui era la Chiesa e nel momento in cui viene a mancare lui non ne rimane nulla.
Questo direi che è palese.
Forza Italia ha chiuso i battenti due giorni fa con la sua dipartita.
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 19:18
da PuroIndyLove
Colt877 ha scritto: ↑14/06/2023, 18:01
Non voglio entrare troppo nel dettaglio nel discorso su Berlusconi perché ripeterei molti dei concetti espressi da HIO. A distanza di anni dalla fine del berlusconismo (che non è finito certamente l'altro ieri con la morte di Silvio) mi sembra che molti non abbiano ancora quello che Berlusconi è stato realmente: un venditore di fumo.
Sfido chiunque a citarmi almeno una riforma approvata dai governi berlusconi che si possa ricordare oggi per dire: accidenti, con questa norma fortemente voluta da Silvio le cose, pure in un ambito ristrettissimo, sono finalmente andate meglio per noi cittadini. Ve lo anticipo io: non esistono. A meno che non vi chiama(va)te Silvio Berlusconi, allora sì che ci sarebbero state molte leggi ad personam che avreste potuto citare.
Anche sul discorso di inventare qualcosa, io credo che Silvio non abbia inventato niente, ma sia stato semplicemente il più rapido nel cogliere i tempi che cambiavano, e nel precorrere quei cambiamenti rispetto ai suoi competitor. Ad esempio, è stato uno dei primi a capire l'impatto che poteva avere la televisione sull'opinione pubblica per manipolare l'elettore e convincerlo a votare non sulla base delle convenienze del suo blocco sociale, ma di un concetto di tifo e appartenenza tipico del calcio (che si ricollega sia al discorso di tifo che facevate, ma anche al discorso sui suoi governi che poi non hanno mai avuto la forza di imporre le riforme più impopolari, che faceva HIO).
Questo però non rende certo Berlusconi un unicum nella storia: pure Grillo e Casaleggio sono stati i primi in Italia a capire l'impatto di Internet nella politica (come Berlusconi con la tv), ma non è che l'hanno inventato loro. Lo hanno cavalcato, che è qualcosa di diverso.
La morte di Berlusconi politicamente è un evento trascurabile perché arriva in un momento in cui la sua parabola discendente aveva ormai toccato il fondo. Nella formazione di questo governo, del resto, Berlusconi non aveva toccato palla, o quasi. Può essere utile per rattizzare antichi focolai mai sopiti tra pro e contro, ma anche questo è un esercizio effimero e di scarso valore. Tra chi oggi prova incautamente (e secondo me anche contro il volere dell'uomo) a dipingerlo come un povero santo perseguitato dai comunisti brutti e cattivi; chi gli dà addosso come se fosse ancora vivo nella speranza di cristallizzare il tempo e di poter vivere di luce riflessa di un morto; e i peggiori, gli avvoltoi che sorvolano i resti di quel partito morente che è Forza Italia sperando di ereditare qualcosa che non esiste e che non si può proprio ereditare. Questo perché, nell'inganno del venditore di fumo, nessuno ha ancora capito che dietro di sostanza non c'è assolutamente niente. Che morto Berlusconi non se ne farà un altro perché semplicemente, a differenza dei Papi che servono la Chiesa, del suo partito lui era la Chiesa e nel momento in cui viene a mancare lui non ne rimane nulla.
È stato principalmente colui che ha cambiato la figura stessa del politico rispetto ai suoi predecessori; tale potrebbe essere definita la sua spinta "innovativa": ha spogliato la figura politica da una veste troppo "ufficiale".
P.S. E comunque...
Nessuno che lo ha ancora definito "il più grande heel della storia".

Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 19:44
da Monkey d Michele
PuroIndyLove ha scritto: ↑14/06/2023, 19:18
P.S. E comunque...
Nessuno che lo ha ancora definito "il più grande heel della storia".
Per quello citofonare ai seguenti campanelli: G.Andreotti (peggior cancro del paese negli ultimi 150 anni). B.Mussolini e A.H.. ce ne sarebbero altri, ma ero stufo di scrivere

Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 19:46
da PuroIndyLove
Monkey d Michele ha scritto: ↑14/06/2023, 19:44
Per quello citofonare ai seguenti campanelli: G.Andreotti (peggior cancro del paese negli ultimi 150 anni). B.Mussolini e A.H.. ce ne sarebbero altri, ma ero stufo di scrivere
Almeno dei tempi recenti.

Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 19:54
da Monkey d Michele
PuroIndyLove ha scritto: ↑14/06/2023, 19:46
Almeno dei tempi recenti.
In Russia qualcuno sta portando avanti la sua Candidatura per spodestare il Silvio nazionale
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 21:11
da Uno_Due
Monkey d Michele ha scritto: ↑14/06/2023, 19:44
Per quello citofonare ai seguenti campanelli: G.Andreotti (peggior cancro del paese negli ultimi 150 anni). B.Mussolini e A.H.. ce ne sarebbero altri, ma ero stufo di scrivere
aggiungerei anche stalin e mao. pol pot "purtroppo" è poco conosciuto
ps: non ho nominato leader comunisti perchè "KOMUNISMO KATTIVOOOOO", semplicemente sono i primi che mi sono venuti in mente. avrei potuto citare pure videla, per dire, ma ha lo stesso problema di pol pot
Re: POLITICA ITALIANA
Inviato: 14/06/2023, 23:19
da The Prizefighter
Cagna maledetta