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Latino Alex ha scritto: ↑04/06/2025, 22:19 Si per non parlare di tutto il resto dei suoi horcrux/lecchini/yesman che facevano più danni di lui a momenti.

HHH allo stato attuale starà anche facendo un lavoro di merda, ma io Vince e tutto ciò che si portava appresso non lo rimpiangerò mai. Qua dentro purtroppo si soffre di memoria corta e rivalutazione facile.

Sai cosa aveva il periodo di Vince? Un sussulto. Ad un certo punto succedeva qualcosa, anche senza senso, ma che svegliava un po’ gli show. Per un tot di mesi sembrava di avere veramente il meglio. Soprattutto a ridosso dei big 4. Con Triple H sembra di assistere ad un filler continuo di media-bassa qualità, con show che si ripetono in loop, zero descrizione dei personaggi e buchi narrativi continui.

Beck18 ha scritto: ↑04/06/2025, 22:53 Sai cosa aveva il periodo di Vince? Un sussulto. Ad un certo punto succedeva qualcosa, anche senza senso, ma che svegliava un po’ gli show. Per un tot di mesi sembrava di avere veramente il meglio. Soprattutto a ridosso dei big 4. Con Triple H sembra di assistere ad un filler continuo di media-bassa qualità, con show che si ripetono in loop, zero descrizione dei personaggi e buchi narrativi continui.

Si è quel sussulto era un calcio nei cojoni il più delle volte. Dai, bastano 6 mesi mediocri per rimpiangere 20 anni di collasso nel baratro?

E il problema non erano neanche le scelte idiote, era proprio l'evidente tentativo disperato di voler mollare Il Wrestling il prima possibile: gli svariati tentativi nel mondo del cinema, la roba del body Building, l'XFL. Probabilmente si sarà preso a calci da solo per non aver pensato prima a chiamare l'azienda World Wrestling Entertainment al posto di Federation. Guarda caso si è riaperto un azienda e, al momento, non c'è nessuna traccia del Wrestling. Vince è stato il più enorme dei pesci in uno stagno piccolo e Dio solo sa quanto questa cosa gli ha fatto rodere il culo nella vita.

Anche Kross sarebbe verso fine contratto e non avrebbe avviato nessuna trattativa per il rinnovo.

Beck18 ha scritto: ↑04/06/2025, 22:53 Sai cosa aveva il periodo di Vince? Un sussulto. Ad un certo punto succedeva qualcosa, anche senza senso, ma che svegliava un po’ gli show. Per un tot di mesi sembrava di avere veramente il meglio. Soprattutto a ridosso dei big 4. Con Triple H sembra di assistere ad un filler continuo di media-bassa qualità, con show che si ripetono in loop, zero descrizione dei personaggi e buchi narrativi continui.

Stiamo parlando di "sussulti" o di swervoni a cazzo di cane? No perché la maggior parte delle volte quello erano.

Davvero, voi molte cose non ve le ricordate, e vi è bastato un periodo negativo per farvi partire la vedovanza.

Mi sa che qua dentro è stato rimosso dalla memoria il triennio 2017-19

Darth_Dario ha scritto: ↑04/06/2025, 22:59 Si è quel sussulto era un calcio nei cojoni il più delle volte. Dai, bastano 6 mesi mediocri per rimpiangere 20 anni di collasso nel baratro?

E il problema non erano neanche le scelte idiote, era proprio l'evidente tentativo disperato di voler mollare Il Wrestling il prima possibile: gli svariati tentativi nel mondo del cinema, la roba del body Building, l'XFL. Probabilmente si sarà preso a calci da solo per non aver pensato prima a chiamare l'azienda World Wrestling Entertainment al posto di Federation. Guarda caso si è riaperto un azienda e, al momento, non c'è nessuna traccia del Wrestling. Vince è stato il più enorme dei pesci in uno stagno piccolo e Dio solo sa quanto questa cosa gli ha fatto rodere il culo nella vita.

A tal proposito

The Prizefighter ha scritto: ↑04/06/2025, 23:22 Mi sa che qua dentro è stato rimosso dalla memoria il triennio 2017-19

Per non parlare della leggendaria accoppiata Royal Rumble 2014-2015, una in fila all'altra. Capolavori proprio

Anche solo per l'Invasion dovrebbe andare a fare in culo e parliamo di 24 anni fa

I Raw del periodo guest-host, il GM anonimo, Cena che si faceva i main event con Big Show e Laurinaitis con Punk campione a metà card... non lo so bastano o dobbiamo continuare?

Anzi aggiungo perché non guasta mai: Batista-Orton main event di Wrestlemania 30 scampato per insurrezione popolare

Ogni periodo ha i suoi pro e contro. A me la wwe fino al 2016 entusiasmava, e sì, pure il farmi il sangue amaro per le rumble 2014 e 2015 era indice di questo, di una speranza, di una fiducia che veniva tradita. Poi c'erano le sommosse popolari, le notti epiche di wm22-ons06-mitb11, lo yes movement, la battaglia anti-Reigns. Poi dal 2017 per me si è rotto qualcosa, mi sembra come se "vabbè, sticazzi". E questa fiacchezza generale la respiro pure nelle arene. Ma non so se è solo una mia impressione. Ma comunque è una cosa che va avanti da prima dell'addio di Vince.

The Prizefighter ha scritto: ↑04/06/2025, 23:22 Mi sa che qua dentro è stato rimosso dalla memoria il triennio 2017-19

Il 2015 per me rimane ineguagliabile, un quantitativo di merda agghiacciante, che ancora mi chiedo come cazzo non abbia fatto io a mollare definitivamente sto circo dopo tutta quella monnezza.

Backbone Crusher ha scritto: ↑04/06/2025, 23:39 Il 2015 per me rimane ineguagliabile, un quantitativo di merda agghiacciante, che ancora mi chiedo come cazzo non abbia fatto io a mollare definitivamente sto circo dopo tutta quella monnezza.

Almeno nel 2015 abbiamo avuto la run di Cena da US Champion che è stata ottima, tanti ottimi scontri, Cena-Rollins a Summerslam, qualcosina si salvava

Latino Alex ha scritto: ↑04/06/2025, 22:37 Che peraltro l'ha prontamente scaricato non appena è venuto a galla tutto il merdone

Che fosse un ritardato era il quasi il problema minore.

In senso lato o in senso stretto?

Il vecchiaccio ha venduto un ammontare significativo di azioni TKO.

Su Vince c'è poco da dire, ormai era un costante gioco al ribasso e non rimpiango minimamente la "scrittura" sotto la sua direzione.

Ma attenzione a non avere il bias contrario su HHH, che sta a dirigere la baracca dei burattini da relativamente poco e, per esempio, stava per mandare a puttane il babyface più vendibile dai tempi di Johnny Boy con il segmento del "not a wrestlemania" (pur con tutte le attenuanti di TKO e Rocky che rompono la minchia, parlo proprio di scrittura del segmento oltre che di decisione scellerata).
In generale, il prodotto ha sicuramente più continuità e c'è più attenzione a mantenere coerenti le storyline, e gli show (per ora, anche se il calo dal dopo Netflix è innegabile) si lasciano guardare decisamente meglio dell'ultimo decennio del vecchio.