POLITICA ESTERA

[Depeche boy]

Quindi qui abbiamo un Heidegger come Marvels che può smentire esimi studiosi e argomentazioni ferrate solo perché hai un senso di inferiorità con chi divulga su YouTube. Se ci riesci entra nel merito invece di giudicare senza manco vederli i video e vedere le fonti

[Colt877]

Ma bisogna temere i Putiniani silenti , quelli che stanno protetti mediaticamente e non che non vengono esposti alle critiche rispetto alle macchiette propinateci in questi mesi .
Purtroppo hanno messo l'esca e i pesci hanno abboccato , perchè è molto più facile prendersela con i fessi di distrazione di massa rispetto a chi ha aveva un ruolo di peso maggiore .
Esempio è la Germania con Schroeder e Merkel , che in patria sono stati messi nel mirino della critica nazionale
Da noi fanno articoli e video su Orsini , ma non fiatano sui governi degli ultimi venti anni e i rapporti con Putin , compresi le voci bianche della informazione videolara

Infatti io trovo ridicolo stilare liste di proscrizione dei filo-putiniani nel periodo storico in cui è più "facile" condannare Putin. Sarebbe bello sentire dei mea culpa da chi per anni ha stretto accordi con Putin, legando il destino dell'economia italiana a quello del gas russo. Purtroppo si preferisce parlare di Orsini, di Hitler se voleva o non voleva far scoppiare la Seconda Guerra Mondiale nel '39, di Di Battista che se va in Russia. Non una parola su Berlusconi, sugli accordi per la vendita dei mezzi Lince dopo l'annessione unilaterale della Crimea. Classico esempio di pavidità italiana: forti con i deboli, deboli con i forti.

Chiarisco meglio anche per evitare fraintendimenti: io non dico che non vadano cercati anche oggi i filo-putiniani. Tuttavia in questi mesi il massimo filo-putiniano che abbiamo visto a livello politico è stato Vito Petrocelli. Uno che, ad essere buoni, prima della guerra in Ucraina lo conoscevano in quattro e tre non sapevano facesse il politico. Per anni in Italia abbiamo avuto dei Presidenti del Consiglio filo-putiniani, o dichiarati come Berlusconi, o non dichiarati che comunque hanno fatto accordi su tutto con Putin. Poi vabbè, c'è anche Salvini, ma dire qualcosa su di lui è come sparare sulla Croce Rossa.

[DF PUNK]

Infatti io trovo ridicolo stilare liste di proscrizione dei filo-putiniani nel periodo storico in cui è più "facile" condannare Putin. Sarebbe bello sentire dei mea culpa da chi per anni ha stretto accordi con Putin, legando il destino dell'economia italiana a quello del gas russo. Purtroppo si preferisce parlare di Orsini, di Hitler se voleva o non voleva far scoppiare la Seconda Guerra Mondiale nel '39, di Di Battista che se va in Russia. Non una parola su Berlusconi, sugli accordi per la vendita dei mezzi Lince dopo l'annessione unilaterale della Crimea. Classico esempio di pavidità italiana: forti con i deboli, deboli con i forti.

Chiarisco meglio anche per evitare fraintendimenti: io non dico che non vadano cercati anche oggi i filo-putiniani. Tuttavia in questi mesi il massimo filo-putiniano che abbiamo visto a livello politico è stato Vito Petrocelli. Uno che, ad essere buoni, prima della guerra in Ucraina lo conoscevano in quattro e tre non sapevano facesse il politico. Per anni in Italia abbiamo avuto dei Presidenti del Consiglio filo-putiniani, o dichiarati come Berlusconi, o non dichiarati che comunque hanno fatto accordi su tutto con Putin. Poi vabbè, c'è anche Salvini, ma dire qualcosa su di lui è come sparare sulla Croce Rossa.

Ma anche su Berlusconi è come sparare sulla croce rossa. Infatti il succitato Vito ne sta approfittando alla grande XD.

[Colt877]

Ma anche su Berlusconi è come sparare sulla croce rossa. Infatti il succitato Vito ne sta approfittando alla grande XD.

Berlusconi ormai è negromanzia politica. E infatti andava attaccato(non come semplice antiberlusconismo come è stato fatto, ma poi tanto i rapporti con Putin li avevano tutti) ai tempi per i suoi rapporti con Putin, che invece gli venivano perdonati perché comunque l'amicizia della Russia è sempre stata ben vista in Italia. E poi Vladimir è un sincero democratico.

Su Elio Vito non voglio esprimermi. Mi limito a rimarcare che si sta facendo passare per santo un politico che per quasi trent'anni ha votato tutte le porcherie di Berlusconi e che ora, a un anno dalla fine della legislatura, fa il nobile gesto di dimettersi. Io non ce lo mando, però mi limito ad augurargli quello che Grillo una decina di anni fa ripeteva in giro per i palchi di tutta Italia.

Ah e anche lì meglio stendere un velo pietoso sulla fine che hanno fatto.

[Inklings]

Quindi qui abbiamo un Heidegger come Marvels

Sarebbe un complimento?

[Depeche boy]

Ero ironicoh

[Inklings]

Ero ironicoh

Wow, chi l’avrebbe detto.

Ripeto.
Secondo te dare a qualcuno dell’Heidegger è un complimento? Che diavolo vuol dire nel contesto della frase?

[Depeche boy]

Nel suo campo era uno tosto. Lascia perde che avesse aderito al nazismo, anche D'Annunzio a 'na certa è stato fascio ma non per questo è da condannare. Ne apprezzo i discorsi sulla morte per esempio. Ma se ho sbagliato mi corigerete, cit.

[Hard Is Ono]

Parli con il professor Marvels e vada a fare in culo

[Inklings]

Mah, contento tu, se fosse vivo e scrivesse su questo forum ci userebbe come esempi di chiacchiera, curiosità ed equivoco.
Anche se ammetto che il paragone tra il debunking di Marvels verso gli youtuber e quello di H. verso i metafisici della tradizione era intrigante

[luchador]

"Diciamo sì all'adesione dell'Ucraina all'Unione europea, diciamo sì alla pace e diciamo no a ulteriori sanzioni". Lo afferma il premier ungherese Viktor Orban in un video su Facebook. "L'Europa sta soffrendo - chiarisce - dell'inflazione di guerra, della crisi economica di guerra". E aggiunge che le nuove sanzioni proposte sono "causa di problemi economici". Quindi conclude: "Ora non servono nuove sanzioni, ma la pace perché questo è l'unico antidoto all'inflazione di guerra".

E' incredibile doverlo dire, ma al momento e' forse l'unica mente pensante in Europa. Tutti gli altri pseudo-leader europei stanno tutti quanti conducendo i propri paesi verso il fallimento e la bancarotta.

[DF PUNK]

E' incredibile doverlo dire, ma al momento e' forse l'unica mente pensante in Europa. Tutti gli altri pseudo-leader europei stanno tutti quanti conducendo i propri paesi verso il fallimento e la bancarotta.

Ma incredibile cosa, è il fascino della democratura. È roba per te Orban.

[Depeche boy]

https://www.ilmessaggero.it/mondo/medve ... 71337.html
Medvedev boccia i leader Ue: «Politici europei in declino: Draghi non è Berlusconi»
«Il livello dei politici occidentali è caduto in basso e l'ho visto con i miei occhi negli ultimi 20 anni»

Ed è subito

[Marvels]

Quindi qui abbiamo un Heidegger come Marvels che può smentire esimi studiosi e argomentazioni ferrate solo perché hai un senso di inferiorità con chi divulga su YouTube. Se ci riesci entra nel merito invece di giudicare senza manco vederli i video e vedere le fonti

Sicuro di descrivere me e non Boldrin ?
Ora sarebbe credibile uno che :

- Augura la morte e i pugni in faccia a chi non la pensa come lui
- Che odia il populismo e parla di UE unita e fondamentale , sogna un partito di destra moderato quando la sua storia dice il contrario ma che qualche anno fa voleva uscire dalla moneta unica e dileggiava Bruxelles
- Che attacca la Russia e la definisce come pericolo quando per anni non ha fatto una beata mazza se non esaltarla contro la UE
- Che da dell'arrogante e borioso a Barbero e Burioni quando lui è quantomeno sul livello loro ma con molte più sbugiardate
- Incolpa i Media tradizionali di ignorarlo e deriderlo ma ogni volta che è andato in TV o in qualche radio ha sempre finito a minacciare , lasciare lo studio e annichilito da chi aveva di fronte

E questo tralasciando le sue ricette economiche a dir poco fallimentari

[Marvels]

Infatti io trovo ridicolo stilare liste di proscrizione dei filo-putiniani nel periodo storico in cui è più "facile" condannare Putin. Sarebbe bello sentire dei mea culpa da chi per anni ha stretto accordi con Putin, legando il destino dell'economia italiana a quello del gas russo. Purtroppo si preferisce parlare di Orsini, di Hitler se voleva o non voleva far scoppiare la Seconda Guerra Mondiale nel '39, di Di Battista che se va in Russia. Non una parola su Berlusconi, sugli accordi per la vendita dei mezzi Lince dopo l'annessione unilaterale della Crimea. Classico esempio di pavidità italiana: forti con i deboli, deboli con i forti.

Chiarisco meglio anche per evitare fraintendimenti: io non dico che non vadano cercati anche oggi i filo-putiniani. Tuttavia in questi mesi il massimo filo-putiniano che abbiamo visto a livello politico è stato Vito Petrocelli. Uno che, ad essere buoni, prima della guerra in Ucraina lo conoscevano in quattro e tre non sapevano facesse il politico. Per anni in Italia abbiamo avuto dei Presidenti del Consiglio filo-putiniani, o dichiarati come Berlusconi, o non dichiarati che comunque hanno fatto accordi su tutto con Putin. Poi vabbè, c'è anche Salvini, ma dire qualcosa su di lui è come sparare sulla Croce Rossa.

Ma si , questi sono giochini di armi da distrazioni di massa .
Si sa che alle persone in media piace schiacciare chi è debole o non conta una mazza , per uscire dalla mediocrità .
Gran parte di chi attacca la Russia dei media e dei videolari del nostro paese per anni ha avallato in silenzio le politiche del regime sovietico ma giustamente non mi sognerei mai di dire che sono tutti filo Russia , ragionamento che chiunque riuscirebbe a fare .
Ma invece no , qua ci sono i geni che fanno articoli e fanno video dove dettano nomi e cognomi di chi è al servizio di Putin
Ovviamente tutta gente che conta come il due di picche , sia mai di fare un discorso serio sulle responsabilità di governi e amministrazioni pubbliche , si verrebbe subito accusati di populismo e le views crollerebbero