Mi spiace, spero si rimanga un po' più in topic Sardegna o comunque se si deve citare la questione meridionale che lo si faccia con un senso, tipo nella prima risposta di HiO, e non con righello e dizionario in mano alla fine, ne sono convinto, solo per mettere tutto nel calderone del complotto neoborbonico leghista e fare casino. Senza poi rispondere nel merito alle mie controrisposte, se non a mozzichi sparsi sulle cose più irrelevanti, tipo "c'erano garibaldini sardi", con una "rabbia" statalista che non concepisce posizioni diverse da una presunta unità nazionale che sovrasta ogni cosa e sul cui nome si giustifica tutto. Andiamo oltre.
c'hoçtreß ha scritto: ↑20/01/2022, 19:26
Quando ci sono stato io (15 anni fa) non era difficile da trovare e lo mangiavo spesso, è cambiato qualcosa nel frattempo?
Più che altro mi manca la cordula ma mi sa che per quella si deve andare in posti poco turistici, il che può essere un'ottima scusa per un viaggio diverso.
Sono cambiate, almeno dal mio punto di vista, diverse cose. Innanzitutto sono sempre meno i pastori che lo pruducono, anche perché, almeno nella mia zona, molti preferiscono versare il latte ai caseifici e fare meno formaggio in generale, quasi solo per uso personale. Questo succede perché purtroppo al momento è più "conveniente" così e gli allevatori, soprattutto i piccoli con greggi da circa 200 pecore, che sono la maggioranza, oltre ad essere sempre in bilico dal punto di vista finanziario, avrebbero difficoltà a piazzarsi sul mercato come produttori di formaggio. Purtroppo c'è un po' questa mentalità di pensare più al proprio orticello, anche molto piccolo, piuttosto che fare rete e cooperativa. Anche se poi il rischio è che i grandi caseifici facciano cartello sul prezzo del latte, da cui sono nate le scenografiche proteste di qualche anno fa.
Tornando al casu modde, a tutto questo si aggiunge come non sia un formaggio che trovi nei negozi, se non fuso in cremine che sono una cosa diversa, ma devi per forza avere contatti con un pastore che lo fa e lo vende/regala. In più, i particolari moscerini che lo infestano con le uova da cui poi si faranno le caratteristiche larve (che fastidio quando viene chiamato "con i vermi", che vermi non sono) ci sono in un certo periodo, che varia a seconda di altitudine e temperature, e vanno su un formaggio che deve essere già un minimo stagionato, e poi ci vuole ulteriore tempo perché le larve si sviluppino e agiscano sulla pasta del formaggio. In paese per esempio in genere si può trovare solo da fine luglio a inizio settembre, più o meno, e poi non si può conservare troppo una volta rotta la forma.
Non sono amante della cordula, o "sa corda", per chi non lo sapesse intestini e budella di agnello intrecciate e fatte arrosto dopo essere state lavate molto bene e bollite (per ovvi motivi). Penso che si possa trovare già pronta in macellerie di alto livello, ma se la si chiede con un minimo di preavviso credo che qualsiasi agriturismo degno di questo nome potrebbe prepararla senza problemi.