Non sarà un fallimento commerciale (cosa che comunque non ho sostenuto), ma personalmente è un fallimento come "messaggio". Starfield doveva essere il fiore all'occhiello delle produzioni Microsoft, doveva essere il gioco con il quale i verdi dichiaravano che la loro next gen era qui. Io di next gen ci ho visto pochissimo.THEREALUNDERTAKER ha scritto: ↑13/12/2024, 19:30 però, come detto altrove, smentiamo un po' il discorso di Starfield che rimane un buon gioco già al lancio.. NULLA DI ECCEZIONALE, questo si.. ma non è un fallimento come lo si vuole far passare (quello davvero nasce dalle aspettative)
E le aspettative, anche qui come CDPR, le hanno costruite loro, non i giocatori. Erano loro a presentare Starfield come IL gioco sci-fi ambientato nello spazio, 1000 pianeti, l'esplorazione definitiva, i cazzi e i mazzi, poi è Skyrim con la skin spaziale, 1000 pianeti uno più vuoto dell'altro (con tanto di arrampicata sugli specchi di Todd Howard che difendeva questa scelta perchè "realistica"), esplorazione praticamente inesistente visto che per andare da un pianeta all'altro devo premere un pulsante nel menu e devo premerne un altro per atterrare o decollare.
Il marketing come gioco del secolo l'hanno fatto loro. Poi oh noi fessi ad avergli creduto, ma le responsabilità delle aspettative non risiedono nei giocatori. Ci sono tanti casi in cui un gioco viene caricato di hype dai soli giocatori sulla base di loro teorie fantasiose, ma non è stato questo il caso. Poi sorvolo sul lato tecnico del gioco perchè altrimenti sarebbe come sparare sulla croce rossa. I 30 fps come scelta di game design
