Finito
Sousou no Frieren e, sinceramente, ho opinioni piuttosto miste, e di sicuro come anime non mi ha impressionato quanto avrei voluto.
Mi piaceva l'idea e la narrazione iniziale, di Frieren che usa la sua lunga vita per scoprire l'empatia e la compassione, a costo di proseguire tramite flashforward frequenti e anche piuttosto lunghi, é un modo non solo originale di raccontare una storia, ma anche solo di usare un cliché fantasy, quello della lunga vita degli elfi, che tutti adoperano, ma che tipo nessuno ha mai inserito in un contesto narrativo. Per questo i primi episodi personalmente sono comodamente i migliori e quelli di maggior impatto emotivo. Purtroppo questo schema va via perdendosi man mano che Fern cresce, per diventare una più tradizionale epopea fantasy, seppur con l'alternanza con i ricordi del viaggio passato, fino ad appiattirsi nell'ultimo arco dell'esame che francamente ho trovato uno slog fest che non ha segnato i main characters in alcun modo (e ci ha pure sottratto Stark in maniera piuttosto inspiegabile). La serie inoltre spesso mi sembra di perdersi nel nulla, tanti mezzi episodi sono pressoché inutili alla narrazione e dall'impatto emotivo troppo basso per giustificarne l'esistenza. Con 20 episodi anziché 28 la serie sarebbe scorsa molto meglio, con buona pace dei puristi che avrebbero pianto perché non hanno inserito il capitolo in cui
Frieren aiuta la vecchina ad attraversare le strisce pedonali o
Stark aiuta a a sollevare le borse della spesa a un vecchio.
Un difetto che ho trovato proprio intollerabile invece sono i personaggi: sono tutti, tutti, TUTTI, stoici, sarcastici, impenetrabili, inscalfibili, TUTTI. Prendo un esempio scemo (e *SPOILER*), Serie che a caso boccia più o meno tutti; dopo tutta la fatica per arrivare lì, ti segano sulla fiducia, ce ne fosse uno che si arrabbia, che protesti, che si disperi, una qualsiasi reazione umana. No, tutti
playing cool, in attesa dello
witty comeback. O ancora, il ricordo di Ubel che ammazza l'esaminatore; Sense racconta pure che il tipo non aveva mai subito una ferita negli ultimi non so quanti anni, viene ammazzato in un secondo, reazioni? Nessuna, tutti stoici, imperturbabili, quasi rilassati. Oh, così andare avanti é una palla, perché c'é, sembra che l'unico che debba emozionarsi sono io mentre gli altri sono troppo cool. Ma così non mi emoziono manco io. Oltretutto in una serie che gira attorno a Frieren che deve scoprire le emozioni umane, qui le emozioni umane non le dimostra tipo nessuno, ma veramente nessuno. Qual é il senso di vendere Frieren che si sente fuori posto, se in realtà si amalgama perfettamente con la personalità del 90% dei personaggi che incontra?
Ho già scritto abbastanza quindi speedrunno le altre critiche; uno, i demoni vengono proposti in una maniera quasi razzista, che vabbé fa ridere da dire, però ripeto, in una serie che vorrebbe vendere il concetto di riscoprire l'empatia e la compassione, perché rendere preponderante l'esistenza di una razza così irrimediabilmente negativa, e che chi anzi gli mostra pietà (come Himmel) finisce per prenderla nel culo? Secondo, Cristo, basta loli, basta. 'sta serie si prende tanto sul serio per essere un fantasy, ma con quei design rimanere ancorati alla sospensione dell'incredulità é difficilissimo. L'esame per diventare maghi incredibili Super Saiyan e metà esaminandi sono loli o
barely legal, ma dai...
Insomma, ci sono tante trovate intelligenti (il combat system che si evolve negli anni) che ti fanno capire che questo anime é superiore alla media, però mi scade su aspetti che boh... Suppongo vedrò la seconda serie quando uscirà, ma giusto per la popolarità che ha (e perché l'amico
Impreza mi martellerà per farlo) però sì insomma non é che ne esca volendone ancora...
Elios95 ha scritto: ↑21/04/2025, 0:00
Myyyyyystoooooooooo
Dove sei?????
Le tue recensioni????
Eccomi!