Caroto ha scritto: ↑25/07/2025, 16:08
Uomo di merda di proporzioni clamorose, all'inferno mi auguro ci sia un girone per persone simili, che ne hanno combinate di tutti i colori, dal tradimento verso le persone che amava (dal migliore amico, alle mogli, ai figli), l'odio, il razzismo e il sessismo, culminato con l'essere la macchietta di Trump alle sue campagne.
Peccato che abbia macchiato il più grande (o se non altro famoso e conosciuto) wrestler di tutti i tempi.
Icona e personaggio indimenticabile e straordinario. Il termine leggenda è quasi limitante.
Se esiste questo forum e la passione di tanti di noi per il wrestling è anche merito di Hulk Hogan.
Taker gli ha leccato il culo nel suo Podcast, invitandolo (Trump).
Non è una critica, Colò, ma ti suggerisco il rimborso.
Figuriamoci se non leggeva il quotidiano peggiore a capo di una finta imprenditoria che di facciata sponsorizzava il capitalismo e nella realtà si abbeverava regolarmente alle mammelle di Mamma Italia pronta a sborsare una quantità infinita di denaro per andare avanti con piani industriali da fare ridere i polli invece di una incerta ma sicuramente più sana statalizzazione.
La prova certa dell'esistenza dell'imprenditoria in Italia.
MacheteKowalski ha scritto: ↑25/07/2025, 16:57
Non so chi sia questo tizio, non so se è serio o ironico ma mi è bastato vedere questo video per odiarlo.
Ironico, fa video generalmente così.
Comunque più onesto è stato MaxisAwesome che si è limitato a sottolineare la sfera di influenza di Hogan "per la WWE".
Grosse critiche sui social all'AEW perché non ha pubblicato nulla su Hogan. Non so se rivedranno la loro posizione, ma secondo me è più coerente questo che celebrare (sotto qualsiasi profilo) Bollea dopo le dichiarazioni di Khan nel 2020.
Beast ha scritto: ↑25/07/2025, 17:53
Grosse critiche sui social all'AEW perché non ha pubblicato nulla su Hogan. Non so se rivedranno la loro posizione, ma secondo me è più coerente questo che celebrare (sotto qualsiasi profilo) Bollea dopo le dichiarazioni di Khan nel 2020.
PuroIndyLove ha scritto: ↑25/07/2025, 17:00
Ironico, fa video generalmente così.
Comunque più onesto è stato MaxisAwesome che si è limitato a sottolineare la sfera di influenza di Hogan "per la WWE".
Se c'è un wrestler fra tutti che è stato importante non solo per la Wwe ma per la disciplina IN GENERALE è proprio Hogan.
Per dire, fra le icone assolute americane è quello che ha avuto la più grande carriera e impatto pure in Giappone. Forse giusto Andre gli è alla pari o appena sotto. Gli altri gaijin leggendari (Stan Hansen, Abdullah the Butcher, Steve Williams ecc.) NON erano leggende di primo piano negli USA.
La tragica scomparsa di Hulk Hogan, avvenuta ieri all’età di 71 anni, ha scosso il mondo del wrestling e non solo. Tra i tantissimi tributi arrivati da leggende, fan e colleghi, spicca quello di Vince McMahon, storico patron della WWE, che ha deciso di rompere un silenzio lungo sette mesi per onorare una delle figure più importanti della sua storia.
Il tributo di Vince McMahon a Hulk Hogan
Con una lunga e intensa dichiarazione pubblicata su X, l’ex presidente della WWE ha condiviso un messaggio colmo di affetto e rispetto nei confronti del suo storico alleato e rivale.
“Il mondo ha perso un tesoro oggi. Hulk Hogan è stata la più grande Superstar DI SEMPRE, amato ed ammirato in tutto il mondo. È stato un pioniere, il primo performer che è passato da essere una star del wrestling a un fenomeno globale. La sua grinta e la sua sete sfrenata erano impareggiabili e lo hanno reso il performer perfetto. Ha dato tutto quello che aveva al pubblico che apprezzava, rispettava e amava. Ci lascia con una delle sue frasi preferite: ‘Allenati, prendi le tue vitamine e prega’. Oggi preghiamo per lui”
Un tributo forte, sentito, che conferma quanto Hulk Hogan sia stato centrale per l’espansione globale della WWE e per l’intera industria del wrestling professionistico.
Un legame storico
La storia tra Vince McMahon e Hulk Hogan è una delle più emblematiche della WWE: insieme, hanno rivoluzionato il concetto di wrestling e portato la compagnia al successo planetario negli anni ’80. L’addio del boss al suo campione segna la fine di un’epoca.