Tuttowrestling Forum

Bambini tutti, la smettiamo e torniamo in topic?

Il punto interrogativo è un errore, non è un domanda.

Colosso ha scritto: ↑14/06/2024, 15:54 E comunque ragazzi, io non ci guadagno niente dalla rubrica, è un lavoro basato sulla gloria e sulla fama.
Se è l'autore stesso a professare umiltà e a far credere di non valere niente, che cavolo scrive a fare?
L'editorialista deve per forza di cose credersi una figura importante, anche quando non lo è veramente.

Meglio essere umile e non tirarsela, lasciare che siano gli altri a farti i complimenti piuttosto che credersi Dio sceso in terra e passare per arrogante e presuntuoso verso la tua platea di lettori.

Io scrivo il mio editoriale per passione, per portare un mio punto di vista senza imporlo agli altri. Non certo per gloria personale. La gloria te la dà chi apprezza il tuo lavoro, non te la dai tu stesso.

Ma questo già lo sai, devi solo fare la pantomima del personaggio.

Ma poi gloria de che, pure un dodicenne con gravi problemi a socializzare si vergognerebbe come un ladro di scrivere quell'ammasso di merda fumante.

Giant92 ha scritto: ↑14/06/2024, 16:04 Ma poi gloria de che, per aver scritto robe che pure un dodicenne con gravi problemi a socializzare si vergognerebbe come un ladro di scrivere quell'ammasso di merda fumante.

E questo Dario, non lo cancelli? Il problema è se io rispondo ad attacchi completamente fuori contesto?
La tua opinione non ha alcuna importanza per me. Ho ricevuto tantissimi attestati di stima e ammirazione da gente ben più valida ed obiettiva.

Tipo la maestra?

Come tu sei libero di scrivere stronzate, pure io sono libero di scrivere le mie opinioni a riguardo, se non ti va bene fai un favore a tutti e torna a scrivere i tuoi capolavori di letteratura internettiana nella tua isoletta felice di forum.

P.S.
Scusami Dario, questo è il mio ultimo intervento a riguardo, non mi interessa deragliare totalmente il thread.

Storyline tutta la vita, sto topic ne è la dimostrazione definitiva

Sbombaringhio ha scritto: ↑14/06/2024, 16:33 Storyline tutta la vita, sto topic ne è la dimostrazione definitiva

Nel senso che se schiantassero Colosso su un ring sarebbe il match migliore della storia per l'utenza del wrestling web italiano, anche di fronte a una performance penosa?

Siete senza speranza, spero che un giorno i mod prendano provvedimenti. Ma verso di voi.


Detto questo ripeto la domanda: Cosa si intende la domanda? Che senso ha la "competizione sportiva"? è sempre un idea di storyline. Base base ma sempre storyline. Cosa si vuol intendere? il lato wrestling o il lato enterteiment come fece dario tempo? o una differenza di scrittura nel Wrestling? No perché nel primo caso basta il post di Misterazza.

Secondo me è proprio posta male la domanda, anche la competizione sportiva è di fatto una storyline. Per dire non è che se fai un torneo per determinare il first contender non c'è la storia, no la storia è il torneo.

Quindi al massimo bisognerebbe chiedersi se la competizione sportiva è un tipo di storia che piace e che funziona. Almeno questa è l'idea che mi sono fatto.

E avete bannato JH18

Ma la distinzione secondo me è nata di recente a causa di Tony Khan, quando ha iniziato a parlare del proprio prodotto più "sport oriented" (e per fortuna ha, forse, mollato questa idea, anche se non del tutto, vedi l'ultimo episodio di Dynamite e la storyline tra Swerve e Ospreay). Mi sembra chiaro che in questo caso si intendano quelle storie basate su aspetti intrinseci allo "sport", ai tornei, alle classifiche, al wrestling in sé, e non tanto su elementi extra ring.
Cody-Reigns va oltre la semplice componente "sportiva" (sebbene Cody abbia vinto la Rumble per andare contro Reigns), Danielson-Ospreay è molto più "sportiva" come storia.

Fourcade ha scritto: ↑13/06/2024, 23:06 Contano le storie, ma il mio enorme problema con il wrestling è che di storie non ce ne sono.
Sono tutte storie basicissime e ripetute all'infinito, con sempre gli stessi personaggi che non hanno più nulla da dire.
Voi non troverete una storia che vi invoglia a seguire come le serie TV, che le storie le hanno vere.
Senza fare gli esempi più banali come Breaking bad o game of thrones, anche una fottuta storia di yu gi oh, come il fottuto Pegasus, o la storia del faraone Atem, sono storie che mi coinvolgono ben di più di quelle della WWE. E stiamo parlando del fottuto Yu gi oh.
Una volta mi sono alzato alle 2 di notte e non riuscivo più a dormire, non sapevo cosa fare e mi sono messo a vedere i Digimon dalla prima puntata. Eppure quel cazzo di cartone da bambini di 5 anni mi aveva preso di più delle storie della WWE, e io mi chiedevo dove erano finiti, cos'era digiworld, come mai erano finiti lì, chi erano i digimon e perché si digievolvevano. Cristo santo, i digimon del 2000.

Il problema è che nel wrestling le storie sono (quasi) sempre molto basilari perché si devono risolvere con i protagonisti che si riempiono di botte all'interno del ring.

Il paragone con le serie tv o con i film, ma anche con i digimon, ha poco senso. Non ricordo chi (forse Inklings?), ma al massimo il wrestling lo puoi avvicinare un po' a Dragon Ball ed, eliminando la parte "fantastica" di Dragon Ball, pure lì spesso le contese nascevano da basi molto semplici come determinare chi è il più forte dell'universo od organizzare un bel torneo per stabilire il più forte tra i partecipanti.

Un aspetto che viene sottolineato molto poco è poi l'asimmetria che c'è tra il wrestling e il classico scontro in un film. Nel film lo scontro è quasi esclusivamente coreografia che collega le parti di storia; nel wrestling, spesso, molta della storia viene raccontata proprio all'interno del quadrato. Rubarsi a vicenda le mosse, richiamare vecchi infortuni, ricordare dei vecchi turn, indossare degli attire particolari per entrare nella testa dell'avversario (basti pensare a Reigns che colpisce Rollins con l'attire dello Shield piuttosto che Cody nel Main Event di Wrestlemania). Tutto questo in un film non c'è, o c'è poco e raramente, e gli scontri non aggiungono niente alla storia raccontata. Nel wrestling, invece, gli scontri danno profondità ad una storia che, come dicevo prima, per forza di cose è quasi sempre basica per ragioni intrinseche alla struttura del prodotto.

Dal mio punto di vista, il wrestling dà il meglio di sé quando unisce una storia un minimo elaborata, che superi quegli schemi basici di cui ho parlato prima, con un incontro capace di donarle ancora più profondità nell'arco della contesa, ricollegandosi a tutto quello che è successo in precedenza tra i due contendenti. Poi, se uno si aspetta da uno show che va in onda tutte le settimane, spesso dovendo avere pronti vari piani alternativi in caso di infortuni o altri problemi di sorta degli atleti coinvolti, la profondità di una serie tv o di un film d'autore, probabilmente sta sbagliando proprio tipologia di intrattenimento.

Emperador Horace ha scritto: ↑14/06/2024, 16:36 Nel senso che se schiantassero Colosso su un ring sarebbe il match migliore della storia per l'utenza del wrestling web italiano, anche di fronte a una performance penosa?

Rientrerebbe nella categoria "vecchi che fanno wrestling"?

Fourcade ha scritto: ↑13/06/2024, 23:06Cristo santo, i digimon del 2000.

Porta rispetto, i Digimon sono un grande brand e Digimon Tamers spacca i culi

@Colt, l’accostamento a DB l’ha fatto Caccole, ma io non sono molto d’accordo (al di là che DB ha dei picchi narrativi che i wrestler si sognano).
Io sono del partito soap opera o telenovela.

Delphi ha scritto: ↑14/06/2024, 17:53 E avete bannato JH18

Sei triste perché avresti voluto chiedergli se nel match d'esordio di Colosso avremmo visto anche il ritorno sul ring del Cappellaio Matto?